Modelli e funzionalità dei soffioni laterali nella doccia
I soffioni laterali nella doccia sono una soluzione innovativa e d'effetto! Ecco una guida con i modelli, le caratteristiche e quando optare per questo design
La doccia è uno degli ambienti della nostra casa a cui teniamo di più. Luogo dedicato al completo relax, in cui possiamo isolarci e ritagliarci del tempo e un po’ di privacy, la doccia è nell’immaginario dei più associata al momento in cui prenderci cura di noi stessi e in cui finalmente potersi disconnettere dal resto del mondo.
È naturale quindi dedicare particolare cura alla progettazione e realizzazione di questo angolo della casa, scegliendo con attenzione i materiali, i colori, gli accessori, perché siano pratici e funzionali e rendano piacevole il tempo trascorso al suo interno. Che tu stia progettando la tua nuova doccia, o sia alle prese con una ristrutturazione, o semplicemente sia un amante del wellness e sogni di realizzare una piccola spa casalinga, forse hai già sentito parlare dei soffioni laterali. Dagli showroom di sanitari ai giornali di architettura, piuttosto che all’interno di qualche spa o centro termale, forse li hai anche visti o provati di persona. Non c’è dubbio che si tratti di una soluzione di design e di grande impatto visivo, nonché un accessorio piacevole e interessante. Spesso però pensiamo che vista la sua particolarità sia una prerogativa di ambienti di lusso ed esclusivi come terme e centri benessere. Molti modelli invece sono adatti anche per una doccia domestica, anzi possono anche rivelarsi pratici e un’interessante nonché accessibile soluzione.
Scopriamo quali sono i modelli più interessanti e perché potresti optare per questa soluzione per la tua doccia.
Tipologie di soffioni laterali
I soffioni a parete sono un’alternativa al tradizionale soffione verticale, fisso oppure a braccio flessibile, piuttosto che un’integrazione complementare al doccino “a filo”. La loro funzione è principalmente quella di completare l’esperienza doccia con getti laterali, per regalare piacevoli momenti di relax, benefici massaggi ed stimolanti effetti sensoriali.
Di soffioni laterali sul mercato se ne trovano di tanti tipi e modelli diversi: si va dai soffioni a parete, che possono essere installati e distribuiti su una o più pareti della doccia, piuttosto che sistemi totalmente integrati nel box doccia.
Doccia con soffione tradizionale e doccino
Belli da vedere e pratici da utilizzare: in genere i soffioni laterali più classici sono di piccole dimensioni, di forma rotonda o quadrata, incassate oppure a rilievo, e si presentano con apposite testine, fisse oppure orientabili, da cui escono i getti d’acqua. Altri modelli sono invece di dimensioni maggiori, e possono essere di varie forme e formati, per esempio rettangolari da installare verticalmente a partire dall’altezza delle spalle. I materiali, colori e design possono essere selezionati in abbinamento con il resto degli accessori doccia, per non lasciare nulla al caso: se il rivestimento della doccia è bianco potrai sceglierli a scomparsa piuttosto che a contrasto, così come potrai selezionare le rifiniture cromate per accordarti al resto della rubinetteria.
Gli altri optional da tenere in considerazione
Una volta selezionato il modello di soffione, via libera ai diversi optional per rendere la doccia sempre più personalizzata: per esempio, alcuni modelli prevedono l’aggiunta di faretti a led che integrano i getti doccia laterali con effetti luminosi, mentre altri sono perfino regolabili in tonalità per creare un’atmosfera diversa ad ogni occasione ed una vera e propria esperienza di cromoterapia. Anche il getto dei soffioni è regolabile, spesso manualmente, a pressione o rotazione oppure nel caso dei box doccia integrati, spesso i soffioni sono dotati di comandi elettronici, che consentono di regolare i getti laterali in intensità e modalità, dal getto a cascata, a pioggia, fino al nebulizzato.
Oltre a garantire un’esperienza personalizzabile e diversa ad ogni doccia, i soffioni laterali possono avere anche un ruolo importante nel risparmio di acqua: si può infatti regolare l’attivazione totale dei soffioni piuttosto che parziale, a seconda della necessità, della durata della doccia, o della persona che la utilizza; oppure ancora è possibile programmarli per un’erogazione temporizzata, a pressione variabile per ridurre gli sprechi e rendere un’esperienza di piacere per sé anche un momento di utilizzo consapevole di energia e risorse.
