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Come scegliere le applique da parete per illuminare la casa

Le applique permettono di realizzare un’illuminazione equilibrata ed armoniosa nei propri ambienti di casa. Scopri in questo articolo come sfruttarle al meglio

23-10-2018 (Ultimo aggiornamento 10-06-2021)
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ILLUMINAZIONE

Le applique da parete, ovvero quelle lampade a faretto, il cui stelo è possibile direzionare, conferiscono all’abitazione un’illuminazione uniforme e completa.

Esse sono perfette per chi vive in ambienti piccoli, come corridoi, mono o bilocali, in quanto non creano alcun ingombro e risultano visivamente più leggere rispetto ai tipici lampadari affissi al soffitto. Ecco come posizionarle al meglio per creare un ambiente ben illuminato e moderno.

Applique: soluzioni moderne e di design

Le applique da parete possono essere realizzate con finiture e materiali differenti in base al proprio stile. Ciò che conta è saperle scegliere in forme e modelli che siano coerenti con l’illuminazione principale.

Coloro che desiderano uno stile particolare e stravagante, tuttavia, possono creare dei piacevoli punti di rottura stilistica, senza tuttavia esagerare.

Il vantaggio fondamentale di queste applique è la possibilità di poter regolare il punto luce, direzionandolo verso una certa zona della casa. Ad esempio, un’applique sopra la testiera del letto, funge da ottima luce di lettura. Nel soggiorno può, invece, illuminare certe zone particolarmente vissute, tra cui il divano e il tavolo da pranzo.

Applique da parete: come e dove posizionarle

Esistono delle regole e degli ottimi consigli da seguire per il posizionamento ideale delle applique da parete.

In generale le applique andrebbero fissate ad un’altezza superiore a quella dell’uomo (ovvero sopra i 180 cm), così da evitare di essere abbagliati nel mentre si cammina per casa. Lo standard vuole che l’altezza di posizionamento non superi, comunque, i 2 metri e 20.

È, inoltre, utile ricordare che vi sono vari tipi di utilizzo delle applique. Ad esempio, questi faretti possono essere utilizzati come luce d’accento che metta in evidenza determinati elementi decorativi (ad es. i quadri): in questo caso andranno sopra o sotto la cornice. Un’alternativa potrebbe essere quella dell’applique che funge da abat-jour. Chiaramente andrà posizionata poco sopra il livello del comodino e non troppo in alto.

Nel caso in cui l’applique sia affissa ad una parete in cui si trova una porta, un buon consiglio è quello di disporla subito sotto l’altezza della soglia, così da valorizzarne il design.

Quali lampadine scegliere per l’applique da parete?

Se si desidera avere delle applique da parete moderne e di design, bisogna saper valutare anche il tipo di lampadine da acquistare. Nel caso il faretto abbia un paralume in vetro colorato, è opportuno scegliere delle lampadine a LED che abbiano un colore bianco naturale, così da non creare colori contrastanti e sgradevoli. Se l’applique è, invece, in metallo si possono utilizzare ad esempio lampadine dai 6000k in su, che esaltino le finiture metallizzate e che rendano l’ambiente della casa moderno.

Comunque sia, per le applique da parete scegli sempre una lampadina che abbia una vita utile piuttosto lunga, così da non doverla cambiare spesso. Dovresti, inoltre, prediligere lampadine a fiamma cilindrica, perché sono abbastanza strette da poter entrare facilmente all’interno della lampada a faretto.

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