Che cos'è il food lighting? Scopri tutte le tecniche
Esaltare il cibo con la giusta illuminazione? Si può grazie al food lighting: scopri in questo articolo come valorizzare locali e ristoranti con le luci giuste
Gustare un buon pasto non è semplicemente una questione di gusto. Nella scelta di un ristorante, infatti, l’atmosfera assume un’importanza pari a quella del menù. Non solo l’arredamento, ma anche e soprattutto le luci, svolgono infatti un ruolo molto importante per esaltare ancora di più l’esperienza che viviamo a tavola.
Ristoratori o gestori di supermercati e negozi gastronomici sono ben consapevoli di quanto la giusta luce possa migliorare la presentazione dei loro piatti, e scelgono spesso di valorizzare i propri locali con il giusto food lighting.
Lavori nel settore e vorresti scoprire anche tu come rendere indimenticabile la food experience dei tuoi clienti con una strategia illuminotecnica coerente? Ti sveliamo in quest’articolo tecniche e caratteristiche di un food lighting impeccabile.
Cos’è il food lighting?
La vista è il senso che per primo ci permette di orientarci nella scelta di una determinata pietanza: per questo motivo, esaltarne colori e naturalezza con le giuste luci è quanto mai importante.
Tutto ciò viene realizzato attraverso il food lighting, ossia complessi sistemi di illuminazione pensati per esaltare freschezza e colori dei cibo. In commercio esistono lampade e proiettori dotati di tonalità e cromaticità specifiche, in grado di valorizzare ciascun tipo di alimento.
Food lighting: quali tecniche adottare
Innanzitutto è bene specificare che non esistono delle regole universali legate all’illuminazione: ciascun progetto illuminotecnico deveinfatti adattarsi allo spazio in cui sarà installato, rispettandone le caratteristiche ambientali e sposandosi anche con il menù.
Supermercati e negozi
Food lighting per negozi gastronomici
Nei supermercati sono consigliate le luci a LED, da inserire nei banchi in cui si dispongono i prodotti. Oltre ai classici sistemi di illuminazione esistono anche adattatori in grado di esaltare le specifiche virtù di carne, pesce, insaccati ecc. Si tratta di dispositivi che, grazie ad uno spettro di emissione dedicato ed una elevata resa cromatica, restituiscono colori vivi, saturi e brillanti. Soprattutto se i cibi sono illuminati dall’alto. Tra i vantaggi dei dispositivi a LED c’è anche un notevole risparmio energetico.
Ristoranti
Nei ristoranti le luci devono ovviamente adattarsi al tipo di ambiente: l’illuminazione di una trattoria non sarà la stessa di un locale ricercato. Ma, per quanto l’atmosfera sia importante, anche in questi casi è fondamentale scegliere luci che non falsino la consistenza dei cibi. Non solo nella sala principale, ma anche le luci in cucina, dove lo chef deve poter avere una buona visione del piatto che presenterà ai suoi clienti.
Food lighting di un ristorante
Il codice del perfetto food lighting di un ristorante prevede quindi che le luci non siano troppo potenti o riflettenti, prediligendo, quando possibile, la luce naturale. Nel caso di illuminazione artificiale si consiglia di non ricorrere ad impianti scenografici che rischiano di alterare l’immagine reale delle portate. Sarà invece bene distribuire la luce su più punti, così da creare una un’illuminazione diffusa e confortevole.
Un ultimo consiglio, è quello di far sì che la percezione del cibo tra sala e cucina non cambi in modo eccessivo: per questo motivo, meglio scegliere un sistema di illuminazione sia omogeneo, evitando luci troppo calde o fredde intorno al tavolo.
