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Luce calda o fredda: quale usare nei vari ambienti domestici

Ogni stanza ha le sue esigenze luminose: scopriamo l'illuminazione perfetta per ogni ambiente della casa con i suggerimenti dell'esperto

17-10-2023

Studio architettura Loft Canova

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Nel mondo dell’illuminazione domestica, una delle decisioni più importanti da prendere è la scelta tra luce calda e luce fredda. Ogni tipo di illuminazione ha il potere di influenzare notevolmente l’atmosfera e la funzionalità di uno spazio, trasformando completamente la percezione che ne abbiamo.

Partiamo dalla differenza tra luce calda e fredda, approfondendo le loro caratteristiche e le applicazioni ideali, in modo da chiarire quale tipo di illuminazione sia più adatto per vari ambienti domestici.

Temperatura colore: come scegliere quella giusta?

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Quando si tratta di illuminazione, la temperatura colore è un aspetto fondamentale da considerare. Questa misura, espressa in gradi Kelvin (K), determina se la luce appare calda e avvolgente o fredda e vivace. Schematizzando in breve:

La scelta tra luce calda, luce fredda e luce neutra dipende principalmente dall’ambiente e dallo scopo dell’illuminazione. Puoi anche mescolare diverse temperature colore in diverse stanze per creare l’atmosfera desiderata in tutta la tua casa.

Quale luce scegliere per la cucina?

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La cucina è molto più di un semplice spazio dedicato alla preparazione del cibo; è il cuore pulsante della casa, un luogo di convivialità e di vita quotidiana. In questo contesto, la luce calda si rivela essere la soluzione ideale, poiché contribuisce a creare un’atmosfera accogliente e rilassante, perfetta per stimolare l’appetito e favorire momenti di condivisione.

Una delle prime considerazioni da fare quando si tratta di illuminazione in cucina è la disposizione dei punti luce. Un’opzione efficace è installare un lampadario centrale, posizionato sopra l’area principale di lavoro o sopra il tavolo da pranzo, se presente nella cucina. Questo lampadario centrale fornisce una luce diffusa che illumina uniformemente l’intero spazio, creando un’atmosfera accogliente e invitante per le attività quotidiane e per i momenti conviviali.

Tuttavia, ci sono anche punti specifici in cucina dove è richiesta una maggiore concentrazione, come il piano di lavoro o il piano cottura. In questi casi, è consigliabile utilizzare una luce neutra o fredda. Qui entrano in gioco i faretti LED, che possono essere posizionati in modo strategico per illuminare direttamente le aree di lavoro, garantendo una chiara visibilità durante la preparazione dei pasti.

Qual è la luce ideale in salotto?

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La luce ideale per la zona living è un bianco molto caldo, con una temperatura inferiore a 3300 gradi Kelvin. Questa temperatura di luce è perfetta per creare un’atmosfera suggestiva e avvolgente che è ideale per una varietà di situazioni. Ad esempio, è la scelta perfetta per cene romantiche, dove una luce soffusa può contribuire a creare un ambiente intimo e accogliente. Inoltre, è la soluzione ideale per dare vita a spazi domestici rilassanti in cui è possibile concedersi un momento di riposo e relax.

Tuttavia, è importante notare che la luce non dovrebbe essere eccessivamente intensa. È preferibile optare per una gradazione più morbida che non affatichi gli occhi e che contribuisca a creare una sensazione di benessere. Per adattarsi alle diverse attività svolte nella zona living, una soluzione eccellente è rappresentata dalle lampade dimmerabili. Quindi, se stai guardando la TV, leggendo un libro o semplicemente desideri un’atmosfera diversa, puoi facilmente adattare la luce alla situazione.

Che tipo di luce mettere in camera da letto?

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L’illuminazione in camera da letto svolge un ruolo fondamentale nel creare un ambiente rilassante, piacevole e confortevole. In camera da letto, è consigliabile utilizzare luci calde con una temperatura compresa tra i 2700 e i 3300 gradi Kelvin, ideale per creare un’atmosfera distesa e riposante.

Per soddisfare le diverse esigenze di illuminazione in camera da letto, è possibile installare più punti luce. Ad esempio, lampadari a sospensione possono essere posizionati sopra il letto, aggiungendo un tocco di eleganza al design della stanza. Le applique possono essere montate sulle pareti per una luce morbida e diffusa, ideale per leggere prima di dormire. Le lampade da comodino offrono una luce diretta e comoda per la lettura notturna o per creare un’atmosfera accogliente prima di addormentarsi. Le piantane possono illuminare angoli specifici della camera o essere utilizzate per illuminare l’intera stanza, a seconda delle tue esigenze.

Un’opzione moderna e efficiente è rappresentata dalle lampade LED, che non solo permettono di risparmiare sui consumi, ma offrono anche una luce uniforme ed efficiente.

Quale illuminazione scegliere per il bagno?

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Il bagno è uno spazio dedicato sia al relax che all’igiene personale, come il trucco o la rasatura. Pertanto, è essenziale distinguere tra l’illuminazione generale e quella funzionale, come quella necessaria intorno allo specchio. Per quest’ultima, si consiglia l’uso di una luce fredda o neutra.

Per creare un’atmosfera rilassante, puoi considerare l’installazione di luci a intensità regolabile o luci LED a strisce sotto i mobili o negli angoli del bagno. Per quanto riguarda l’illuminazione generale, è importante coordinarla con l’arredamento e i colori scelti per l’ambiente, cercando un compromesso che ne enfatizzi al meglio le caratteristiche.

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