Eliminare gli scarafaggi volanti notturni, cosa fare?

Gli scarafaggi volanti notturni, spesso trovati in soffitte, solai e cantine umide e abbandonate, sono insetti di dimensioni medie, che possono raggiungere anche i 5 o 6 cm di lunghezza. Questi insetti tendono a comparire in grande numero durante il periodo estivo, quando l’umidità raggiunge livelli elevati sia all’esterno sia all’interno delle abitazioni. Ma cosa sono esattamente questi scarafaggi volanti notturni e come si distinguono dai normali scarafaggi? E soprattutto, come possiamo eliminarli efficacemente? Scopriamo di più su questi visitatori notturni e impariamo a gestirli con metodi efficaci, grazie ai consigli di PG Casa.

Scarafaggi volanti notturni: come si riconoscono?

Spesso ci si chiede cosa siano gli scarafaggi volanti notturni. Questi insetti, noti anche come blatte volanti, sono simili ai loro parenti terrestri. Tutti i tipi di scarafaggi hanno le ali, ma solo alcune specie hanno ali abbastanza sviluppate per volare. Il loro volo è goffo e imprevedibile, e possono finire accidentalmente su vestiti o capelli delle persone, specialmente durante le sere estive, che coincidono con il loro periodo di accoppiamento. Nonostante gli scarafaggi volanti notturni non siano direttamente pericolosi per l’uomo—non mordono né pungono—la loro presenza può favorire la proliferazione di batteri dannosi come Escherichia coli e Salmonella. È fondamentale adottare misure preventive per impedire che questi insetti entrino nelle nostre abitazioni e trovino un ambiente ideale per moltiplicarsi.

Come eliminare gli scarafaggi volanti notturni?

Per evitare che gli scarafaggi volanti notturni trovino nelle nostre abitazioni un terreno fertile alla loro riproduzione, è utile sapere che questi si avventurano in casa spinti non da altro se non dalla naturale ricerca di qualcosa con cui nutrirsi, quindi sarà bene evitare di accumulare immondizia, abbandonare avanzi di cibo in giro per la cucina o sulle stoviglie non lavate e mantenere sempre l’ambiente asciutto e pulito. Osservando queste semplici precauzioni igienico-sanitarie, non dovreste avere problemi di infestazioni.
Potrebbe però capitare che – nonostante tutte le dovute accortezze – troviate alcuni esemplari della specie nei dintorni di docce, vasche o lavandini. Perché accade?
Perché gli scarafaggi, alla continua ricerca di ambienti umidi in cui soggiornare indisturbati, si avventurano su per i tubi degli scarichi sbucando improvvisamente nei bagni di casa.
Cosa fare, dunque, se si incorre in un infestazione di scarafaggi volanti notturni? Come comportarsi?
Innanzitutto sarà bene non lasciarsi prendere dal panico e dallo sconforto: la situazione sarà facilmente e brevemente risolvibile senza l’aiuto di rinforzi esterni, basterà munirsi di alcuni prodotti appositi a trattare l’infestazione.
In commercio ne esistono parecchi adatti a tutte le situazioni ed esigenze: prodotti in schiuma, prodotti in spray e prodotti in gel sono comunque i più consigliati perché – attaccandosi direttamente all’animale – la sostanza verrà trasportata all’interno del nido sterminando tutti gli esemplari presenti.
Il cartone collante sarà più indicato in una fase finale, per accertarsi che la disinfestazione sia stata efficace.

In caso di infestazione di scarafaggi volanti notturni, la parola d’ordine sarà “don’t panic”: basterà un po’ di cura e attenzione per sterminare la colonia e prevenire una possibile ricomparsa dell’infestazione.
Rivolgiti a un professionista della tua zona, puoi richiedere subito un preventivo senza impegno.