Cassetti in legno che non scorrono: quando chiamare un falegname?

Quando un mobile in legno invecchia, c’è la concreta possibilità che i cassetti in legno di cui è dotato non scorrano più come in origine. Questo può creare dei seri problemi nel riuscire ad aprire i cassetti, così come – nella peggiore delle ipotesi – può impedire completamente l’apertura dei cassetti stessi.

Per evitare di rovinare con metodi improvvisati o fai-da-te un mobile che ancora ha il suo valore, potrebbe essere necessario richiedere l’intervento di un falegname. Scopri su PG Casa come comportarti quando i cassetti in legno non scorrono come dovrebbero.

• I cassetti in legno non scorrono: le possibili cause
• Il falegname: lo specialista incaricato
• L’intervento del falegname

I cassetti in legno non scorrono: le possibili cause

Prima di capire come e quando agire, dal momento in cui si scopre che i cassetti in legno non scorrono più all’interno delle loro guide – se le guide sono presenti – è indispensabile andare a capire le cause del fenomeno.

Molte possono essere le motivazioni per cui i cassetti di un mobile in legno non scorrono più come dovrebbero. C’è da tenere in considerazione che, ad essere soggetti a questa problematica, sono spessi i cassetti di mobili antichi, i quali non sono provvisti delle moderne guide per far scorrere dentro e fuori il cassetto dal loro vano.

Questi cassetti, con il passare del tempo e l’utilizzo, potrebbero essersi usurati al tal punto da aver perso la loro forma originaria, facendo quindi fatica a scorrere come avevano sempre fatto. Inoltre, il legno è un materiale duttile e, col tempo, alcune fibre potrebbero essersi scrostate: le schegge potrebbero produrre parecchio attrito facendo sì che i cassetti non scivolino come dovrebbero. Infine, le condizioni atmosferiche – specie l’umidità – possono aver fatto gonfiare o ritirare le fibre del legno che costituiscono i cassetti. Questi, perdendo la loro forma originaria, fanno quindi molta più fatica a scorrere. In alcuni casi, la deformazione è talmente tanto evidente che impedisce completamente l’apertura o la chiusura del cassetto.

Il falegname: lo specialista incaricato

Quando ci si rende conto che i cassetti in legno del mobile non scorrono più, si sconsiglia caldamente di mettere in pratica soluzioni fai-da-te. Il legno è un materiale delicato: basta il minimo errore e la funzionalità dei cassetti o dell’armadio stesso potrebbe essere irrimediabilmente compromessa.

Il professionista specializzato da interpellare in questo caso è il falegname. Egli, con la sua manualità, la sua esperienza e i suoi tipici attrezzi del mestiere, sarà in grado di sistemare la problematica relativa ai cassetti in legno che non scorrono senza compromettere il materiale nelle sue caratteristiche funzionali ed estetiche.

L’intervento del falegname

Una volta visionato il mobile che presenta la problematica, il falegname approccerà con alcuni tentativi per tornare nuovamente a scorrere correttamente i cassetti in legno.

Alcuni cassetti sono predisposti per seguire una guida, sono dunque dotati di una scanalatura lungo i fianchi entro cui scorre la guida, avvitata ai montanti del mobile. Questa guida è in genere formata da un listello di legno duro (il quale misura circa un centimetro e mezzo per due): è proprio in questo punto in cui, di solito, si manifesta il problema.

Per cercare di risolverlo, il falegname tenterà prima un approccio più “delicato”. Se lo scorrimento risulta solo un po’ difficoltoso, sarà necessario soltanto passare un po’ di lubrificante – come, per esempio, la paraffina – tra la scanalatura e la guida per risolvere il problema e consentire ai cassetti di scorrere nuovamente.

Se la soluzione appena proposta dovesse rivelarsi fallace, significa che la guida si è deformata con il tempo. in questo caso, il falegname dovrà intervenire per ripristinare le forme originarie di guida e cassetto. Mediante l’utilizzo di carta vetrata a grana grossa, il falegname andrà ad assottigliare le guide, così che queste possano tornare a scorrere perfettamente entro le guide del cassetto. A lavoro concluso, è bene eliminare tutti i residui di legno e passare sia la scanalatura che la guida con abbondante paraffina.

Nella peggiore delle ipotesi, il cassetto non si apre più – o non si chiude più – a causa del bordo che, gonfiandosi e deformandosi, tocca le pareti del mobile e impedisce la corretta funzione del cassetto. Anche in questo caso, il falegname utilizzerà della carta vetrata per assottigliare il bordo, così da consentire al cassetto di tornare a chiudersi, aprirsi e scorrere come ha sempre fatto in passato.