Furti in casa: le regioni italiane più colpite
I furti in casa minacciano la tua tranquillità? Ecco dove i ladri colpiscono di più: scopri le regioni italiane con il più alto tasso di furti in casa
- Centro Nord, sempre più furti in casa: le regioni più colpite
- Cosa fare per prevenire i furti in casa?
I furti in casa rappresentano uno dei reati più diffusi in Italia e purtroppo nessuna regione del nostro Paese è immune a questo fenomeno. Tuttavia, ci sono alcune regioni che si sono rivelate particolarmente colpite da questo tipo di crimine, con un aumento costante degli episodi negli ultimi anni.
Ma quali sono le regioni italiane più segnate da questo tipo di reato? Scoprire le regioni in cui il rischio di subire un furto in casa è più elevato può essere utile per adottare le giuste misure di prevenzione e protezione. In questo articolo approfondiremo le statistiche sui furti in casa in base all’ultimo report ISTAT, offrendo soluzioni concrete per prevenire questa spiacevole eventualità.
Centro Nord, sempre più furti in casa: le regioni più colpite
I furti in appartamento risultano più comuni nelle regioni del Centro-Nord, dove ogni mille abitanti si contano in media 11,8 famiglie che ne risultano vittime, a differenza del Mezzogiorno dove la percentuale si riduce a 6,9 famiglie. Anche se la differenza tra le varie regioni risulta essere meno significativa per quanto riguarda le rapine, i numeri rimangono comunque più elevati al Centro-Nord rispetto al Sud.
Le prime posizioni della classifica ISTAT sono tutte occupate dalle province emiliane e toscane come Asti, Ravenna, Firenze, Modena, Pisa, Bologna, Monza, Savona, Grosseto e Lucca, con tassi sopra i 480 per centomila abitanti. Trapani, che si trova alla quarantesima posizione, è la prima provincia del Sud in cui si verificano più furti in casa.
Il report evidenzia anche le città italiane in cui si registrano più furti in casa, ovvero quelle con il maggior numero di denunce presentate. I dati relativi al 2019 mostrano che Milano è la città in cui i ladri tentano più frequentemente di entrare in appartamento, con 11.097 furti denunciati. A seguire, in seconda posizione, c’è Roma con 10.474 denunce, poi Torino con 8.021 furti in casa denunciati nel corso del 2019, seguite da Firenze con 5.384 denunce e Bologna con 4.653.
Cosa fare per prevenire i furti in casa?
Come riportato dall’ISTAT, i furti domestici avvengono principalmente durante la notte, con una preferenza per gli orari tra le 18 e le 22 o tra l’una e le 3 del mattino. In questo lasso di tempo, si verifica un aumento del 6% dei furti rispetto alla media giornaliera.
La protezione delle porte e delle finestre è ovviamente la prima linea di difesa, e può essere migliorata attraverso l’installazione di una porta blindata con serratura antifurto. Vivere al piano terra aumenta significativamente il rischio di essere vittima di un furto, poiché il 60% dei furti avviene in questo tipo di abitazioni. Per questo motivo, la polizia consiglia l’installazione di vetri antisfondamento, tapparelle blindate o grate robuste che scoraggino i malviventi dal tentare di forzare l’ingresso, ma che allo stesso tempo consentano un’adeguata ventilazione.
Inoltre, ci sono sistemi di sicurezza elettronici come l’antifurto, che possono aumentare la protezione dell’abitazione. Infine, la polizia consiglia di proteggere il quadro elettrico con una cassetta metallica chiusa a chiave, se si trova all’esterno, per prevenire eventuali intrusioni.
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