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Ristrutturare un appartamento: consigli e soluzioni per ogni stanza

Devi ristrutturare il tuo appartamento? L’architetta Silvia Monaco propone alcune regole per un progetto di successo, dalla cucina al bagno fino alle camere

16-06-2023 (Ultimo aggiornamento 29-06-2023)
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Silvia Monaco

Architetta libera professionista e giornalista pubblicista

Architetta laureata al Politecnico di Milano. Si è specializzata in progetti di recupero di edifici esistenti, spesso in contesti di valore storico-paesaggistico, con particolare interesse per la ricerca sui materiali applicata all’architettura e al disegno di interni.
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Affrontare un progetto di ristrutturazione può sembrare un’impresa titanica, soprattutto se siamo alle prese con un immobile datato, che non si adatta più ai gusti e alle esigenze funzionali del presente.

Che si tratti di ridisegnare la cucina per renderla più funzionale, di trasformare il bagno in un’oasi di relax o di creare un accogliente salotto, con la giusta pianificazione e le conoscenze tecniche del settore, è possibile ottenere risultati straordinari.

Il progetto più richiesto in cucina: open space con isola

cucina

Shutterstock

I cambiamenti sociali degli ultimi decenni hanno radicalmente rivoluzionato il modo di concepire la cucina, ma la svolta decisiva è avvenuta nel post-Covid, quando questo ambiente è diventato il fulcro della casa e della convivialità.

Se prima la cucina era prevalentemente un ambiente di servizio, destinato alla sola preparazione dei pasti, magari da parte di una singola persona che si rintanava nella stanza per ore, la cucina moderna è uno spazio conviviale, al quale prendono parte più componenti della famiglia, motivo per cui sempre più persone sono alla ricerca di immobili con una cucina spaziosa, magari integrata con il living.

Tuttavia, soprattutto nelle vecchie planimetrie, spesso si ha a che fare con una cucina piccola, a volte non abitabile, e del tutto separata dal soggiorno. In questi casi, un progetto di ristrutturazione permette di dare un nuovo volto a una cucina poco funzionale: ecco che si tende a rimuovere i tramezzi di separazione tra cucina e salotto, in modo da creare un grande e luminoso open space, meglio se attrezzato con un’isola, come se si trattasse del bancone di un bar.

Un’altra soluzione molto richiesta per il rinnovamento della cucina sta nella sua riconversione a studio o palestra domestica: l’esigenza di potersi dedicare allo smart working in modo confortevole o la necessità di praticare attività fisica anche in casa ha spinto molti progettisti a sacrificare la vecchia cucina per realizzare questi spazi, ricreando al contempo una cucina ex novo.

Bagno moderno: benessere e funzionalità per una Spa domestica

lavabo da appoggio

Lavabo da appoggio – Shutterstock

Un altro aggiornamento frequente nelle planimetrie datate riguarda l’aggiunta di un bagno. Laddove possibile, si preferisce suddividere l’unico bagno presente in casa, spesso molto grande negli immobili anni Settanta e Ottanta, al fine di crearne uno nuovo che possa essere utilizzato da più componenti della famiglia contemporaneamente.

La novità vera e propria si ha soprattutto nel modo di concepire gli spazi da dedicare alla pulizia quotidiana, visto che oggi l’igiene personale viene intesa quasi come un rituale di benessere. Mentre in passato si ricorreva a vasche da bagno, oggi poco pratiche, o a ristretti box doccia di 70 o 80 cm per lato, gli attuali progetti di ristrutturazione includono prevalentemente grandi cabine doccia, da accessoriare con colonne idromassaggio, cromoterapia e rubinetterie smart, che consentono di ottimizzare il flusso dell’acqua e i consumi.

Per quanto riguarda la sostituzione dei sanitari, per chi desidera un design moderno la scelta ricade principalmente sui sanitari sospesi e filomuro, entrambi funzionali, facili da manutenere e igienizzare. I modelli filomuro monoblocco, in particolare, sono ancora più facili da pulire, dal momento che sono ancorati al pavimento e non creano uno spazio aggiuntivo dove possa accumularsi polvere, come nel caso delle controparti sospese.

Le nuove tendenze si orientano verso sanitari colorati, dei più disparati materiali, dalle resine al vetro, dalle pietre fino al legno per i lavabi. Molto apprezzati i lavabi dalle forme semplici e lineari, e abbastanza profondi per contenere gli schizzi d’acqua. I lavabi da appoggio, in particolare, sono ideali per ricreare un’estetica minimale e leggera, perfetta in particolare per i bagni piccoli.

Camere da letto: con bagno interno e armadiature personalizzate

Ristrutturare un appartamento

Shutterstock

Quando si tratta di ristrutturare le camere da letto, esistono diverse soluzioni per creare uno spazio confortevole e funzionale. Se si ha abbastanza spazio a disposizione, si può considerare l’idea di creare una zona relax all’interno della camera da letto, posizionando poltrone, pouf e un tavolinetto per creare un angolo accogliente dove potersi rilassare e leggere un libro.

Se si ha la fortuna di avere una camera da letto spaziosa, si può pensare di realizzare un piccolo bagno annesso o una cabina armadio, sfruttando al meglio lo spazio disponibile. Invece, quando la metratura è limitata, è importante focalizzarsi sulla massima ottimizzazione dello spazio. In questo caso, si possono adottare soluzioni salvaspazio come arredi su misura, mobili a parete come mensole e scaffali che non occupino spazio nell’area vivibile, e porte e finestre scorrevoli. Anche le nicchie più piccole possono essere utilizzate per creare armadiature su misura, sfruttando ogni centimetro disponibile.

Un’idea intelligente è quella di posizionare il letto su un soppalco, sfruttando lo spazio sottostante per creare una spaziosa cabina armadio. Tuttavia, ciò richiede soffitti sufficientemente alti per poter realizzare questa soluzione.

Infine, se si ha una camera inutilizzata – magari ricavata dalla cucina, che si è annessa al living – è possibile trasformarla in un pratico ufficio domestico, sfruttando lo spazio in modo funzionale e adattandolo alle vostre esigenze quotidiane.

Domande frequenti:

  • Quanto deve essere la distanza tra cucina e isola?

    Un aspetto fondamentale da considerare nella progettazione della tua cucina è la distanza tra le basi dei mobili e l'isola centrale. Affinché sia possibile aprire agevolmente ante e cassetti posti di fronte, è consigliabile mantenere una distanza minima di 90 cm, garantendo allo stesso tempo un passaggio agevole. Tuttavia, se l'isola viene principalmente utilizzata come piano di lavoro, è preferibile aumentare la distanza a un minimo di 120-130 cm.

  • Cosa comprende la ristrutturazione di un bagno?

    La ristrutturazione completa del bagno comprende la demolizione del locale, la rimozione degli impianti precedenti, l'installazione di nuovi impianti, la posa di pavimenti e rivestimenti, il montaggio di sanitari, complementi e accessori. Questo processo richiede una pianificazione accurata e l'intervento di professionisti qualificati per ottenere un risultato funzionale e esteticamente gradevole.

  • Quanto può costare un mobile su misura?

    Il costo medio per la realizzazione di un mobile su misura si aggira intorno ai €700, tuttavia, il prezzo può variare significativamente in base a diversi fattori. Ad esempio, una sedia personalizzata potrebbe costare circa €100, mentre un letto su misura potrebbe arrivare a €2000. È importante considerare che il costo dipenderà dalle dimensioni, dai materiali utilizzati, dalla complessità del design e dalle specifiche richieste del cliente.

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