Disinfettare casa: come farlo perfettamente

Mai come in questo periodo si avverte l’esigenza di pulire e disinfettare casa a fondo. La paura che la pulizia ordinaria non riesca a igienizzare correttamente gli ambienti spinge sempre più persone a cercare soluzioni alternative per la disinfezione e sanificazione della casa. Vediamo come procedere per ottenere il massimo della sicurezza in termini di igiene anche tra le mura domestiche.

Se non si è convinti delle proprie capacità nel pulire e disinfettare casa a fondo, è consigliabile contattare un’impresa di pulizia e richiedere un preventivo per ottenere il massimo risultato.

Frequenza della pulizia nei diversi ambienti della casa

Gli ambienti della casa non sono tutti uguali, sia per la loro funzione che per l’uso da parte dei membri della famiglia. La cucina e il bagno sono le stanze più importanti e delicate della casa, poiché sono quelle a contatto con gli alimenti e con la persona. Rispetto ad altri ambienti come la camera da letto o il soggiorno sono molto più frequentate e, per questo, a rischio di proliferazione di batteri. Ecco perché vanno pulite con una frequenza quotidiana e con prodotti specifici. Le altre stanze possono essere pulite a fondo anche una sola volta a settimana.

Che prodotti utilizzare

Partiamo dalle spugne, che vanno sempre tenute asciutte e pulite, per evitare che all’interno proliferino batteri e muffe. Un piccolo consiglio per sanificarle e disinfettarle è quello di passarle per qualche minuto nel forno a microonde.

In commercio esistono numerosi prodotti per la pulizia e disinfezione della casa, bisogna solo fare attenzione a non mischiare detersivi diversi tra loro, per evitare intossicazioni.

Tra i prodotti più efficaci per combattere germi e batteri c’è la candeggina, che però va sempre diluita in acqua e risciacquata, soprattutto se utilizzata in aree che vengono a contatto con alimenti.

Anche l’alcool è un ottimo disinfettante e può essere usato su tutte le superfici. Può essere utile avere sempre pronta una soluzione di acqua e alcool per pulire con frequenza piani di lavoro, tavoli o maniglie delle porte.

Chi preferisce utilizzare prodotti naturali può ricorrere a ingredienti come l’aceto, il bicarbonato o il limone, che però hanno un’efficacia minore contro i batteri.

Da non dimenticare che l’acqua bollente al di sopra dei 70° elimina la maggior parte degli agenti patogeni. Anche per questo motivo, se si hanno a disposizione elettrodomestici adatti alla pulizia a vapore, si possono ottenere risultati molto efficaci in termini di disinfezione e sanificazione della casa.

Altri consigli per disinfettare la casa

Per concludere, è importante dare alcune indicazioni da seguire per rendere la casa un luogo sicuro per tutta la famiglia.

• Far arieggiare periodicamente gli ambienti – Almeno un paio di volte al giorno è bene aprire tutte le finestre e far prendere aria a tutta la casa. Se le condizioni atmosferiche non consentono di tenere aperte le finestre per molto tempo, si può far arieggiare una stanza per volta per alcuni minuti più volte durante il giorno.
• Togliere le scarpe all’ingresso – Molti già lo fanno, ma è sempre preferibile togliere le scarpe prima di entrare in casa, per evitare di portare microbi e sporcizia con cui si è entrati a contatto per strada nelle mura domestiche.

• Lavare periodicamente i tessuti – Rispetto alle tovaglie, alle lenzuola e agli asciugamani, gli altri tessuti della casa non vengono lavati con la stessa frequenza. Seppur meno frequentemente, per assicurare una pulizia completa degli ambienti è buona norma lavare copridivani, tende, tappeti e tutti gli altri tessuti della casa in lavatrice, in modo da eliminare microbi e germi presenti.