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Terrazzo zen, come costruirlo?

Vorresti realizzare un terrazzo zen in stile giapponese? Scopri qui gli elementi d'arredo da scegliere, con relativi prezzi e consigli sulla disposizione

23-04-2020 (Ultimo aggiornamento 07-06-2021)
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esterni e giardino

È primavera e abbiamo tanta voglia di serenità e relax. Certo, possiamo cercare rifugio nella natura, ma se non abbiamo un giardino privato tutto per noi, di questi tempi ritagliarsi un angolo verde di tranquillità può sembrare un’impresa. Scopri com’è facile costruire un terrazzo zen, anche in poco spazio e sul balcone di casa, per ricreare un ambiente naturale affascinante e accogliente all’interno o all’esterno della tua abitazione… sì, perché il giardino zen può essere realizzato anche tra le mura di casa, sia che tu disponga di tanto o di poco spazio.

Terrazzo zen: l’importanza del luogo

Il modo migliore per valorizzare un giardino zen, tuttavia, è quello di realizzarlo sul terrazzo, dove le piante e la natura avranno aria e luce in abbondanza e dove sarà piacevole trascorrere il tempo soprattutto nei mesi estivi. 

Il terrazzo zen è un giardino in stile giapponese, dove l’architettura, l’arredamento e le piante concorrono a creare un ambiente rilassante, secondo i canoni estetici e filosofici orientali. Non solo il luogo ideale per sedersi, coltivare i tuoi hobby dalla lettura alla musica, dall’uncinetto al giardinaggio, ma soprattutto il posto dove poter riposare lontano dal caos e dallo stress.

Terrazzo zen: da dove cominciare?

La particolarità del giardino zen è quello di utilizzare i vari elementi come acqua, pietre e piante posizionandoli in modo da stimolare l’introspezione, favorire il raccoglimento e la meditazione, in puro stile orientale. Da dove cominciare? Ecco qualche idea per creare un ambiente outdoor ispirato alla filosofia zen e arredare il tuo giardino o terrazzo in stile giapponese.

Innanzitutto è importante scegliere elementi per creare una ambiente essenziale in cui regni l’equilibrio: alterneremo così una zona verde ad una parte “secca” composta da  sabbia e pietre, senza dimenticare l’elemento d’acqua: a seconda dello spazio potremo ricreare un laghetto, una fontana o una cascatella.

Via libera dunque a piante tropicali, piante grasse, orchidee, gelsomini, azalee, posizionate in vasi dai colori neutri oppure in fioriere in cemento, gesso oppure legno.

Se vuoi dare un tocco ancora più esotico puoi scegliere essenze giapponesi: dagli affascinanti aceri nani al resistente bambù, dalle felci al ginepro, perfino il romanticissimo ciliegio potranno essere messi a dimora e racchiuse in fioriere dal design essenziale. Puoi trovare queste specie dai garden ai negozi di piante specializzati, a partire da poche decine di euro fino anche a spese importanti per esemplari rari e particolarmente pregiati.

Terrazzo zen: che arredamento scegliere

Per quanto riguarda gli arredi, il legno potrà essere il protagonista: non solo fioriere, ma anche tavoli, panche, sdraio, sedie prendisole o da lettura, che potranno essere arricchite da morbidi cuscini.

Se puoi scegli materiali rigorosamente naturali, come il legno massello in mogano o wengé, tra i più adatti per arredare un terrazzo zen, o in alternativa materiali ecologici per mobili e i complementi, come la resina o il polyrattan, che dovranno essere dal design asciutto ed essenziale, per sfruttare al meglio lo spazio a disposizione, in modo funzionale al raccoglimento che questo ambiente vuole ispirare nei suoi visitatori. I costi? A partire da poche decine di euro per una coppia di sedie e tavolino in legno, dal design minimale, fino ai 3-400 euro per un tavolo massello con 6 o più sedute. Anche i  divani in resina o polyrattan a seconda della misura partono da qualche centinaia di euro, ma sono resistenti e potranno esser lasciati sul terrazzo tranquillamente anche durante la stagione invernale.

Qualche altro consiglio sulla disposizione? Alterna angoli di relax ad altre aree dedicate alla contemplazione, prevedendo l’inserimento di essenze vegetali come quelle consigliate, ovviamente intervallati da pietre e ghiaia, creando un piacevole alternarsi di movimento e staticità, sempre all’insegna dell’armonia. Un prodotto molto adatto a ricreare l’ambientazione zen è per esempio il granulato di ardesia, reperibile in molti negozi fai-da-te oppure online. In alternativa puoi optare per ciottoli bianchi, neri, in granito o multicolore, oppure per una più fine graniglia di porfido, pomice o “lapillo”. I prezzi in genere partono da pochi euro/kg in su, a seconda del pregio e della quantità di materiale richiesta.

Terrazzo zen: gli accessori

Infine, gli accessori: stuoie e tappetini, morbidi tendaggi, statue di ispirazione orientale, portaincensi e portacandele. Trovi tutti questi in innumerevoli varietà nei negozi d’arredo alla moda, oppure puoi cercare chicche di antiquariato o pezzi unici da collezione, per impreziosire il tuo terrazzo zen con veri gioielli d’oriente.

Insomma, il trucco è giocare con colori e materiali, all’insegna della sobrietà, per ricreare un’atmosfera meditativa e raccolta in cui non vedrai l’ora di rifugiarti ogni giorno! 

Un’altra caratteristica del giardino zen è quella di essere adattabile al proprio stato d’animo, per accoglierti in ogni occasione ed essere sempre un approdo accogliente: pareti scorrevoli, separé, sedute modulabili da poter cambiare a seconda del proprio stato, umore, ma anche a seconda delle stagioni. Dopotutto, il giardino zen è il luogo ideale per la contemplazione della natura e i suoi mutamenti.

Per creare il tuo terrazzo zen, puoi affidarti ad un professionista del settore e richiedere un preventivo!

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