Quanto costa installare un condizionatore in casa

Vuoi installare un condizionatore in casa? Nella guida i dettagli per non sbagliare. Come procedere, a chi rivolgerti, come risparmiare ed il budget di spesa necessario

• Installare il condizionatore in casa: perchè evitare il fai da te?
• Climatizzatori fissi a parete: perché affidarsi a un centro specializzato
• Costo installazione condizionatore: cosa considerare
• A chi rivolgersi per l’installazione di un condizionatore?

L’acquisto di un condizionatore – soprattutto se a basso impatto energetico e ambientale – è sicuramente la scelta migliore per affrontare alla calura estiva. Ma ricordiamo che molti apparecchi funzionano anche per riscaldare qualsiasi ambiente, quindi scegliamo bene quale acquistare.

Un dispositivo all’avanguardia è il modo migliore per mettersi al riparo dalle giornate afose e dalle nottate insonni dovute al caldo. Il consiglio è quello di cercare il miglior condizionatore durante la primavera o l’autunno in modo da ridurre leggermente i costi di installazione che, durante l’estate, potrebbero lievitare.

Ma arriviamo al sodo: quanto costa installare un condizionatore? Difficile dare una risposta univoca a questa domanda, poiché dipende da molti fattori.

Scopriamo insieme quali sono gli aspetti che entrano in gioco per determinare il costo installazione condizionatore le opportunità di risparmio, ma anche a chi rivolgersi per un montaggio a regola d’arte.

Installare il condizionatore in casa: perchè evitare il fai da te?

Per l’installazione di un condizionatore a parete è importante evitare il fai da te. Infatti, dal 2019, è entrato in vigore un nuovo decreto che si rifà al regolamento europeo 517/2014 sui gas fluorurati ad effetto serra.

Secondo la normativa dedicata all’installazione dei condizionatori, d.p.r 146/2018, entrata in vigore nel nostro Paese il 9 gennaio 2019 è necessario che il montaggio di questi dispositivi, sia per sistemi industriali che residenziali, sia certificato e dunque si impone che questi vengano installati soltanto da ditte o professionisti autorizzati, in grado di rilasciare un’apposita certificazione. Un provvedimento volto a salvaguardare la salute dell’uomo e la tutela del pianeta contenendo le emissioni inquinanti, principali responsabili del cambiamento climatico.

In breve, qualsiasi impianto di condizionamento dovrà essere installato solo da tecnici con patentino F-Gas e da ditte certificate. Tutti coloro che procedono al montaggio fai da te di un condizionatore fisso sono soggetti a severe sanzioni.

Climatizzatori fissi a parete: perché affidarsi a un centro specializzato

I centri specializzati si occupano sia della vendita che dell’installazione dei climatizzatori. La formula montaggio incluso è la soluzione migliore per evitare brutte sorprese a livello di costi nascosti e consente di risparmiare non poco rispetto all’intervento di un tecnico a chiamata.

Inoltre, è molto probabile che gli installatori di un centro siano specializzati nel montaggio di specifici marchi e modelli di condizionatori, potendo quindi offrire un’assistenza a 360° sia in fase di prima installazione, sia in caso di successive manutenzioni.

Incluse le spese per la manodopera e il trasporto dei materiali, un impianto di climatizzazione standard con un solo condizionatore fisso può costare dai 500 ai 1200 euro. Prezzo che può salire fino a 1500 euro per un impianto dual split, cioè con più unità interne, e fino a 1800 euro per un climatizzatore senza unità esterna.

Anche la garanzia vuole la sua parte, e un centro specializzato di installazione opera attraverso professionisti qualificati che conoscono il loro lavoro. Questi esperti effettueranno eventualmente gli interventi post-vendita partendo da una situazione vantaggiosa, ovvero quella di aver già lavorato al vostro impianto e conoscerlo meglio di chiunque altro.

Costo installazione condizionatore: cosa considerare

I prezzi per l’installazione di un condizionatore fisso possono variare notevolmente da città a città e in base al tipo di intervento richiesto. Molto dipende anche dal modello di climatizzatore acquistato, dal numero di unità interne ed esterne e dalla presenza della predisposizione per la messa in opera dell’impianto.

La necessità di opere murarie, idrauliche o elettriche è inevitabilmente destinata a far lievitare i prezzi. E non bisogna sottovalutare eventuali certificazioni o contratti di manutenzione che potrebbero incidere sul costo finale del montaggio.

Pur essendo difficile dare indicazioni assolute, in media un lavoro di installazione generica – quindi installazione con opera muraria di un condizionatore monosplit – costa circa 200 / 400 euro, e richiede circa 3-4 ore di lavoro da parte di un esperto installatore.

Si tratta di una cifra media indicativa, che può salire molto in base alle esigenze della casa e alcuni fattori da tenere in considerazione:

• la zona di residenza;
• il modello del condizionatore;
• l’eventuale presenza di una predisposizione per la messa in opera;
• la presenza di più split.

Anche le opere murarie richieste sono di solito molto diverse tra loro e tendono a far lievitare i costi di installazione di un condizionatore.

Per capire meglio la questione facciamo un esempio pratico: se non si dispone di un terrazzo su cui installare lo split, potrebbe essere necessario applicarlo accanto alla finestra. Il professionista potrebbe doversi calare con un’imbracatura o dover noleggiare un veicolo dotato di piattaforme aeree per realizzare l’installazione.

Partendo dal presupposto, dunque, che non esistono costi univoci nazionali e assoluti, il costo di installazione di un condizionatore deve sempre essere tenuto in considerazione come un fattore a sé in quanto spesa importante da affiancare all’acquisto e al trasporto del condizionatore stesso.

A chi rivolgersi per l’installazione di un condizionatore?

Per installare un condizionatore a parete con un’unità interna e un motore esterno possono essere necessarie diverse ore di lavoro.

In questi casi, il sopralluogo iniziale è fondamentale per verificare l’effettiva presenza delle predisposizioni per la messa in opera dell’impianto ed eventualmente preventivare gli allacciamenti necessari prima di poter procedere all’installazione vera e propria.

Inoltre, l’installatore è obbligato per legge a redigere il Libretto di Impianto e la Dichiarazione di conformità, oltre ad effettuare l’iscrizione al portale F-gas del Ministero dell’Ambiente e dell’Enea.

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