Arredamento Camouflage: dipingere i mobili come la parete

Dipingere mobili non è un lavoro semplice, soprattutto quando si è alla ricerca di un effetto “camuffato”. L’effetto camouflage, ovvero l’utilizzo di arredi dello stesso colore delle pareti, è una tendenza che sta prendendo sempre più piede negli ultimi anni: un’idea décor semplice ma di grande effetto.

Ad esempio è possibile dipingere un vecchio mobile dello stesso colore della parete, per valorizzarlo al meglio nelle forme e, al contempo, evitando di renderlo protagonista. L’effetto camouflage che si crea tra parete e mobile è molto bello e visivamente di grande impatto: inganna l’occhio e crea subito un’atmosfera originale e personalizzata.

Questa è inoltre una ottima soluzione per gli spazi piccoli: il colore omogeneo non permette all’occhio di riconoscere la sagoma del mobilio, quindi l’arredo sembra un tutt’uno con la parete e l’ambiente viene percepito come più ampio. Questo effetto di continuità consente quindi di guadagnare visivamente spazio e sembra rendere gli ambienti più ampi e meno pieni di mobili.

Idee tecniche

L’idea di dipingere mobili e pareti di un solo colore non deve fare paura: paradossalmente, il mobilio si alleggerisce e non ruba la scena. Si potrà massimizzare l’effetto camouflage dipingendo anche gli infissi, il battiscopa, le prese, oppure osare con un effetto scatola dipingendo anche il soffitto.
Se, invece, si desidera ottenere un effetto di ampliamento abbinando il colore delle pareti con quello dei mobili, ma senza osare troppo, si potrà ricorrere a mobili con sfumature che richiamano la tonalità della parete: in questo modo si avrà un’armonia maggiore e lo spazio apparirà più ampio e aperto di quanto non sia realmente.

Creare un effetto dinamico con il colore

Per dare un effetto più movimentato si potranno sfruttare gli effetti materici delle pitture oppure creare dei tagli, o campiture di colore. Per esempio, pur mantenendo la stessa tonalità di colore, si potrà fare una boiserie lucida e dipingere il resto del muro con una texture mat, oppure dipingere un grande rettangolo di colore attorno al mobile, e lasciare il resto di una tonalità più chiara. Al contrario, per ottenere lo stesso punto colore su superfici di tipo diverso, sarà necessario scegliere due prodotti specifici, uno per la parete e l’altro per il legno, dello stesso produttore, con identico codice colore, così da ottenere l’effetto omogeneo desiderato.

Un’altra idea è variare la vivacità del colore, usando diverse tonalità, più scure o più chiare, ed aggiungendo sfumature: si potrà, ad esempio, utilizzare la tecnica dégradé, sfumando il colore sulla parete partendo dal basso e salendo verso l’alto.

Idee alternative

Se non avete voglia di colorare un intero mobile, potete ottenere lo stesso effetto anche solo colorando delle piccole mensole, dei ripiani o delle cornici. Lo stesso concetto si può inoltre applicare anche ad elementi architettonici come ad esempio le porte. L’effetto di continuità tra parete e porta è molto chic: il colore diventa il protagonista della parete in una soluzione di continuità e senza interruzioni visive, risaltando pienamente.

E perché non dipingere dello stesso colore della parete quegli elementi che, anche se indubbiamente non risaltano per l’estetica, sono indispensabili in casa, come i termosifoni, i tubi o i quadri elettrici? Con un tocco di colore potremo quasi farli sparire: una soluzione semplice e veloce per mimetizzare tutti quegli elementi antiestetici ma fondamentali.

Se volete dipingere mobili e pareti di un solo colore, ma avete paura che il risultato non sia quello desiderato, vi suggeriamo di contattare un esperto nel settore. Richiedete un preventivo!