Superbonus: come si calcola il quoziente familiare
Sai come si calcola il quoziente familiare per accedere al Superbonus 90%? Scopri tutto ciò che devi sapere per usufruire dell’incentivo
Alessandro Speziali
Dottore in Economia
Se stai pensando di ristrutturare la tua abitazione con il Superbonus 90%, probabilmente ti starai chiedendo se soddisfi tutti i requisiti richiesti. Uno di questi riguarda il reddito familiare, che non deve superare i 15.000 euro.
Ma come si fa a calcolare il reddito familiare? Qui entra in gioco il quoziente familiare, un indicatore che tiene conto della numerosità della famiglia e della somma dei redditi di tutti i componenti. A questo punto vediamo come calcolare il quoziente familiare e come verificare se hai accesso al Superbonus per le villette unifamiliari.
Cos’è e a cosa serve il quoziente familiare?
Il Superbonus 90% per le villette unifamiliari rappresenta un’importante opportunità per chi desidera effettuare interventi di ristrutturazione o di efficientamento energetico. Tuttavia, per usufruire del beneficio, è necessario rispettare una serie di requisiti, tra cui non possedere un reddito superiore a 15mila euro.
In questo contesto, è importante considerare il quoziente familiare, un indicatore che tiene conto dei redditi di tutti i componenti del nucleo familiare. Il quoziente familiare si ottiene dividendo il reddito complessivo della famiglia per il numero dei suoi componenti. A differenza dell’ISEE, che considera anche la composizione patrimoniale della famiglia, il quoziente familiare tiene conto esclusivamente dei redditi.
Ti potrebbe interessare: Bonus Casa 2023, l’infografica completa per restare aggiornato
Come calcolare il quoziente familiare?
Per calcolare il quoziente familiare abbiamo bisogno di due dati molto importanti:
- La somma dei redditi conseguiti all’interno del nucleo familiare nel corso dell’anno precedente a quello in cui si sostiene la spesa. In particolare, bisogna sommare i redditi del contribuente, del coniuge, del soggetto legato da unione civile o convivente, se presenti nel nucleo familiare. Inoltre, occorre considerare i redditi dei figli o di altri familiari presenti nel nucleo familiare ea carico del contribuente, che abbiano conseguito un reddito complessivo non superiore a 2.840,51 euro nel 2022 (e fino a 4mila euro per i figli di età inferiore a 24 anni).
- Il numero dei componenti della famiglia. Dal momento che ogni familiare ha un diverso peso nel calcolo del reddito di riferimento, bisogna far riferimento alla cosiddetta “tabella 1-bis”, che attribuisce un valore diverso ad ogni familiare. In particolare. Ad esempio, nel caso di un singolo il valore sarà pari ad uno. Se invece nel nucleo familiare è presente un coniuge, un soggetto legato da unione civile o una persona convivente, il valore sarà pari a due. Nel caso in cui sia presente un familiare a carico, il valore aumenterà di 0,5, mentre con due familiari a carico sarà pari a 1 e con tre o più familiari a carico sarà pari a 2.
A questo punto, una volta ottenuta la somma dei redditi, questa va divisa per il coefficiente determinato dal numero dalla “numerosità” della famiglia. Prendendo ad esempio un reddito di 40mila euro diviso per un coefficiente 3, si potrà accedere al Superbonus 90%, dato che il risultato è pari a 13.333 euro. Se invece il coefficiente è pari a 2,5, il reddito ammonta a 16mila euro, superando la soglia massima necessaria per accedere al Superbonus.
Se sei interessato a usufruire del Superbonus 90% per la ristrutturazione della tua casa, non esitare a contattare le aziende specializzate nella tua zona. Puoi trovarle su PagineGialle Casa e richiedere un preventivo personalizzato. Non perdere l’opportunità di trasformare la tua casa in un ambiente confortevole, sicuro ed efficiente dal punto di vista energetico.
