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Novità e scadenze del Superbonus aggiornate caso per caso

Il Superbonus 110% è agli sgoccioli: scopriamo tutte le scadenze aggiornate caso per caso prima che l'incentivo venga nuovamente ridotto nel 2024.

18-09-2023 (Ultimo aggiornamento 13-10-2023)
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Il Superbonus, un incentivo che ha rivoluzionato il settore delle ristrutturazioni edilizie, offre opportunità significative per migliorare l’efficienza energetica delle abitazioni. Tuttavia, per ottenere il massimo vantaggio da questa agevolazione, è fondamentale essere a conoscenza delle diverse scadenze che si applicano a seconda del caso.

In questo articolo, esamineremo in dettaglio tutte le scadenze del Superbonus, fornendo informazioni chiare e aggiornate per aiutarti districarti attraverso questo intricato labirinto di opportunità.

Superbonus condomini: al vaglio un’ulteriore proroga

Attualmente, i condomini possono ancora accedere al Superbonus al 110%, ma a condizione che siano state rispettate alcune date cruciali. Per chi ha avviato il percorso prima del 19 novembre 2022 e ha presentato la  Cilas entro il 31 dicembre 2022, la scadenza per ottenere il Superbonus al 110% è fissata per il 31 dicembre 2023.

La stessa scadenza si applica a coloro che hanno deliberato i lavori tra il 19 e il 24 novembre 2022 e hanno presentato la richiesta Cilas entro il 25 novembre 2022. Allo stesso tempo, chi ha richiesto il titolo abilitativo entro il 31 dicembre 2022 per interventi di demolizione e ricostruzione deve osservare la stessa scadenza.

Fino a qualche giorno fa, i condomini che rischiavano di non riuscire a completare i lavori entro la fine dell’anno potevano sperare in una proroga. Si stava, infatti, valutando la possibilità di prorogare il Superbonus al 110% per coloro che hanno raggiunto uno stato di avanzamento dei lavori pari almeno al 60%. Tuttavia ci sono molti dubbi: la proroga del Superbonus al 110% forse non si concretizzerà. Il Governo sta lavorando a questa eventualità per tale motivo è essenziale monitorare attentamente le scadenze e le opportunità disponibili per massimizzare il vantaggio del Superbonus.

Superbonus mini-condomini in monoproprietà: c’è tempo fino al 31 dicembre 2023

Per gli edifici con un massimo di quattro unità di proprietà di una persona fisica, il termine per sostenere le spese e beneficiare del Superbonus al 110% scade il 31 dicembre 2023, a condizione che la Cilas sia stata presentata entro il 25 novembre 2022. Lo stesso termine si applica se la richiesta del titolo abilitativo è stata effettuata entro il 31 dicembre 2022 per interventi di demolizione e ricostruzione.

In assenza di tali condizioni, il Superbonus può essere richiesto con una percentuale ridotta:  il 70% per le spese sostenute dal 1° gennaio al 31 dicembre 2024 e il 65% per le spese sostenute dal 1° gennaio al 31 dicembre 2025.

Superbonus villette e unità indipendenti in edifici plurifamiliari

Nel contesto delle abitazioni unifamiliari e delle unità indipendenti all’interno di edifici plurifamiliari, se il 30% dei lavori è stato completato entro il 30 settembre 2022, è possibile ottenere il Superbonus al 110% per tutte le spese sostenute entro il 31 dicembre 2023.

Tuttavia, qualora il beneficiario sia il proprietario o detentore di un altro diritto reale sull’unità abitativa, e tale unità costituisca la residenza principale del proprietario o del detentore del diritto reale e il suo reddito sia pari o inferiore a 15mila euro, il Superbonus sarà del 90% per tutte le spese sostenute nel periodo compreso tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2023.

Superbonus Onlus, Apv e Odv

Se la  Cilas è stata presentata entro il 25 novembre 2022, il termine per sostenere le spese e usufruire del Superbonus al 110% scade il 31 dicembre 2023. La stessa scadenza si applica nel caso in cui la richiesta del titolo abilitativo sia stata effettuata entro il 31 dicembre 2022. Se sono presenti i requisiti stabiliti dall’articolo 119, comma 10-bis del Decreto Legge 34/2020, convertito nella Legge 77/2020, il termine per sostenere le spese e beneficiare del Superbonus al 110% è esteso fino al 31 dicembre 2025.

Bollino blu: l’ipotesi del Governo per sbloccare i crediti incagliati

Il Governo sta pensando di introdurre un bollino blu per sbloccare i crediti incagliati del Superbonus. Si tratta di una certificazione rilasciata dalla Guardia di Finanza e confermata dall’Agenzia delle Entrate che darebbe la garanzia di validità dei crediti bloccati, che verrebbero così sbloccati, permettendo agli esodati di ottenere l’agevolazione.

Ne ha parlato il Ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti alla Camera. Nella stessa giornata ha confermato che per il Superbonus nella forma attuale non ci sarà alcuna proroga.

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