Relazione a Struttura Ultimata: cos'è e a cosa serve

• Chi esegue la Relazione a Struttura Ultimata
• Cos’è la Relazione a Struttura Ultimata
• Quando va fatta la relazione a struttura ultimata?
• Relazione a Struttura Ultimata tardiva: cosa fare?
• Quali documenti allegare alla Relazione a Struttura Ultimata

Tra le attività effettuate da studi di ingegneria civile e strutturale spicca la redazione della Relazione a Struttura Ultimata. Si tratta di un documento molto importante che permette di chiarire e sintetizzare in forma scritta tutti i dettagli legati alla realizzazione di un’opera strutturale, come l’apertura di un foro in un solaio. All’interno di tale documento sono raccolte in modo sintetico tutte le informazioni relative alla realizzazione dell’opera, dai metodi ai materiali utilizzati e le procedure adottate per rispondere a normative e standard di sicurezza. Inoltre, può contenere risultati di test di carico per capire la capacità portante dell’opera. Il documento si rivela così un cruciale punto di riferimento per interventi futuri, come una ristrutturazione o un intervento di manutenzione ordinaria. Conoscere le caratteristiche, le responsabilità e anche le penalità per una Relazione a Struttura Ultimata tardiva è importante, non solo per il professionista incaricato, ma anche per il committente.

Chi esegue la Relazione a Struttura Ultimata

Shutterstock

La Relazione a Struttura Ultimata (RSU) è un importante documento redatto dal professionista qualificato incaricato. Tale figura può essere un ingegnere un architetto.

Cos’è la Relazione a Struttura Ultimata

Shutterstock

La Relazione a Struttura Ultimata rappresenta il documento tecnico obbligatorio che deve essere redatto e depositato al termine dei lavori di costruzione di un’opera strutturale, necessaria quando si eseguono interventi locali.

Lo scopo della RSU è di attestare che le opere strutturali sono state realizzate in conformità al progetto approvato e nel rispetto delle normative vigenti in materia di sicurezza e collaudo. La RSU serve quindi a:

• Dichiarare la conformità delle opere strutturali al progetto depositato e alle normative vigenti
• Fornire informazioni sulle caratteristiche e le proprietà dei materiali utilizzati
• Descrivere le prove e i collaudi eseguiti sulle strutture
• Assicurare la sicurezza dell’opera e la sua capacità di resistere ai carichi previsti

A tal fine, descrive dettagliatamente le opere coinvolte nel progetto e gli obiettivi dell’intervento, oltre alle caratteristiche delle azioni di progetto, dei carichi, dei materiali e degli altri dettagli. Ogni Relazione cambia in base alle caratteristiche e peculiarità del progetto. Riporta anche le quantità di materiale e prodotto usato, nonché i dati del committente, del progettista e direttore dei lavori, i riferimenti dei titoli abilitativi, come numero di protocollo e data. Uno dei compiti dell’ingegnere e direttore dei lavori è la redazione di questo documento.

Quindi deve essere il professionista incaricato a raccogliere tutte le informazioni necessarie e organizzarle nel documento, dove tutti i dati devono essere esposti in modo chiaro e seguendo regole precise.

Quando va fatta la relazione a struttura ultimata?

Shutterstock

La Relazione a Struttura Ultimata viene redatta quando la struttura è terminata. Per esempio, viene effettuata dopo il completamente di un intervento locale e dei relativi controlli di qualità dei materiali utilizzati in opera. Le tempistiche possono variare in base al progetto e alle normative locali. Per questo motivo è cruciale affidarsi a esperti che possano realizzare una documentazione completa e consegnarla senza ritardi.

Relazione a Struttura Ultimata tardiva: cosa fare?

Normalmente la Relazione a Struttura Ultimata viene consegnata entro 60 giorni dal completamento delle opere strutturali. Se la consegna slitta dopo i 60 giorni si parla di Relazione a Struttura Ultimata tardiva.

Il professionista incaricato che consegna l’RSU in ritardo può incorrere in una violazione penale. Quindi, gli uffici devono assicurarsi dell’inadempienza e comunicarlo agli organi preposti.

Quali documenti allegare alla Relazione a Struttura Ultimata

In ogni Relazione a Struttura Ultimata bisogna allegare precisi documenti, che vengono normalmente indicati dalle norme nazionali e dai regolamenti regionali. Gli allegati sono necessari per supportare e confermare dati e informazioni presenti nel documento. Per esempio, si possono allegare le certificazioni delle prove eseguite presso laboratori autorizzati, i risultati di ulteriori test effettuati, l’elenco dei materiali utilizzati con le caratteristiche tecniche, disegni grafici di eventuali varianti in corso d’opera, calcoli analitici, fotografie del processo costruttivo e così via.

Vuoi effettuare dei lavori edili nella tua abitazione?

Su PagineGialle Casa puoi chiedere fino a 5 preventivi personalizzati e gratuiti agli esperti della tua zona.