Balaustre per i balconi: guida alla scelta
Ci sono diverse possibilità per le balaustre dei balconi, ma come sceglierle? Scoprite in questo articolo i dettagli e qualche consiglio per l'acquisto
Si fa presto a dire balcone, ma quando si tratta di scegliere quale balaustra posare su di esso le possibilità a disposizione sono molte. Ciascuna di esse ha caratteristiche differenti sul piano dei materiali, del loro pregio e, in maniera inevitabile, anche sul piano dei prezzi. Prima di procedere con la scelta sono dunque utili alcuni consigli che permettono di individuare quale sia l’opzione più adatta alle proprie necessità e alle proprie possibilità economiche.
Parapetto o balaustra
Una prima, fondamentale, distinzione può sembrare una questione linguistica, più che pratica, ma nasconde in realtà una differenza che può orientare in modo molto netto le nostre scelte. Siamo alla ricerca di una balaustra o di un parapetto? Se quello che cerchiamo per i balconi sui quali vogliamo intervenire è una protezione che non si regga necessariamente su colonnine o capitelli, allora il ventaglio di opzioni che abbiamo davanti è estremamente ampio. Tra i parapetti sul mercato, infatti, si possono trovare soluzioni adatte a tutte le tasche e ad ogni esigenza estetica, spaziando dalla più semplice ringhiera in metallo al parapetto di vetro opportunamente lavorato perché risulti sicuro. Differente, a seconda del materiale, oltre al prezzo sarà la manutenzione necessaria: il vetro, in particolare se viene mantenuta la sua trasparenza, richiede una costante pulizia, pena il rischio di apparire trascurato. Per contro, alcune soluzioni in vetro tagliano di netto le operazioni di manutenzione e la verniciatura anti-ruggine richieste invece per mantenere al meglio le ringhiere in metallo. Ovviamente differente è il grado di riservatezza offerto da una soluzione in vetro trasparente, rispetto a quello garantito da un parapetto in muratura o in ferro battuto.
Materiali diversi per balaustre diverse
Se invece si è alla ricerca di una vera e propria balaustra, magari per la ristrutturazione di un edificio che presenta un’identità forte che si intende mantenere, allora le opzioni a disposizione spaziano dalla pietra al marmo, passando dal cemento, fino alle più moderne resine.
Uno dei pregi delle balaustre in cemento è la scarsa manutenzione necessaria. Molto variegata è l’offerta sul mercato, a seconda delle esigenze estetiche e architettoniche. Disponibile solitamente in bianco e in grigio, il cemento può essere impastato con polvere di marmo per un risultato più ricercato oppure con ghiaia o pietra per un effetto più rustico. Molto semplice, in questo caso, la pulizia, mentre risulta più impegnativa la manutenzione in caso di ammaloramento. I prezzi variano a seconda che si opti per un prodotto di dimensioni standard o si valuti invece una soluzione su misura.
Infine, le resine. Da sole o in abbinamento con altri materiali, permettono di tagliare di netto la manutenzione e promettono una resistenza discretamente lunga.
Prezzi a seconda delle esigenze
A seconda di quello che si cerca, i prezzi possono subire variazioni importanti. Al di là del materiale, altri fattori influiscono sul peso economico del balcone ed è bene tenerne conto. Tra di essi è bene considerare, ad esempio, la questione delle finiture. Alcune offerte disponibili online, ad esempio, presentano un valore legato alle dimensioni per ciascun tipo di balaustra. Ad esso tuttavia può risultare necessario aggiungere il costo di eventuali colonne ad un’estremità e all’altra della serie di capitelli. Prima di accettare un preventivo è bene inoltre chiarire con il fornitore se l’elemento orizzontale superiore sarà predisposto su misura e se si tratterà di un unico pezzo oppure saranno visibili le congiunzioni.
