Bonus Mobili 2026 non ci sarà: come chiederlo in breve tempo per risparmiare sugli arredi
Vuoi rinnovare casa con il Bonus Mobili? Scopri come ottenere la detrazione del 50% prima che scada il 31 dicembre 2025 e risparmiare fino a 2.500 euro su mobili ed elettrodomestici.

Alessia Mancini
Content manager e blogger
Stai pensando di rinnovare l’arredamento della tua casa dopo una ristrutturazione? Allora devi sapere che il tempo stringe: il Bonus mobili potrebbe non essere rinnovato per il 2026, e hai solo pochi mesi per approfittarne. Questa agevolazione fiscale ti permette di recuperare fino al 50% delle spese sostenute per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici, un’opportunità concreta di risparmio che non puoi lasciare sfuggire.
La Legge di Bilancio 2025 conferma che molti incentivi attualmente in vigore scadranno il 31 dicembre di quest’anno. Le anticipazioni non lasciano presagire nulla di buono: secondo le voci che circolano, questo beneficio potrebbe essere definitivamente cancellato dalla prossima manovra economica.
Come funziona il Bonus mobili 2025
Il Bonus mobili è una detrazione IRPEF del 50% calcolata su un importo massimo di 5.000 euro. Questo significa che potrai recuperare fino a 2.500 euro attraverso la dichiarazione dei redditi, restituiti in dieci quote annuali di uguale importo. L’agevolazione è vincolata all’unità immobiliare e strettamente collegata a interventi di ristrutturazione edilizia: devi prima avviare lavori di recupero del patrimonio edilizio, solo successivamente potrai acquistare l’arredamento beneficiando dell’incentivo.
Sono ammessi alla detrazione mobili nuovi come letti, armadi, divani, tavoli e apparecchi di illuminazione. Gli elettrodomestici devono rispettare precisi requisiti energetici: forni almeno di classe A, lavatrici e lavastoviglie classe E minima, frigoriferi e congelatori classe F.
Requisiti e scadenze da rispettare
Per beneficiare della detrazione devi utilizzare strumenti di pagamento tracciabili: carta di credito, carta di debito o bonifico bancario. Non sono ammessi contanti o assegni. Conserva tutte le ricevute e le fatture perché ti serviranno per la dichiarazione dei redditi.
Hai tempo fino al 31 dicembre 2025 per effettuare gli acquisti e completare i pagamenti. Gli acquisti devono essere effettuati dopo la data di inizio dei lavori di ristrutturazione. Non è necessario presentare domande preventive: basta compilare correttamente il modello 730 o il modello Redditi, indicando le spese nella sezione dedicata agli oneri detraibili.
Dal 2026 lo scenario delle agevolazioni fiscali potrebbe cambiare radicalmente. Il Governo sta valutando una riforma complessiva dei bonus edilizi, e molti incentivi potrebbero essere eliminati. Se hai in programma una ristrutturazione e l’acquisto di nuovi arredi, questo è il momento giusto per agire.
Sai già dove acquistare i tuoi mobili?
Il Bonus mobili 2025 è un’occasione da cogliere al volo. Con una detrazione del 50% su un tetto massimo di 5.000 euro, puoi ottenere un risparmio significativo. Ricorda: pagamenti tracciabili, elettrodomestici con le giuste classi energetiche e acquisti entro il 31 dicembre. Ora che sai come funziona il bonus, non ti resta che trovare i migliori rivenditori di mobili nella tua zona. Sul nostro sito puoi cercare facilmente i negozi più vicini a te e confrontare le offerte per scegliere l’arredamento perfetto per la tua casa!