Do you speak design? Cosa ci dice la campagna del Salone del Mobile 2023
La campagna pubblicitaria del Salone del Mobile 2023 è un mix tra creatività e metodo, un alfabeto che ci accompagna alla scoperta della nuova edizione: ecco i dettagli
- Salone del Mobile di Milano 2023: 26 espressioni del design dalla A alla Z
- Qual è il significato del concept della campagna promozionale?
Il Salone del Mobile di Milano è uno degli eventi internazionali più attesi del settore del design e dell’arredamento, che ogni anno attira visitatori da tutto il mondo.
Attraverso esposizioni di prodotto, workshop e presentazioni, il Salone del Mobile di Milano 2023 offre una piattaforma unica per i professionisti del settore per incontrarsi, condividere le loro conoscenze e guardare al futuro.
Se lo scorso anno la campagna pubblicitaria della 60esima edizione ha coinvolto Emiliano Ponzi, quest’anno la promozione è stata affidata allo studio milanese Leftloft. Il risultato è un racconto visivo basato sulle icone dell’arredamento che hanno segnato la storia della manifestazione.
Salone del Mobile di Milano 2023: 26 espressioni del design dalla A alla Z
26 poster dal design colorato, uno per ogni elemento, disposti in ordine alfabetico utilizzando l’alfabeto inglese per il suo appeal internazionale: ecco l’intuizione da cui è scaturita la nuova campagna promozionale del Salone del Mobile 2023.
A sta per poltrona (armchair), B sta per libreria (bookcase), C (chair) sta per sedia… un alfabetiere semplice ma originale, che ricorda lo stile di Bruno Munari, dove la grafica è protagonista e si traduce in forme decise e semplici e colori vibranti. Il gioco dell’imparare i fondamenti del design comuni a molte culture è presente anche nello slogan inglese della nuova campagna pubblicitaria del Salone del Mobile: Do You Speak Design?
Qual è il significato del concept della campagna promozionale?
David Pasquali, co-fondatore e direttore creativo di Leftloft, l’agenzia ideatrice della campagna pubblicitaria, ha spiegato che c’era la necessità di ordinare le categorie del progetto, adottando un approccio enciclopedico e divertente per mettere in evidenza i fondamenti del design. Questi elementi, attraverso il loro suono, significato, forma e sequenza, definiscono, chiariscono, spiegano e raccontano.
Gio Pastori, giovane illustratore noto per l’arte della carta ritagliata (papercut), ha trasformato il concept iniziale identificato dallo studio di progettazione grafica nel formato del manifesto. I suoi collage dinamici e volutamente imprecisi dal punto di vista geometrico, contraddistinguono in modo efficace gli elementi iconici della campagna pubblicitaria del Salone del Mobile 2023.
Tramite questo alfabeto di oggetti, il pubblico di Milano è invitato a riscoprire la loro vera essenza, ignorando le tendenze o i marchi e concentrandosi unicamente sul design. Questa richiesta, apparentemente semplice, mira a mettere in risalto gli oggetti come essenziali per il Salone del Mobile, secondo l’illustratore.
Per creare l’effetto desiderato, Gio Pastori ha scelto una combinazione di colori brillanti, talvolta eccessivamente accentuati, per impedire la messa a fuoco immediata dei soggetti. Linee essenziali e volumi discreti sono inseriti in un’atmosfera onirica e volatile, dovuta a prospettive errate e assonometrie improbabili.
In sintesi, quest’edizione del Salone del Mobile porterà una ventata di aria fresca e sarà un’occasione unica per scoprire nuove tendenze in materia di arredamento e non solo. Per chi vuole rinnovare la propria casa, questa sarà un’opportunità d’oro.
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