Come areare e migliorare la qualità dell'aria in una cantina senza finestre

Come si fa ad areare una cantina senza finestre? La risposta è: dipende. Se il pavimento è fuori terra, ci può essere qualche ingresso di aria fresca attraverso i muri di fondazione. Tuttavia, la maggior parte dei seminterrati non ha una ventilazione naturale. Come possiamo, quindi, rendere le nostre cantine più abitabili fornendo un’adeguata ventilazione?

Su PG Casa cercheremo di capire quali sono le migliori soluzioni per areare una cantina senza finestre!

• Perché è importante areare la propria cantina?
• Come areare la propria cantina con un ventilatore portatile
• Come areare la propria cantina con un sistema di ventilazione meccanica
• La normativa vigente

Perché è importante areare la propria cantina?

Areare la cantina è una buona norma per molte ragioni: la ventilazione può aiutare a mantenere la cantina asciutta e priva di umidità in eccesso, oltre a migliorare la qualità dell’aria nella zona.

La ventilazione della cantina è importante perché aiuta a mantenere l’area asciutta. Una mancanza di ventilazione può causare lo sviluppo di condensa, che a sua volta può portare a macchie di umidità su pareti, pavimenti e soffitti. Se avete pavimenti in legno o rivestimenti in legno sulle pareti, anche questi possono essere colpiti dall’umidità e dalla muffa. Inoltre, con la muffa possono svilupparsi anche spore, batteri e funghi che inficerebbero la qualità dell’aria nell’ambiente.

Le cantine sono infatti note per la scarsa qualità dell’aria e per essere soffocanti; quindi, assicurarsi che siano ben ventilate migliorerà le condizioni per chiunque entri nell’area. La muffa infatti non è solo sgradevole alla vista, ma può anche portare a problemi di salute di tipo respiratorio per coloro che soffrono di allergie o asma.

Come areare la propria cantina con un ventilatore portatile

Il primo metodo consigliato per areare una cantina senza finestre è il ventilatore portatile.

Si tratta della soluzione più semplice ed immediata: questo tipo di ventilatore è particolarmente adatto a questo scopo perché è facile da installare e può essere utilizzato in qualsiasi punto della casa senza dover forare pareti o soffitti. Il ventilatore portatile fa circolare costantemente l’aria nella stanza, assicurandosi che tutte le aree della tua cantina siano ben ventilate.

Per evitare di avere un accumulo di polvere all’interno della tua cantina e degli oggetti in essa contenuti, dovresti pulire regolarmente il tuo ventilatore portatile e le sue pale. Questo perché il ventilatore portatile non consente un ricambio d’aria, fa semplicemente girare quella che è già presente all’interno della stanza.

Come areare la propria cantina con un sistema di ventilazione meccanica

Un sistema di ventilazione meccanica è una buona idea se la ventilazione naturale della vostra cantina non è adeguata e – per qualche motivo – anche la ventilazione con ventilatore portatile non sembra essere sufficiente a mantenere una buona qualità dell’aria.

Un impianto di ventilazione meccanica è relativamente facile da installare da una ditta specializzata e può essere manualmente regolato in ogni momento, il che significa che potete controllare molto accuratamente l’umidità nella vostra cantina.

Ci sono diversi sistemi disponibili, alcuni dei quali – per areare una cantina senza finestre – utilizzano aria proveniente dall’esterno o, in alternativa, prendono aria dall’interno della casa. I componenti principali di cui si compone un sistema meccanico sono la caldaia, un condizionatore d’aria in pompa di calore e i condotti. Questi componenti sono collegati da una rete di condotti di alimentazione che portano l’aria condizionata dall’unità centrale a ogni stanza della casa, cantina compresa. La stessa rete riporta l’aria viziata e non filtrata all’unità centrale per il trattamento.

In questo modo, l’aria fresca entra in casa attraverso una presa d’aria e viaggia attraverso un filtro prima di raggiungere la caldaia. Dopo essere stata riscaldata o raffreddata, l’aria trattata viene spinta nella casa attraverso i condotti di alimentazione. L’aria fluisce da ogni stanza in griglie di ritorno montate sulle pareti o sui soffitti, e infine ritorna a un’unità centrale per essere ritrattata.

La normativa vigente

Istituita nel 1995, la norma UNI 10339:1995 dal titolo “Impianti aeraulici ai fini di benessere. Generalità, classificazione e requisiti. Regole per la richiesta d’offerta, l’offerta, l’ordine e la fornitura” fornisce una classificazione degli impianti, la definizione dei requisiti minimi e i valori delle grandezze di riferimento durante il funzionamento.

Con questa norma, si vuole ottenere l’obiettivo di garantire idonee condizioni di temperatura e di umidità dell’aria, oltre a regolari ricambi e trattamenti di filtraggio negli ambienti chiusi. Si applica agli impianti aeraulici destinati al benessere delle persone, comunque installati in edifici chiusi, con esclusione di alcune applicazioni che sono contenute in specifiche normative.