Come montare un piatto doccia senza danneggiare il pavimento

Se il piatto della doccia si è spezzato a causa degli assestamenti della casa, si è scheggiato o ha perso la sua lucentezza, è giunto il momento di sostituirlo. In questa guida troviamo tutte le informazioni necessarie a capire come fare, tenendo presente che per effettuare al meglio questa operazione, rimanendo sicuri di non rompere il pavimento, sarà necessario rivolgersi a degli esperti.

Rimuovere il piatto doccia senza rompere il pavimento può non essere un’operazione facile. Di solito, nelle nuove costruzioni o nelle ristrutturazioni profonde è buona regola installare per prima cosa il piatto doccia, e solo successivamente le piastrelle.

• Rinnovare il piatto doccia senza sostituirlo
• Sostituire il piatto doccia senza rompere il pavimento
• Non è sempre possibile lasciare integro il pavimento
• Quanto costa sostituire il piatto doccia?

Rinnovare il piatto doccia senza sostituirlo

Nei casi meno estremi, potrebbe esserti utile sapere che è possibile rinnovare il piatto doccia senza ricorrere alla sua completa sostituzione. Esistono in commercio smalti ceramici bicomponenti, lacche epossidiche con catalizzatori alifatici e smalti pronti a base d’acqua pensati proprio a questo scopo.

Se il piatto doccia è in buone condizioni ma è un po’ rovinato, può essere un’idea saggia evitarsi delle opere di muratura – con margine d’errore umano – e rinnovare al meglio delle proprie possibilità ciò che si possiede già. Ancora una volta è meglio lasciar fare a un esperto, per risultati davvero eccellenti.

Se non è assolutamente necessario sostituirlo, dunque, ti consigliamo di aggiustarlo. Al giorno d’oggi esistono molte alternative creative e interessanti per rendere unico il piatto doccia di casa, senza rinunciare al design e alla qualità.

Sostituire il piatto doccia senza rompere il pavimento

Innanzitutto è buona regola rivolgersi a un professionista ed evitare il fai da te per quanto possibile, specie se non si ha dimestichezza con i lavori in casa.

La prima cosa da fare è quella di smontare il box doccia. L’operazione potrebbe essere molto rapida, in caso di box economici, o più complessa. Potresti dover sollevare i pannelli e sganciarli dai binari. A questo punto risulta necessario rimuovere l’eventuale silicone dalle fughe utilizzando un taglierino. Non rimane che svitare le viti di fissaggio e rimuovere del tutto la struttura portante.

A questo punto è necessario separare il piatto doccia dalla tubazione di scarico, in maniera da non creare danni idraulici. Per farlo, occorre aprire la griglia di deflusso dell’acqua e rimuovere la piletta sifonata. Questa operazione cambia in base a com’è stato montato l’impianto: in caso sia per esempio fissato dal basso, diventa necessario creare una via d’accesso attraverso lo scalino su cui poggia il piatto doccia. In questo caso, per esempio, potrebbe essere necessario sostituire almeno una piastrella del pavimento.

Rimuovere il vecchio piatto richiede tanto lavoro di scalpello. Dopo aver rimosso tutto il silicone eventualmente presente e svitato la ghiera di scarico, si fa leva con lo scalpello o un giravite per staccare il piatto doccia dagli appoggi.

Una volta rimosso il vecchio piatto, occorrerà eseguire tutte le operazioni precedenti al contrario, installando il piatto doccia nuovo. Il piatto dovrà essere posato, fissato, siliconato e ricongiunto all’impianto idraulico. Poi sarà necessario rimontare il box doccia, il quale si auspica sia compatibile con il nuovo piatto.

Per posare il nuovo piatto occorre preparare della buona malta cementizia e stenderla sui punti di appoggio. Applicare infine il silicone antimuffa. In caso di piatti doccia in marmoresina, è possibile installarli a filo pavimento utilizzando una buona colla per piastrelle a base poliuretanica.

Non è sempre possibile lasciare integro il pavimento

Purtroppo, non sempre è possibile lasciare intatto il pavimento, specialmente nel caso in cui il piatto doccia sia incastonato sotto le mattonelle di rivestimento. In caso non si disponga di mattonelle uguali, è buona regola giocare con i colori per creare una combinazione cromatica interessante e coerente con l’arredo del bagno. Qualora fosse necessario sostituire alcune piastrelle, ricordati di lasciare le fughe di 2-3 millimetri tra loro.

Quanto costa sostituire il piatto doccia?

Quando si va a sostituire un piatto doccia, si devono considerare non solo i costi del nuovo piatto, ma anche i costi di installazione da parte di un tecnico professionista.

Inoltre, il costo di installazione di un piatto doccia senza danneggiare il pavimento varia a seconda di diversi fattori, tra cui:

• Tipologia di piatto doccia:
  • Acrilico: opzione più economica (da 200 a 400 euro)
  • Ceramica: prezzo intermedio (da 300 a 600 euro)
  • Pietra naturale: opzione più costosa (da 600 a 1.000 euro o più)

• Dimensioni del piatto doccia:
  • Piatti doccia standard (70×80 cm): prezzi inferiori
  • Piatti doccia fuori standard (dimensioni personalizzate): prezzi maggiorati

• Complessità dell’installazione:
  • Piatto doccia tradizionale: installazione più semplice e costi inferiori
  • Piatto doccia a filo pavimento: installazione più complessa e costi maggiorati (necessita di opere di muratura e impermeabilizzazione)

Fascia di prezzo indicativa:

• Installazione semplice (piatto doccia tradizionale): 200 – 500 euro
• Installazione complessa (piatto doccia a filo pavimento): 500 – 1.000 euro o più

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