Come arredare un bilocale per sfruttare ogni spazio: idee e consigli utili
Vuoi arredare un bilocale? L'esperto consiglia le migliori strategie per sfruttare ogni angolo della casa con stile e funzionalità
Simone Cellitti
Architetto/Direttore Artistico
Arredare un bilocale è una sfida che richiede tanto impegno, ma anche una importante dose di creatività e competenza. Non si tratta solo di scegliere mobili piccoli o addirittura sacrificare i propri bisogni, ma di ripensare l’intero modo di abitare, studiando ogni centimetro con intelligenza e gusto e soprattutto senza rinunciare al comfort e alla comodità.
Arredare un bilocale è una sfida che richiede tanto impegno, ma anche una importante dose di creatività e competenza. Non si tratta solo di scegliere mobili piccoli o addirittura sacrificare i propri bisogni, ma di ripensare l’intero modo di abitare, studiando ogni centimetro con intelligenza e gusto e soprattutto senza rinunciare al comfort e alla comodità.
In questo contesto, affidarsi a un architetto può fare davvero la differenza: grazie alle sue competenze progettuali e dopo una consulenza su misura, è in grado di valorizzare ogni centimetro dello spazio, trasformando anche i bilocali più complessi in ambienti su misura funzionali e confortevoli.
Che tu viva in città o fuori, in affitto o in una casa di proprietà, ecco alcune idee e consigli professionali per trasformare il tuo bilocale in un piccolo capolavoro di architettura d’interni.
Parti dalla planimetria e osserva come vivi lo spazio
Fonte foto: Shutterstock
Il primo consiglio può sembrare banale ma non lo è: quando progetti il tuo bilocale non partire dall’arredamento; non cercare di inserire forzatamente quella libreria che vorresti acquistare a tutti i costi. Parti, invece, dallo spazio vuoto: osserva attentamente la pianta del tuo bilocale e osserva come sono distribuite le varie stanze, ma anche da dove arriva la luce, come sono disposti gli ingressi o altri elementi, come le finestre, le prese e tutti gli impianti. Gli arredi devono essere intesi come una prosecuzione organica della casa senza alcun tipo di forzatura e/o necessità di risolvere a posteriori problemi funzionali.
Dopo cerca di capire come puoi organizzarlo chiedendoti per esempio quali sono gli spazi che usi di più, in quale momento della giornata e così via. Capire il sistema rituale della famiglia, dell’utente in genere, e le caratteristiche della casa è fondamentale. Per esempio, se lavori spesso da casa ma non hai una stanza in più, potresti prevedere un piccolo angolo dedicato allo smart working, trovando soluzioni comode e originali, come l’incavo di un armadio a ponte o lo spazio che divide la zona giorno dalla zona notte. Dopo che hai individuato lo spazio puoi pensare a un arredo su misura come una scrivania retrattile da inserire tra i ripiani di una libreria.
Open space sì, ma con criterio
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Molti bilocali moderni uniscono soggiorno e cucina in un unico ambiente e ciò è certamente un vantaggio in termini di luce, funzionalità e socialità, tuttavia occorre mantenere una separazione visiva per evitare l’effetto caos e a tal proposito si possono implementare diverse soluzioni, sempre ascoltando lo spazio e adattando il proprio stile.
Un’idea potrebbe essere quella di usare una penisola con sgabelli alti per dividere la cucina dal living. Se ciò non è possibile perché magari l’ambiente è piccolo si può optare semplicemente per una lampada scultorea da piazzare sotto il tavolo da pranzo: diventerà il punto focale, quello che attira lo sguardo, attorno a cui costruire il resto. Impiegare, infine, dei sistemi scorrevoli (magari in vetro opaco) come potenziale chiusura temporanea della cucina può certamente aiutare.
Sfrutta le altezze
Quando lo spazio a disposizione è scarso ci si può affidare alle altezze e questo è possibile anche e soprattutto nei bilocali che normalmente hanno soffitti alti.
Se lo spazio è poco si possono sfruttare gli angoli o gli incavi nelle pareti per costruire ripostigli alti, una scaffalatura a tutta altezza, armadi su misura che inglobano anche la zona lavanderia o una scrivania. In linea generale bisogna valorizzare ogni centimetro ed ogni parete sarà interessata dagli arredi esattamente come avviene nelle barche.
Gioca con la luce artificiale e sfrutta quella naturale
La luce è l’alleata numero uno quando si progetta qualsiasi ambiente e soprattutto quando si lavora su spazi ridotti come quelli di un bilocale. Analizzare come la luce naturale entra dentro casa può aiutarti a progettare lo spazio e capire come sfruttare ogni ambiente: è come una linea guida da seguire per tante ragioni, non ultimo il risparmio energetico. Infatti, ricorda che più sfrutti la luce naturale e meno dovrai ricorrere a quella artificiale alleggerendo la bolletta dell’energia elettrica.
Per ampliare la luce naturale puoi giocare con diversi elementi, come tendaggi leggeri e con colori chiari. Inoltre puoi giocare con gli specchi e posizionali strategicamente, per esempio davanti alla finestra oppure davanti a una porta di ingresso, per dare profondità allo spazio. Infine, puoi creare diversi livelli di illuminazione usando lampadari, faretti, lampade da tavolo posizionate in punti strategici, strisce LED e così via.
Usa colori, texture e materiali con intelligenza
Fonte foto: Shutterstock
Quando si arreda un bilocale la scelta di materiali e colori è strategica. La regola d’oro? Meglio puntare su pochi elementi ben accostati, giocando con i contrasti giusti. Puoi affiancare superfici opache a elementi più lucidi, per esempio puoi immaginare una parete opaca scura come sfondo per un mobile bianco laccato o un top in vetro. Il risultato sarà elegante, dinamico e molto più interessante alla vista.
Anche le texture contano moltissimo: un divano in tessuto naturale può convivere perfettamente con una lampada in metallo nero o un tavolino in legno grezzo. E se vuoi aggiungere un tocco più sofisticato, puoi inserire dettagli in ottone satinato, ceramica smaltata o marmo.
Tra le idee più d’effetto spiccano le pareti d’accento, cioè quelle dipinte con una tonalità differente – più decisa e intensa – rispetto alle altre. Questa soluzione permette di definire visivamente una zona senza appesantire totalmente lo spazio. Spesso si ricorre anche alla carta da parati per una sola parete.
Infine, attenzione alla coerenza cromatica: un bilocale non può sopportare troppi stili insieme. Scegli una palette di colori e portala avanti in tutti gli ambienti, variando magari le intensità o i materiali, ma mantenendo un filo conduttore. Una buona base può essere nei toni chiari e neutri, come il grigio o il bianco, arricchita da un colore scuro che dia profondità e personalità, come un blu profondo o un verde intenso.
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