Chi è il Light Designer e di cosa si occupa?
Quando abbiamo bisogno di un Light Designer? Scopri in questa guida di PG Casa chi è e cosa fa nello specifico questo esperto di sistemi d’illuminazione
Se abbiamo bisogno di un professionista della luce, di un esperto di sistemi d’illuminazione, si deve contattare un Light Designer. Affidarsi a questa figura professionale vuol dire non aver soltanto bisogno di un impianto luci, bensì di un sistema che riesca anche a emozionare. In ambito teatrale è il responsabile dell’illuminazione.
Un Light Designer è in grado di parlare attraverso i propri giochi di luce, garantendo efficienza e dinamicità, così come una generale armonia negli spazi di riferimento. Durante uno spettacolo è colui che, ancor prima di musica e parte recitativa, riesce a impostare il mood di una scena. Il mondo del lavoro si è però evoluto e tale figura non si limita soltanto all’ampio mondo degli spettacoli dal vivo, dal teatro ai concerti. È sempre più frequente l’assunzione di Light Designer nel settore residenziale o commerciale.
Un Light Designer in casa
Arredare casa può essere un compito molto delicato, per questo spesso ci si affida ad un arredatore d’interni. Acquistata la propria dimora, si vorrà di certo darle un’impostazione generale da mantenere, intatta, nel corso degli anni. Grazie all’esperienza accumulata, un esperto Light Designer potrà offrire un tema luminoso di pregio, in grado di arricchire l’architettura dei vari ambienti casalinghi.
Un’altra prospettiva lavorativa è invece rappresentata dai luoghi di business. Che si tratti di una concessionaria d’auto e moto, di un grande negozio d’arredo, di un bar o di un ristorante, avere un impianto luci professionale rappresenta il primo passo per spingere i clienti a sentirsi a proprio agio. Se sfruttato adeguatamente, questo sistema può rappresentare un vero e proprio strumento commerciale.
Un abile Light Designer deve vantare competenze in ambito fisico, così come sul fronte dell’illuminotecnica e dell’ottica. Dev’essere in grado di comprendere pienamente quella che sarà l’influenza della luce in un tale spazio per creare un ottimale sistema di illuminazione degli interni.
Come scegliere un Light Designer
Al giorno d’oggi vi sono svariati strumenti da poter utilizzare per tramutarsi in un presunto Light Designer. Il valore di un esperto però avrà sempre la meglio, alla fine, considerando la qualità del lavoro ultimato.
Svolgere questo tipo di interventi da soli o affidandosi a mani poco esperte garantirà risultati mediocri o discreti. Si consiglia sempre di studiare con attenzione i curriculum dei Light Designer individuati, considerando l’incidenza che potranno avere sul proprio successo commerciale. La luce detta il mood tanto in scena, a teatro, quanto nella grande sala di un ristorante.
Si potrà richiedere un quadro completo dei lavori che verranno effettuati, così da comprendere la preparazione del tecnico. Questi dovrà tener conto dello spazio a disposizione, dei vari volumi, dei materiali e delle superfici in modo da non commettere errori. Elementi che si comportano differentemente, a seconda della luce.
Dovrà inoltre valutare gli impianti esistenti, che potrebbero rappresentare un ostacolo. Procederà inoltre all’individuazione degli obiettivi da raggiungere, evidenziando i limiti fisici della struttura. Spiegherà all’utente i dettami dell’efficienza energetica del sistema di luci, la sua flessibilità, in caso di future modifiche, l’economicità e, in generale, ogni elemento legato alla sicurezza degli spazi. Se vanta un degno curriculum e analizza l’ambiente con tale precisione, allora ci si ritrova dinanzi un vero Light Designer.
