Tetto gratis con i bonus edilizi: si può fare?
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Si può rifare il tetto gratis con i bonus edilizi 2025? Ecco la verità e quanto si risparmia davvero

Ristrutturare il tetto senza spendere? Con i bonus 2025 e l’affitto per impianti fotovoltaici è possibile. Scopri tutte le agevolazioni, i risparmi reali e le soluzioni a costo zero.

12-06-2025
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Alessia Mancini

Content manager e blogger

Content manager e blogger, narratrice digitale appassionata di condividere idee e storie che ispirano e informano. Specializzata in interior design e tendenze del settore arredo, è affascinata da tutto ciò che riguarda il mondo della casa.
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Rifare il tetto è spesso considerato uno degli investimenti più gravosi per proprietari di casa, con costi che possono facilmente superare i 30.000-50.000 euro. Ma è davvero possibile ristrutturare la copertura senza alcun esborso economico?

La risposta è più articolata di quanto si possa pensare. Mentre i bonus edilizi 2025 offrono detrazioni significative che possono dimezzare i costi effettivi, esiste anche una soluzione concreta per ottenere un tetto completamente nuovo a costo zero attraverso l’affitto per impianti fotovoltaici.

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In questa guida completa analizzeremo tutte le agevolazioni fiscali disponibili, i reali risparmi ottenibili e le innovative opportunità che permettono di coniugare ristrutturazione e sostenibilità energetica.

Quanto costa davvero rifare il tetto con gli incentivi 2025

La possibilità di ristrutturare il tetto “gratuitamente” dipende dalla tipologia di bonus utilizzato e dalle caratteristiche dell’intervento. Con l’Ecobonus si può ottenere una detrazione fino al 50% della spesa, mentre il Bonus ristrutturazione garantisce percentuali variabili dal 36% al 50% a seconda della tipologia di immobile.

Il vero risparmio economico si calcola considerando che per una ristrutturazione da 40.000 euro, con una detrazione del 50%, il costo effettivo si riduce a 20.000 euro, distribuiti in 10 anni. Tuttavia, definire questo intervento “gratuito” sarebbe fuorviante, poiché l’anticipo delle spese rimane a carico del proprietario.

Ecobonus tetto 2025: vantaggi per l’efficienza energetica

L’Ecobonus si conferma una delle soluzioni più vantaggiose per chi vuole migliorare le prestazioni energetiche della propria abitazione attraverso interventi sulla copertura. Questa agevolazione fiscale permette di detrarre dall’IRPEF il 50% delle spese sostenute, con un limite massimo di 60.000 euro per ogni unità abitativa.

Gli interventi che beneficiano di questa agevolazione includono l’installazione di materiali coibentanti per ridurre le perdite di calore, la sostituzione della copertura con soluzioni ad alta efficienza energetica, l’isolamento termico di mansarde e spazi sottotetto, oltre all’installazione di sistemi solari per la produzione di energia rinnovabile.

Bonus ristrutturazione 2025: detrazioni per prima e seconda casa

Il Bonus ristrutturazione presenta condizioni differenziate a seconda della tipologia di immobile interessato dai lavori. Per le abitazioni principali, l’agevolazione fiscale raggiunge il 50% delle spese sostenute, con un tetto massimo di 96.000 euro per unità abitativa. Il beneficio viene ripartito in 10 rate annuali di identico importo. Per le seconde case, invece, la percentuale di detrazione si riduce al 36%, accompagnata da un limite di spesa inferiore fissato a 48.000 euro per singola unità immobiliare.

Nella categoria della manutenzione straordinaria rientrano il rifacimento completo o parziale della copertura, comprensivo della sostituzione di tegole, coppi e materiali metallici, insieme agli interventi di impermeabilizzazione e alla realizzazione di sistemi di raccolta delle acque piovane.

Sismabonus: sicurezza antisismica per le coperture

Il Sismabonus rappresenta una specifica agevolazione dedicata al miglioramento della sicurezza strutturale degli edifici, con particolare attenzione agli interventi che aumentano la resistenza statica delle costruzioni, incluse le coperture.

L’agevolazione prevede una detrazione del 50% per le abitazioni principali e del 36% per immobili non residenziali o seconde case, con un limite di spesa di 96.000 euro per unità immobiliare. La detrazione viene distribuita in cinque rate annuali di uguale importo.

Superbonus 65%: requisiti e limitazioni 2025

Il Superbonus ha subito una significativa riduzione sia in termini di percentuale che di accessibilità. Nel 2025, la detrazione è stata limitata al 65% ed è riservata esclusivamente a categorie specifiche: condomini, proprietari di edifici con 2-4 unità immobiliari distintamente accatastate ed enti del terzo settore.

Il requisito fondamentale per accedere al Superbonus è aver presentato la documentazione necessaria entro il 15 ottobre 2024, rendendo di fatto molto difficile beneficiare oggi di questa agevolazione. Tra gli interventi ammessi rientrano principalmente quelli trainanti, con focus particolare sull’isolamento termico e sulla coibentazione delle coperture.

Affitto del tetto per fotovoltaico: la soluzione a costo zero

Se possiedi un immobile, un capannone o un edificio con un’ampia copertura, puoi ristrutturare gratuitamente il tetto senza alcun investimento diretto. Tramite la cessione del diritto di superficie per l’installazione di impianti fotovoltaici ad un’azienda, è possibile affittare temporaneamente l’utilizzo della copertura a società specializzate che si occupano integralmente del rifacimento e della successiva gestione. Al termine del periodo contrattuale, il diritto di superficie ritorna completamente nella disponibilità del proprietario, garantendo massima flessibilità futura.

La gestione dell’impianto e della copertura rimane completamente in carico alla società installatrice, che si occupa sia della manutenzione ordinaria che di quella straordinaria per tutta la durata del contratto. Per le strutture che presentano coperture in eternit, il servizio include anche la bonifica completa dell’amianto, eseguita in totale sicurezza e nel pieno rispetto delle normative vigenti.

La copertura deve essere facilmente raggiungibile per le operazioni di installazione e manutenzione, oltre a possedere la capacità portante necessaria per sostenere il peso dell’impianto solare.

Per approfondimento: “Come installare pannelli fotovoltaici, la guida completa“.

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