Vuoi sostituire il pavimento? Ecco quali saranno i pavimenti più acquistati del 2024

Sostituire il pavimento è un ottimo modo per conferire un aspetto più ordinato, moderno e attuale alla propria abitazione: scopriamo le tendenze del 2024

• Sostituire il pavimento, tutto ciò che c’è da sapere prima di avviare il progetto
• Pavimenti, le tendenze del 2024

L’importanza dei pavimenti è innegabile: è un elemento caratterizzante e altamente impattante sullo stile della casa. La tipologia di pavimento è in grado di influire sui colori dell’arredamento, sui materiali da utilizzare e su altri aspetti che riguardano gli interni.

Quando si sostituisce il pavimento di un’abitazione è quindi necessario scegliere con cura quale finiture inserire nel proprio progetto, tenendo in considerazione la funzionalità, il proprio gusto estetico, le proprie esigenze per la tipologia degli arredi da inserire o da ricollocare e il budget a propria disposizione.

Le nuove tendenze in materia di pavimenti possono aiutare nella scelta ed essere fonte di ispirazione. Scopriamo quali saranno quelli più apprezzati nel 2024, tra classici intramontabili e soluzioni estremamente innovative e attente all’ambiente.

Sostituire il pavimento, tutto ciò che c’è da sapere prima di avviare il progetto

Sostituire il pavimento è un’operazione che permette di rinnovare l’aspetto estetico della casa, ma prima di dare inizio ai lavori e strutturare un progetto, è bene conoscere tutti i vantaggi e gli svantaggi di questa iniziativa e quando si rende assolutamente essenziale.

Il pavimento va sostituito quando quello originale o esistente è rovinato e irrecuperabile, quando si deve intervenire su un impianto termico o idrico, sulle tubature o sui muri (demolendoli) o quando si vuole rinnovare lo stile e modificare l’aspetto della propria abitazione.

Si può sostituire il pavimento sovrapponendolo a quello esistente se lo spessore o l’applicazione del nuovo materiale di pavimento lo permette ( per esempio metallo, resina e parquet prefinito o laminato) o rimuovendo il vecchio e posando quello nuovo (il caso del gres porcellanato e parquet legno). Quest’ultima è sicuramente la scelta più impegnativa, ma che porta ai risultati migliori e più sicuri. Se si opta per la prima soluzione, si deve far attenzione ad una lunga serie di vincoli, come la presenza di porte, battiscopa e arredi a tutta altezza.

Se si deve sostituire o applicare sopra il pavimento di una casa già arredata, nel costo finale deve essere valutato anche quello necessario per spostare i mobili e, successivamente, rimontarli, poiché potrebbe rivelarsi necessario affidarsi ad una ditta di traslochi.

In ogni caso, è sempre bene rivolgersi ad esperti del settore e ad aziende competenti, in grado di svolgere il lavoro nel migliore dei modi, offrire consigli pratici e specifici e indicare in maniera precisa il budget necessario per eseguire il lavoro e il tempo richiesto.

Pavimenti, le tendenze del 2024

Il 2024 sarà caratterizzato, per ciò che riguarda l’arredamento e l’interior design, per una particolare attenzione all’ambiente e alla natura. Tra i pavimenti più scelti e acquistati ci saranno quelli realizzati con materiali sostenibili e provenienti, appunto, dalla natura.

Tra le scelte più in voga ci saranno le pietre naturali, come il marmo, che continua ad essere apprezzato per l’aspetto elegante e ricercato che è in grado di conferire alle abitazioni, pietre particolari con superficie di aspetto materico, il granito e il legno, tra cui l’acero e il rovere, che permettono di realizzare dei parquet raffinati. La preferenza ricade sui legni provenienti da una gestione responsabile delle foreste.

In alcuni casi si presenta l’opportunità di applicare anche pavimenti naturali vegetali di provenienza di altre zone, come il bambù, sempre da origine di colture con gestione responsabile.

A ribadire l’attenzione per la natura, ai pavimenti in legno verranno accostati rivestimenti per le pareti che richiamano temi floreali e romantici, in particolar modo nei bagni e nelle cucine.

Oltre ai pavimenti realizzati con materiale naturale, sarà possibile scegliere quello creato a partire da materiali da recupero, che vengono lavorati attentamente per offrire un risultato soddisfacente, resistente e di facile gestione.

Bene anche le piastrelle in 3D, che garantiscono un aspetto moderno e una piacevole esperienza sensoriale dovuta alle texture irregolari, granulari e in rilievo. L’effetto tridimensionale aggiunge movimento e profondità ed è in grado di attirare lo sguardo di chiunque visiti l’abitazione.

Nel 2024 ritorna in grande spolvero il vintage, sia ispirato agli anni ’50 e ’60 che agli anni ’70 e ’80. Nel primo caso domineranno le piccole piastrelle, nel secondo caso mattonelle in cotto e linoleum, particolarmente sostenibile e resistente. Il tutto viene reinterpretato e perfettamente abbinato ad arredi contemporanei e dalle linee semplici e minimali.

Per ciò che riguarda i colori, le tendenze virano sui contrasti forti, facendo apprezzare quello che è garanzia di eleganza: il bianco e il nero. Sarà, inoltre, possibile optare per soluzioni bicolore e audaci (tra cui il rosso, il colore pantone del 2024 Peach Fuzz e il rosa) e per pavimenti che presentano trame geometriche accattivanti. Particolarmente amati anche i riflessi offerti dai materiali che presentano una finitura lucida.

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