Caratteristiche e vantaggi del gres porcellanato lappato

Il gres porcellanato è un materiale a base di ceramica a pasta dura che viene utilizzato per i pavimenti interni e rivestimenti, ideale per valorizzare pavimenti e rivestimenti di abitazioni moderne, uffici, locali commerciali e showroom. Tuttavia, il gres porcellanato può essere trattato in modi diversi con altrettante finiture e risultati estetici. A seconda dell’uso che ne verrà fatto, si possono avere levigature o smaltature, che possono essere superficiali o a tutto spessore. Una finitura molto particolare e di pregio è quella attraverso la quale si ottiene il gres porcellanato lappato. Vediamo di che cosa di tratta.

Che cos’è il gres porcellanato lappato

Si parla gres porcellanato lappato quando questo materiale subisce la cosiddetta lappatura, o più semplicemente levigatura. Questo trattamento implica un’operazione meccanica attraverso la quale vengono del tutto eliminate le asperità del gres, fino a rendere la superficie perfettamente liscia e lucida, tale da riprodurre un effetto specchio. Poiché per sua natura il gres è piuttosto ruvido e opaco, si tratta di un’operazione che modifica del tutto l’aspetto di questo materiale, rendendolo simile al marmo.

Si ottengono infatti pavimenti molto lucidi e brillanti che si adattano perfettamente a cucine, bagni e ingressi ma anche a saloni. All’interno delle diverse varianti, esiste anche il gres porcellanato laccato opaco: a seconda dei gusti può essere scelto per effetti particolari e raffinati.

Per saperne di più sul gres porcellanto lappato, è sempre meglio contattare un professionista del settore, e se eventualmente si è interessati all’acquisto richiedere un preventivo.

Gres porcellanato lappato: pro e contro

Non tutte le opinioni concordano sui vantaggi dell’utilizzo di questo tipo di materiale. Mentre il gres porcellanato classico è un materiale comodo, facile da pulire e piuttosto rustico, il trattamento con lappatura lo rende più delicato ma anche più elegante, con tutto ciò che ne consegue. Tra gli indiscutibili vantaggi si registrano:

• grande luminosità
• aspetto elegante
• notevole somiglianza con il marmo
• capacità di esaltare la colorazione

Esistono tuttavia anche degli svantaggi, tra cui:

• Difficoltà di pulizia a fondo
• Minore resistenza agli urti
• Possibilità che alla luce artificiale cambi colore

Per questi motivi, si può dire che generalmente è più adatto a un ambiente in cui l’aspetto estetico ha la prevalenza sulla praticità. Meglio in un salone che in cucina o nel bagno, dove sarebbe più soggetto a macchie, usura e sporcizia.

Gres porcellanato lappato: pulizia

Senza dubbio la pulizia per un pavimento in gres porcellanato lappato è un’operazione più delicata che in presenza di altri tipi di rivestimenti. Trattandosi di un materiale microporoso tende ad assorbire lo sporco e a deteriorarsi in seguito al calpestio. Le sostanze a base d’acqua e quelle oleose tendono a lasciare aloni.

Per questo motivo è opportuno trattarlo con detergenti che sgrassano e che permettono all’acqua di evaporare rapidamente. Vanno bene anche prodotti simili a quelli che vengono utilizzati per pulire il vetro come alcool o aceto. Il gres rettificato è più facile da pulire: si tratta di piastrelle che vengono rifinite lateralmente in modo da ottenere una fuga sottilissima.

Nel caso, invece, di gres non rettificato, la fuga rimane molto ampia e spesso diventa una zona in cui si deposita la sporcizia. Per tenere più lungo pulito questo tipo di rivestimento è opportuno trattarlo con prodotti antimacchia e antistatici. Questi proteggono la superficie delle piastrelle ed evitano che l’aggressività della sporcizia possa intaccare la bellezza di questo materiale.

Per concludere, visti pro e contro di questo materiale, il gres porcellanato lappato rappresenta una scelta di design raffinata e versatile, perfetta per chi desidera ambienti luminosi, eleganti e con un fascino senza tempo.