Parete in muratura o cartongesso: pro e contro, cosa scegliere
Durante la progettazione di una ristrutturazione si può dover scegliere tra realizzare una parete in muratura o in cartongesso: tutto ciò che c’è da sapere

Federica Biasella
Architetto
- Pro e contro delle pareti in muratura, cosa sono e quando sceglierle
- Pro e contro delle pareti in cartongesso, cosa sono e quando sceglierle
- Quando scegliere le pareti in muratura e quando scegliere le pareti in cartongesso
Quando si lavora ad un progetto di ristrutturazione o di costruzione di una nuova casa, sono tante le scelte che si devono prendere. Si deve decidere come separare gli ambienti, con quali strutture, i materiali da utilizzare e tanto altro ancora. Quando si parla di pareti divisorie le opzioni sono due: pareti in cartongesso o pareti in muratura.
Entrambe rappresentano delle valide soluzioni, ognuna con delle sue caratteristiche, dei pro e dei contro. Conoscere tutti questi aspetti è essenziale per scegliere correttamente l’alternativa più adatta alle proprie esigenze, all’ambiente che si vuole andare a realizzare e al proprio budget.
Scopriamo tutto ciò che c’è da sapere sulle pareti in muratura e quelle in cartongesso e come fare a scegliere la soluzione migliore per la propria abitazione.
Pro e contro delle pareti in muratura, cosa sono e quando sceglierle

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Le pareti in muratura sono degli elementi strutturali e possono essere sia portanti che divisorie. Vengono realizzate con una varietà di materiali che, una volta assemblati, ne garantiscono solidità e robustezza. Solitamente si tratta di mattoni o pietre uniti tra loro con la malta.
Tra i vantaggi dell’installazione di pareti in muratura c’è, senza ombra di dubbio, proprio la loro resistenza. Per questo motivo, vengono utilizzate per creare muri portanti o che devono sostenere dei pesi importanti. Inoltre, resistono bene agli urti e alle fiamme. Sono adatte anche alla realizzazione di tramezzi per la divisione degli spazi interni dell’abitazione.
La resistenza si traduce in durabilità, oltre che in stabilità. Le pareti in muratura garantiscono buone performance dal punto di vista energetico, poiché hanno una maggiore capacità di isolamento, sia termico che acustico. Una parete in muratura può essere forata, per posizionare mensole e altri elementi decorativi.
Non mancano gli svantaggi di questa scelta. Rispetto alle pareti in muratura richiedono maggiori risorse, sia dal punto di vista economico che da quello del tempo. I lavori per la loro realizzazione risultano essere più lunghi e sono necessari materiali più costosi. Deve essere considerata, poi, la manodopera.
Sono più pesanti e ingombranti, quindi non sempre realizzabili, e possono risultare sensibili all’umidità. Pertanto, pur necessitando di una manutenzione minima e semplice, è sempre bene porre particolare attenzione all’eventuale presenza di muffe e intervenire immediatamente.
Prima di optare per un muro in muratura si deve essere certi del proprio progetto e della divisione dell’ambiente scelta, poiché la sua rimozione risulta particolarmente difficile e richiede un intervento più invasivo.
Pro e contro delle pareti in cartongesso, cosa sono e quando sceglierle

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L’alternativa alle pareti in muratura, ma solo per quanto riguarda gli spazi esterni e i muri divisori, sono le pareti in cartongesso.
Si tratta di una soluzione versatile, più economica e più rapida rispetto agli elementi costruiti in muratura. Sono realizzate attraverso delle lastre costruite con materiali metallici ricoperti, appunto, di cartongesso. Quest’ultimo è un materiale composto da gesso e due strati di carta.
Tra i vantaggi di questa opzione c’è la sua leggerezza e la facilità di installazione. Le pareti in cartongesso non richiedono lavori invasivi e, generalmente, è sufficiente poco tempo per portare a termine i lavori di posa. È bene essere consapevoli, tuttavia, che non hanno la capacità di sopportare carichi strutturali e non possono essere forate per applicare mensole o elementi decorativi.
L’isolamento termico è sufficiente e può essere incrementato prevedendo l’utilizzo di materiali isolanti. Quello acustico è, di per sé, quasi nullo, ma inserendo dei pannelli isolanti fra le lastre si possono ottenere buoni risultati. La resistenza agli urti è molto bassa, mentre è ottima quella al fuoco, essendo un materiale ignifugo, e all’umidità. Sono facilmente rimovibili, pertanto questa soluzione può essere considerata reversibile.
Con il cartongesso, la personalizzazione può essere elevata, poiché si possono costruire anche pareti curve o con dimensioni e forme adattabili ad ogni progetto.
Quando scegliere le pareti in muratura e quando scegliere le pareti in cartongesso
Le due opzioni presentano entrambe dei pro e dei contro. La scelta deve essere effettuata in base alle proprie esigenze e alle proprie disponibilità.
Per le pareti portanti e altre strutture che richiedono stabilità e che sono destinate a restare le stesse per diverso tempo, si deve optare per le pareti in muratura.
Se, invece, si ha un budget ridotto, si ha poco tempo e poco spazio e si vogliono creare delle pareti divisorie per l’interno della propria abitazione, si possono installare le pareti in cartongesso. In ogni caso, è bene confrontarsi con un esperto per selezionare la soluzione migliore.
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Domande frequenti:
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Qual è il miglior materiale per i tramezzi?
I tramezzi si possono realizzare in muratura, più solido e resistente, o in cartongesso, più versatile e veloce da realizzare. La scelta dipende dalle proprie esigenze.
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Quali sono i vantaggi del cartongesso?
Il cartongesso permette di realizzare pareti senza interventi di ristrutturazione invasivi e dai tempi lunghi. Si tratta di una soluzione durevole, ma reversibile, economica ed efficiente.
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Qual è la soluzione più economica tra parete in muratura e quella in cartongesso?
Le pareti in cartongesso sono più economiche e sono l'ideale per creare divisioni all'interno delle abitazioni. Le pareti in muratura, più costose e resistenti, sono, invece, l'ideale per i muri esterni e quelli portanti.