Come scegliere il battiscopa adatto
Battiscopa, un dettaglio fondamentale per lo stile della tua casa: quanti tipi esistono e come scegliere quello adatto? Scoprilo subito
A volte sono i dettagli a fare la differenza e il battiscopa (chiamato anche zoccolino) è come la cornice di un quadro, serve a valorizzare stile e caratteristiche dell’abitazione. Alla luce di ciò, scegliere il battiscopa adatto alla propria casa è davvero importante. Parliamo del rivestimento che percorrere la parte inferiore delle pareti casalinghe, l’anello di congiunzione tra muro e pavimento. Al momento dell’acquisto è importante fare alcune considerazioni: nasconde adeguatamente eventuali cavi elettrici o lo spazio di posa delle mattonelle? E, soprattutto, protegge le pareti anche quando si effettuano le pulizie? Bisogna abbinarlo alla parete, al pavimento o alle porte? Quante tipologie di battiscopa esistono? Per rispondere a queste ed altre domande scopriamo tre delle principali tipi presenti sul mercato e le loro caratteristiche.
Battiscopa in legno
Chi ama lo stile rustico o scandinavo può optare per il battiscopa in legno, consigliato soprattutto per dare continuità tra pavimento e parete alle case con parquet. I battiscopa in legno sono di due tipi: massello o stratificato e sono realizzati in legno di rovere, ma anche in frassino o iroko. Ma ci sono anche tante alternative per quanto riguarda i profili, uno dei più usati è quello a spigolo vivo che rimane ben visibile e spicca rispetto alla parete.
Battiscopa in ceramica
Il battiscopa in ceramica è un elemento che non passa inosservato, conferisce una certa classe agli ambienti casalinghi. Si tratta di un materiale modellabile, quindi in commercio esistono battiscopa dalle forme e dimensioni disparate e spesso è possibile farlo fare su misura. Dopo la posa, questi elementi devono essere verniciati o decorati a seconda delle esigenze. Quelli decorati danno un tocco unico e originale a ogni abitazione, ma devono essere in linea con lo stile e il tipo di pavimento. In alternativa, molti prediligono abbinarlo alle porte, soprattutto se hanno dei pattern particolari che possono essere riproposti anche nei battiscopa.
Battiscopa in PVC
L’ultima tipologia molto diffusa sul mercato è il battiscopa in Cloruro di Poli-Vinile, meglio conosciuto come PVC. Uno dei principali vantaggi è che è più economico rispetto ai tipi precedenti e si può usare in molte circostanze, per esempio nei grandi ambienti come i garage, gli scantinati o le cantine. Ma viene anche usato in altre zone della casa, soprattutto quelle dallo stile moderno e industriale. Si può abbinare in particolare a pavimenti vinilici o in laminato.
Queste sono solo tre delle alternative che si possono trovare nei negozi di pavimenti e rivestimenti, ma le opportunità sono tante e pensate per ogni esigenza. Se sei interessato alla messa in posa del battiscopa e vuoi scegliere il migliore per la tua abitazione, su Pagine Gialle Casa puoi chiedere quanti preventivi desideri ai fornitori della tua zona.
