Guida ai sanitari a scomparsa: modelli, vantaggi, costi

Gli spazi in appartamento al giorno d’oggi sono sempre più risicati. Sia nel caso di una ristrutturazione, sia che ti stia occupando di progettare il taglio degli spazi nella tua abitazione di nuova costruzione, se la scelta è quella di ottimizzare gli spazi, puoi affidarti a innovazioni sostanziali come i sanitari a scomparsa. Scopri con noi cosa sono e come possono essere un’interessante strategia per ottimizzare l’ambiente bagno di metrature ridotte, per ricavare piccoli servizi igienici da ampie stanze da letto, per rivoluzionare la tua casa o il tuo b&b.

I sanitari a scomparsa sono una recente innovazione che combina il design alla praticità, e si propone come una soluzione davvero risolutiva per le abitazioni contemporanee, caratterizzate da spazi sempre più ridotti.

I bagni diventano sempre più piccoli e di pari passo aumenta la necessità di inserire numerosi elementi ed elettrodomestici necessari ad una vita moderna e confortevole: occorrono dunque soluzioni salva spazio per ottimizzare la superficie utile calpestabile ma che al contempo garantiscano ambienti confortevoli e funzionali.

Sanitari a scomparsa: i costi

Presenti sul mercato a prezzi decisamente abbordabili, i sanitari a scomparsa consentono di utilizzare al meglio gli spazi e perfino ricavare ambienti bagno in metrature davvero risicate, garantendo la presenza di tutti i sanitari utili ad una vita confortevole.

A seconda del materiale, se in plastica o ceramica, si parte da 150 euro per i modelli base fino al costo dei sanitari tradizionali e della loro relativa qualità, a cui si dovranno aggiungere eventualmente le spese di progettazione: è sempre consigliabile affidarsi ad un buon architetto, che verifichi la possibilità di posizionare i sanitari e i relativi allacciamenti, piuttosto che consigli secondo la propria esperienza come meglio disporre gli elementi per ottimizzare gli spazi. 

Sanitari a scomparsa: i modelli

Insomma, i sanitari a scomparsa sono una vera risorsa che permette di ripensare il design degli interni secondo una nuova logica, facendo sembrare più grande un bagno.

Sanitari ad incasso

Un modello di sanitari a scomparsa sono i cosiddetti sanitari ad incasso. Per esempio, dal water al bidet, questi sanitari possono essere aperti e chiusi, in pratica “ripiegati” e inseriti nella parete grazie ad un meccanismo al termine dell’utilizzo, lasciando lo spazio libero per altre attività. Altamente igienici e facili da usare, il meccanismo può essere attivato tramite una manopola ma anche attraverso dispositivi elettronici.
Il bagno diventa così uno spazio multifunzionale e modulare, dove i sanitari non occupano più un posto fisso e dunque dove è possibile inserire utili elettrodomestici ma non solo, anche mobili e strutture di stoccaggio, per ricavare ripostigli e vani multiuso altrimenti impensabili.

Sanitari integrati nell’arredamento

Non solo bagni piccoli, ma anche bagni ampi, a cui si desidera conferire un particolare stile di lusso ed eleganza.
Al posto della struttura ad incasso, un altra tipologia di sanitari sono quelli integrati nell’arredamento: inseriti al di sotto di mensole a scorrimento oppure all’interno di mobili progettati su misura, spariscono totalmente lasciando spazio alla creatività di designers e architetti. In questo caso quindi il sanitario non “incombe” più sull’arredo e sul design dell’ambiente, gli arredi diventano i veri protagonisti e danno la possibilità di realizzare progetti sempre più originali, interessanti e personalizzati.

Lavabo con wc a scomparsa

Mutuando il concetto dal settore nautico e quello del campeggio, infine, un altro sistema di sanitario a scomparsa interessante, concepito per ambienti ridottissimi ma che può diventare strategico anche per ambienti domestici e di hotellerie è il lavabo con wc a scomparsa: si tratta di un singolo modulo, perfetto da inserire in qualsiasi ambiente, anche i più compatti e minimali, come cabine, prefabbricati, glamping e bungalow. Dotato di lavabo e tazza wc integrata,  il modulo lavabo/wc riduce al minimo l’ingombro dei servizi igienici ma al contempo garantisce i servizi essenziali ad un prezzo estremamente vantaggioso, a partire da qualche centinaio di euro a seconda del materiale e di eventuali accessori aggiuntivi.

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