Cantina umida: tutti i consigli per intervenire efficacemente

Avere la cantina umida è un problema che affligge molte persone. Del resto, gli scantinati sono ambienti bui, in cui non penetra la luce del sole. La prima cosa da fare per intervenire al meglio, è pulire i locali, soprattutto se si è formata della muffa in corrispondenza dei muri. Ma come fare? Basta aggiungere un litro di aceto a 250 grammi di bicarbonato per ogni 3 litri di acqua.

La miscela ottenuta deve essere strofinata sulle pareti danneggiate con un pennello. Ad un’ora di distanza dal trattamento, è bene versare 1 chili di sale in 3 litri di acqua, ed impregnare un panno con questa soluzione, in modo da ripassare le superfici già trattate. In questo modo è possibile anche risolvere il fastidioso problema dell’odore da cantina umida.

La candeggina, al contrario di quello che pensano molte persone, è da sconsigliare, poiché può arrecare danno alla salute ed alle pareti, in quanto si tratta di una sostanza corrosiva, che porta l’intonaco di una cantina umida a staccarsi. Inoltre, la muffa, passato un po’ di tempo, ritorna.

In commercio è possibile trovare prodotti appositi, in forma di spray, che possono risultare efficaci per contrastare questo tipo di problema. Nel caso in cui in corrispondenza dello scantinato siano evidenti crepe o rigonfiamenti, è necessario scrostare le parti alterate e ristuccarle. Inoltre, per proteggere le mura dall’umidità è fondamentale pitturare la cantina con una pittura antimuffa specifica.

Cantina umida interventi ulteriori: deumidificatore e cappotto

Esistono diverse soluzioni per ridurre l’umidità di ogni ambiente. Per cercare di risolvere il problema dell’alterazione del rivestimento in una cantina umida in maniera efficace, soprattutto se questo è dovuto alla scarsa illuminazione dell’ambiente, è necessario avvalersi di un deumidificatore. Si tratta di un apparecchio che permette di eliminare l’umidità, in quanto genera ricircolo d’aria. Può essere di varie tipologie e dimensioni, in modo da far fronte ad esigenze differenti. Tuttavia, per deumidificare la cantina è possibile intervenire realizzando anche un cappotto.

Tale soluzione, però, non va sempre bene. In alcune situazioni, addirittura, l’isolamento termico può peggiorare la situazione. Infatti, l’umidità potrebbe colpire anche la parte sottostante il cappotto, creando non pochi danni. Dunque, prima di agire in tale senso è importante chiedere consiglio ad un esperto. Cantina umida cosa fare in caso di alterazione dei pavimenti? Scopriamolo insieme.

Risolvere il problema della cantina umida: i sistemi di drenaggio

In alcuni casi la cantina umida può dipendere da un innalzamento della falda acquifera. Come intervenire? Semplicemente, con un sistema interno di drenaggio. Del resto, quando l’umidità proviene dal basso, solitamente, i battiscopa ed i pavimenti tendono a distaccarsi o ad alterarsi. Per agire in maniera corretta è necessario effettuare degli scavi intorno agli edifici, che devono essere successivamente colmati in maniera adeguata, ovvero inserendo pietre o tubi specifici, che consentano la fuoriuscita dell’acqua.

Inoltre, per evitare di avere il pavimento bagnato in cantina, è importante isolare le fondazioni attraverso l’impiego di particolari resine. Ma non basta: bisogna provvedere ad applicare degli strati impermeabilizzanti, in modo da evitare nuove infiltrazioni.

Ristrutturare una cantina umida, quindi, richiede un attento studio, in modo da individuare la strategia più adatta da adottare ed ottenere un buon risultato. Per questo consigliamo sempre di rivolgervi a personale qualificato che saprà garantire interventi rapidi e mirati. Scopri qual è il professionista più vicino a te e richiedi un preventivo.