MAGAZINE

Come capire se ci sono topi in casa e liberarsene

Hai il sospetto che ci siano dei topi nella tua casa? Scopri in questo articolo come accorgerti se ci sono veramente degli ospiti indesiderati

Ultimo aggiornamento 25-09-2025
Chiedi un preventivo per derattizzazione richiedi un preventivo gratis

Se abiti in periferia, vicino a campi, aree verdi o corsi d’acqua, non è raro dover affrontare il problema dei topi in casa. Questi roditori, infatti, riescono con grande agilità a intrufolarsi nelle abitazioni sfruttando fessure e passaggi spesso invisibili. Si muovono soprattutto di notte, lasciando poche tracce visibili, ma se trascurati possono proliferare rapidamente e dare vita a vere e proprie infestazioni.

 

Iscriviti alla nostra Newsletter Unisciti a noi e ricevi tutte le novità del mondo casa
Inserisci un indirizzo email valido. Cliccando sul pulsante "Iscriviti" accetti la nostra privacy policy consultabile qui.

Prima che la situazione sfugga di mano, è fondamentale riconoscere i segnali della loro presenza e adottare le giuste contromisure. In questa guida scoprirai come accorgerti della loro presenza, quali rischi comportano per la salute, i metodi più efficaci per eliminarli e le migliori strategie di prevenzione. Infine, vedremo quando conviene rivolgersi a un servizio professionale di derattizzazione.

Come capire se ci sono topi in casa

I roditori raramente si mostrano di giorno, ma lasciano diversi indizi della loro presenza. Ecco alcuni segnali a cui prestare attenzione:

Per individuare le tane, controlla le zone poco utilizzate della casa, come cantine, sgabuzzini, mansarde o dietro gli elettrodomestici. Anche garage, legnaie e vani caldaia sono tra i nascondigli preferiti.

Come capire quanti topi ci sono

Stabilire il numero esatto di roditori non è semplice, ma ci sono indicatori utili. In media, un topo produce 55-80 escrementi al giorno. Se ne trovi molti concentrati in più stanze, è probabile che la colonia sia già avviata. Altri segnali di infestazione estesa sono:

In caso di infestazioni numerose, è consigliabile contattare subito un disinfestatore qualificato.

Da dove entrano i topi?

I punti di accesso sono spesso minuscoli: i topi riescono a passare in fessure larghe meno di 2 cm. Le entrate più comuni sono:

Una volta dentro, di giorno si rifugiano in zone riparate e calde, come garage, scatole di cartone, cucine, soffitte o dietro i mobili. Attenzione particolare va posta alle auto parcheggiate in box, poiché i roditori possono danneggiare i cavi elettrici del motore.

I rischi per la salute

Avere topi in casa non è solo un problema igienico: questi animali possono essere veicolo di gravi malattie. Tra le principali:

La presenza di roditori va trattata con la massima serietà per tutelare la salute di tutta la famiglia.

Come eliminare i topi

Esistono diversi metodi per liberarsi dei topi, che variano in base al grado di infestazione:

Per ambienti come scantinati o giardini può essere utile il veleno, ma all’interno della casa è preferibile evitare. Se l’infestazione è estesa o sospetti la presenza di una tana, è necessario rivolgersi a un’impresa specializzata in derattizzazione certificata, che utilizza metodi sicuri e conformi alle normative.

Quanto costa la derattizzazione?

I costi variano in base alla gravità del problema, alla metratura e alle tecniche utilizzate. In media:

Molte ditte offrono contratti di manutenzione periodica (trimestrale o semestrale), particolarmente utili per condomini e attività commerciali, con prezzi a partire da 200 € l’anno. È sempre consigliabile richiedere più preventivi gratuiti per confrontare costi e servizi.

Come disinfettare la casa dopo i topi

Una volta eliminati i roditori, è fondamentale occuparsi della fase di sanificazione. Gli escrementi e l’urina, infatti, possono contaminare facilmente superfici e oggetti, diventando un serio rischio per la salute. Prima di iniziare è sempre consigliabile indossare guanti e mascherina protettiva per evitare contatti diretti e inalazioni pericolose. Le superfici andrebbero poi trattate con prodotti specifici a base di cloro o candeggina diluita, in modo da neutralizzare i batteri. È importante non spazzare né aspirare gli escrementi secchi senza averli prima bagnati con un disinfettante, perché in questo modo si evitano dispersioni di particelle nocive nell’aria. Anche tessuti, stoviglie e oggetti che potrebbero essere stati contaminati vanno lavati con cura. Solo un intervento accurato e scrupoloso può riportare l’abitazione a uno stato di igiene completo dopo un’infestazione di topi.

Prevenzione: come evitare nuove infestazioni

Una volta ripulita la casa, è altrettanto importante adottare misure preventive per evitare che i roditori tornino. Sigillare fessure e crepe con cemento o silicone è il primo passo per chiudere le vie d’accesso, così come installare paraspifferi sotto le porte. Anche la gestione degli alimenti gioca un ruolo decisivo: vanno sempre conservati in contenitori ermetici, mentre i rifiuti devono essere smaltiti regolarmente e i bidoni mantenuti puliti. È bene inoltre non lasciare accumulare legna, cartoni o tessuti in ambienti poco utilizzati della casa, perché diventano nascondigli perfetti per i roditori. In sintesi, la prevenzione rappresenta l’arma più efficace per proteggere gli spazi domestici, mantenere la casa sicura e ridurre al minimo il rischio di nuove infestazioni.

Scegli uno dei nostri migliori professionisti! Richiedi un preventivo gratis a derattizzazione

CHIEDI ORA