Porte in ferro: quanto costano e a chi rivolgersi

Resistenti, belle e durevoli: le porte in ferro sono la soluzione ideale per mettere in sicurezza l’ingresso di un’abitazione. Grazie alle loro caratteristiche, a cominciare dall’alta resistenza meccanica e fino alla bassissima infiammabilità, le porte in ferro per esterni vengono di norma scelte per blindare cantine e garage ma possono anche essere facilmente adattate come portoni e portoncini d’ingresso. Chi ama il design e non rinuncia a coniugare sicurezza ed eleganza può optare invece per una porta in ferro battuto. Ne esistono modelli per tutte le tasche: dai più economici, prodotti in serie da aziende specializzate, ai più ricercati, realizzati su disegno da veri e propri artigiani.

• Quanto costano le porte in ferro?
• Perché le porte in ferro sono perfette per l’esterno
• Portoni in ferro battuto, i vantaggi
• La manutenzione delle porte in ferro
• Installare le porte in ferro col Bonus Sicurezza
• A chi rivolgersi per le proprie porte in ferro

Quanto costano le porte in ferro?

Il prezzo delle porte in ferro dipende da numerose variabili, a cominciare dalla grandezza e fino al modello scelto (una porta prodotta in serie costa decisamente meno rispetto ad una porta realizzata su misura).

 

Innanzitutto, è necessario distinguere tra porte in ferro battuto e porte in ferro laminato. Le prime vengono realizzate con un ferro, il ferro battuto per l’appunto, particolarmente adatto alla realizzazione di inferriate, portoncini e porte dalla funzione protettiva o decorativa. Ci sono porte in ferro battuto economiche, che non svolgono un’ottimale funzione d’isolamento termico, e porte in ferro battuto più costose e di più elevata qualità con corpo a pieno e guarnizioni isolanti. Più costose delle porte in ferro classiche, sono in genere piuttosto pesanti ma sono in grado di dare alla casa un grande prestigio. Questo, sebbene la protezione dal freddo e dal caldo sia davvero limitata, in quanto generalmente la loro struttura è fatta di tondini. Le porte in ferro laminate sono realizzate invece con una serie di lamine, sono più sicure contro i malintenzionati rispetto alle porte in ferro battuto e hanno un prezzo variabile a seconda della stratigrafia: è possibile avere porte ad alta tenuta, blindate e perfette per l’ingresso di casa, ma anche porte con uno strato isolante interno e altre studiate ad hoc per le cantine (in quanto il ferro non si danneggia per via dell’umidità).

 

Ecco una tabella con i prezzi indicativi che potrebbero essere utili per farsi un’idea sui costi:

 

Porta in ferro	Prezzo medio
Porta in ferro battuto	500 – 1.200 €
Porta in ferro laminato per esterni	500 – 1.000 €
Porta in ferro laminato ad alta tenuta	450 – 800 €
Porta in ferro per cantina	50 – 300 €
Portone in ferro	500 – 2.000 €

 

Tali prezzi sono da riferirsi a dimensioni standard. Porte su misura, o porte con decorazioni particolari, sono ovviamente più costose. Inoltre, al costo d’acquisto della porta, è necessario aggiungere i costi d’installazione, che variano in genere dai 20 a 40 €/ora.

Perché le porte in ferro sono perfette per l’esterno

Il ferro è uno dei metalli più duttili, resistenti e pesanti che esistano in natura, motivo per cui viene in genere utilizzato per costruire cancelli, grate di sicurezza e porte per esterni. A differenza delle porte in legno e vetro, ideali per separare le aree interne della casa, le porte in ferro sono dunque molto più funzionali all’esterno dello spazio domestico.

 

Tradizionalmente vengono utilizzate per proteggere cantine, garage e piccoli depositi, ma possono anche essere progettate come porte corazzate in sostituzione delle classiche porte blindate o come portoni d’ingresso per condomini e villette.

Portoni in ferro battuto, i vantaggi

Le porte in ferro battuto non sono molto economiche, ma in termini di resa estetica sono impareggiabili. Con la consulenza di un fabbro specializzato è possibile progettare ogni loro singolo dettaglio, dalla maniglia alle cerniere, della serratura fino ai riccioli e gli altri elementi decorativi. In questo modo si otterrà un pezzo unico, in solo ferro oppure in ferro e vetro o ferro e legno.

 

Una lunga e meticolosa lavorazione artigianale prevede la sagomatura e la creazione delle singole parti, forgiate a caldo utilizzando incudine e martello, e successivamente l’assemblaggio dei vari elementi tramite saldatura.

 

Il cosiddetto acciaio dolce ottenuto battendo il ferro risulta estremamente malleabile, pur mantenendo elevati standard di resistenza agli urti, ai tentativi di compressione e all’usura causata dagli agenti atmosferici. Aspetti che rendono i portoncini e i portoni in ferro battuto non solo una scelta di classe per arredare gli spazi esterni, ma anche una soluzione sicura.

La manutenzione delle porte in ferro

Proteggere ciò che protegge le nostre case è molto importante. Col passare degli anni anche le porte in ferro più resistenti e durature possono necessitare di un intervento di manutenzione.

 

La minaccia numero uno per i serramenti esterni realizzati in ferro è l’ossidazione. Controllare periodicamente che la ruggine non abbia intaccato il metallo è fondamentale per prevenire danni ben peggiori dovuti alla trascuratezza. Nei casi più gravi è comunque consigliabile far intervenire un esperto o munirsi di appositi prodotti quali antiruggine e vernici protettive.

Installare le porte in ferro col Bonus Sicurezza

Fino al 31 dicembre 2021, salvo ulteriori proroghe, è possibile installare le porte in ferro approfittando delle detrazioni del Bonus Sicurezza. Un’agevolazione, questa, in cui rientrano anche le porte blindate, e che consente di detrarre il 50% della spesa sostenuta.

A chi rivolgersi per le proprie porte in ferro

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