Trasformare una scarpiera in un mobile

Certo, le scarpiere sono straordinarie per aiutarvi a organizzare le scarpe e a tenerle in ordine. Ma le scarpiere possono fare molto di più che contenere le scarpe. Specie quando ormai sono vecchie e rovinate: non buttatele, perché è possibile trasformare una scarpiera in un mobile: elemento d’arredo che fa bella mostra di sé in qualsiasi stanza della casa voi vogliate.

Avete mai trascorso ore alla ricerca di un nuovo supporto per il televisore, di un tavolo su cui appoggiare il computer in salotto o di un originale armadietto per riporre il vostro make-up in bagno? Se lo avete fatto anche voi, ecco perché dovete leggere questo articolo per scoprire come trasformare una scarpiera in un mobile.

• Eliminare le parti in eccesso
• Ristrutturare il legno della scarpiera
• Cosa posso creare con la mia vecchia scarpiera?
• Buttare o riutilizzare? Questo è il dilemma

Eliminare le parti in eccesso

La prima cosa che dovete fare per trasformare la vostra scarpiera in un mobile diverso e completamente nuovo è eliminare tutte le parti in eccesso.

Togliete le ante alla scarpiera e con un piede di porco, cercando di non rovinare il legno, staccate con cura il pannello sul retro, staccando delicatamente i chiodi che lo mantengono. Fate questa operazione soltanto se non desiderate più avere il retro del mobile, altrimenti ignorate il passaggio e procedete oltre.

Fate molta attenzione quando fate queste operazioni perché il legno – specie se di vecchia data – tende ad essere fragile e non deve assolutamente rovinarsi. Togliete tutti i supporti che un tempo erano stati appoggio per le scarpe. Vi rimane adesso una struttura a giorno aperta.

Ristrutturare il legno della scarpiera

Controllate se durante le operazioni che avete appena fatto è rimasto qualche buchino e chiudete tutti i forellini lasciati dai chiodi, con del mastice per mobili.

Per restaurare e lucidare i vostri mobili in legno dovrete prima indagare lo stato del mobile su cui state lavorando, analizzando attentamente il grado di usura. Se la scarpiera appare semplicemente opaca, il restauro sarà semplice, in quanto si potrà procedere semplicemente alla lucidatura per riportare il mobile al suo iniziale splendore. Per farlo, bisognerà innanzitutto passare accuratamente la superficie con uno straccio imbevuto di acqua calda e ammoniaca. Successivamente, si potrà procedere con un delicato carteggio manuale, grazie alla carta vetrata a grana fine per rimuovere la vecchia vernice opacizzata e, contemporaneamente, ad appianare qualche piccolo graffio. Solo successivamente, si potrà dare una generosa mano di vernice impregnante per il legno, concludendo il processo di lucidatura.

Cosa posso creare con la mia vecchia scarpiera?

Ora che la restaurazione è avvenuta con successo, non resta nulla da fare se non sbizzarrirsi con la fantasia e creare un mobile completamente personalizzato. Cosa posso creare con la mia vecchia scarpiera?

Se la scarpiera è di piccole dimensioni, un’idea originale è quella di trasformarla in un organizer da scrivania. I vari ripiani in alto possono essere utilizzati per appoggiare contenitori per penne e matite, mentre sui ripiani più in basso potrete organizzare fogli e altri articoli di cancellerie. Se la vostra scrivania non è molto ampia, questa soluzione vi aiuterà a ricavare molto spazio in più.

Sempre partendo da una scarpiera di piccole dimensioni, potete anche creare un organizer per gioielli. Vi basterà rivestire gli interni con feltro, fodera o tessuto ed – infine – inserire dei chiodini per poter appendere collane o braccialetti all’interno!

Tanto geniale quanto scontato: trasformare una vecchia scarpiera in un mobile libreria! In fondo, i ripiani che erano già presenti per sostenere le scarpe possono essere riutilizzati ma – se avrete bisogno di altro spazio – non dovrete fare altro che

Infine, un’ultima perla: il portabottiglie. Se state cercando un modo elegante per conservare la vostra collezione di vini, è sufficiente aggiungere altri ripiani e progettare dei dei separatori, così da creare dei quadrotti in cui inserire comodamente le vostre bottiglie di vino preferite.

Buttare o riutilizzare? Questo è il dilemma

Troppe persone oggi hanno l’idea sbagliata che sia più conveniente acquistare un mobile nuovo invece di restaurare o recuperare un vecchio mobile; come – in questo caso – una vecchia scarpiera inutilizzata. L’idea di fondo è che, spendendo soldi per un pezzo nuovo, risparmieranno a lungo termine. Questo non è sempre vero!

Quando si acquista un mobile nuovo, si paga per qualcosa che è già stato realizzato da qualcun altro. Ciò significa che non c’è spazio per miglioramenti o cambiamenti: il produttore ha già fatto il suo lavoro. Quando si decide di restaurare o recuperare un vecchio mobile, si crea il proprio progetto da zero, in base alle proprie idee e preferenze.

Inoltre, quando acquistate un nuovo mobile potete scegliere tra centinaia di opzioni diverse, come colori, materiali e forme, ma quando restaurate o recuperate un vecchio mobile, avete solo una possibilità: la vostra scelta!