Registratori per la videosorveglianza: differenze tra DVR e NVR

Se la parola d’ordine degli ultimi anni è “sicurezza”, allora non si può prescindere dall’installazione di un registratore per la videosorveglianza adeguato alle esigenze della casa, del negozio o dell’azienda.

La videosorveglianza, di cui il registratore è elemento fondamentale, è il modo ideale per monitorare il perimetro delle abitazioni, l’ingresso o il giardino.

Grazie ad un buon registratore per la videosorveglianza e all’installazione di telecamere adeguate, sarà possibile prendere visione della situazione in tempo reale tramite computer, schermo o smartphone, o in differita.

Nel momento in cui si decide di acquistare un registratore per videosorveglianza, inevitabilmente ci si imbatterà in un dedalo di sigle e modelli che renderanno la scelta difficile.

Il rischio è quello di acquistare un prodotto non adatto alle proprie esigenze e con un costo superiore al budget preventivato, pertanto è sempre meglio contattare un esperto e chiedere un preventivo sui registratori videosorveglianza e la relativa installazione.

Ecco quindi una semplice ed esplicativa guida per scegliere un registratore per videosorveglianza senza stress e senza brutte sorprese.

Videoregistratori DVR Vs Videoregistratori NVR

Tra le varie tipologie di registratori per videosorveglianza, è possibile individuare 2 macro categorie:

• Videoregistratori DVR
• Videoregistratori NVR

Videoregistratori DVR (Digital Video Record)

• Sono i videoregistratori per videosorveglianza più conosciuti e diffusi;
  
• Possono essere analogici o ibridi;
  
• Hanno un disco fisso, ma i prodotti più economici, ne sono sprovvisti, sarà quindi necessario acquistare un disco esterno;
  
• Supportano le telecamere analogiche;
  
• Possono essere collegate da 4 fino a 64 telecamere;
  
• In base al modello scelto, hanno tanti ingressi quante sono le telecamere supportate;
  
•  Sono una tipologia di videosorveglianza senza fili, possono cioè essere controllati da remoto, cioè tramite computer o smartphone;
  
• Hanno uscite HDMI e VGA;
  
• Offrono una risoluzione a 25fps;
  
• Buon rapporto qualità prezzo;
  
• Dimensioni ridotte;
  
• I modelli ibridi, conosciuti come HVR supportano anche telecamere IP.

Videoregistratori NVR (Network Video Recorder)

• Sono videoregistratori per videosorveglianza di ultima generazione;
  
• Salvano i video direttamente su uno spazio cloud di proprietà o preso in affitto;
  
• In caso di guasto le immagini non vanno perse;
  
• Supportano solo telecamere IP;
  
• Garantiscono prestazioni più elevate;
  
• In commercio sono presenti modelli a costi molto competitivi;
  
• Alcuni modelli permettono di alimentare direttamente la telecamera;
  
• Supporta telecamere da 2mpx fino ad oltre 12mpx;
  
• Supportano fino a 32 canali per strutture di piccole e medie dimensioni;
  
• La loro installazione prevede l’intervento di un tecnico esperto;
  
• Forniscono prestazioni elevate.

Per le abitazioni private, per gli uffici o i negozi, i modelli di registratori per videosorveglianza più consigliati sono quelli a 8 canali.

I registratori per videosorveglianza a 8 canali consentono infatti di gestire fino a 8 telecamere contemporaneamente garantendo una copertura totale dell’edificio.

I costi dei registratori per videosorveglianza sono talmente variegati, che la soluzione migliore è rivolgersi ad un professionista e palesare le proprie esigenze specificando anche il budget a disposizione e chiedere un preventivo.

Il costo dei registratori per videosorveglianza DVR e NVR, varia da 50 euro per i modelli più commerciali, agli oltre 2000 euro per i modelli più professionali.

Con una spesa media di circa 300 euro sarà quindi possibile acquistare un buon registratore per videosorveglianza.