Quanto costa il camino a bioetanolo da parete

• Cos’è e come funziona il camino a bioetanolo?
• Bioetanolo: prezzi e consumi
• Camino a bioetanolo da parete: prezzi di acquisto e installazione
• Quanto costa mantenere un camino a bioetanolo?

Il fascino delle fiamme in movimento e del crepitio del fuoco quando si è immersi nel comfort del proprio divano in una fredda giornata invernale è davvero senza prezzo. Ma qual è l’alternativa per chi non vuole o non può installare un classico camino a legna con canna fumaria?

Una soluzione interessante è rappresentata dal camino a bioetanolo da parete. Ecosostenibile, inodore e a bassa manutenzione, può riscaldare facilmente una singola stanza con un rendimento del 100%.

A questo punto, una domanda sorge spontanea: quanto costa il camino a bioetanolo? Entriamo nel vivo della questione analizzando i prezzi sul mercato ma anche il costo del consumo di bioetanolo.

Cos’è e come funziona il camino a bioetanolo?

Il camino a bioetanolo sfrutta un carburante del tutto ecologico: il bioetanolo, che rappresenta la nuova frontiera del riscaldamento domestico in ottica green. Nonostante sia molto più economico rispetto a un caminetto a legna, offre lo stesso fascino estetico, grazie alle fiamme che ardono e illuminano l’ambiente, ricreando il crepitio del legno.

Grazie al bioetanolo il caminetto non produce alcun tipo di fumo, ma solo una leggera quantità di anidride carbonica e di umidità. ll grande vantaggio dei caminetti a bioetanolo è che possono generare calore molto velocemente, e il rendimento del combustibile è al 100%. In assenza di canna fumaria, il calore prodotto dalla combustione viene interamente utilizzato per riscaldare l’ambiente, e non viene disperso nell’atmosfera come avviene per i tradizionali camini.

Con un caminetto alimentato a bioetanolo non dovrai nemmeno preoccuparti dei fumi, della cenere e dell’approvvigionamento della legna, in quanto stiamo parlando di una combustione del tutto pulita. Dovrai però provvedere ad acquistare il suo carburante specifico, ovvero il bioetanolo denaturato, come risulta dal regolamento CEE 3199 22/11/93 a 96°, disponibile in flaconi dal formato liquido.

In definitiva, possiamo dire che si tratta di una soluzione ideale se si ha l’esigenza di riscaldare un solo locale, di massimo 30 metri quadrati, ma non è l’alternativa più indicata se si deve provvedere al riscaldamento dell’intera casa.

Bioetanolo: prezzi e consumi

Il bioetanolo viene solitamente venduto in confezioni da un litro, il cui prezzo oscilla tra i 2,40 e i 4,60 euro per litro. Costi che variano molto a seconda delle quantità da ordinare e del prezzo del trasporto.

Non è facile stabilire il consumo di un caminetto a bioetanolo, perché dipende da una serie di voci tra cui:

• la capienza del bruciatore;
• la potenza della fiamma;
• il modello di caminetto.

Senza contare che, nei modelli più sofisticati, la potenza è modulabile. Per fare una media dei consumi possiamo dire che per riscaldare una stanza di 20-30 metri quadri, sono necessari 5 litri di bioetanolo a settimana se si accende il caminetto per 3 ore al giorno. All’incirca un biocamino riscalda emettendo circa 3,5 kwh di calore da 1 litro di prodotto.

Camino a bioetanolo da parete: prezzi di acquisto e installazione

Dal momento che i camini a bioetanolo stanno vivendo una popolarità crescente, l’offerta sul mercato è piuttosto ampia e diversificata, con il risultato che le variabili in gioco a determinare il prezzo sono moltissime, tra materiali, potenza, optional e altro ancora. Per non parlare del design, che incide molto sul costo finale.

Possiamo comunque individuare dei prezzi minimi di spesa, sotto i quali è consigliabile non scegliere per non ritrovarsi con un prodotto di scarsa qualità o, peggio ancora, non conforme alle normative. Per un piccolo camino a bioetanolo, non particolarmente ricercato dal punto di vista estetico, bisogna considerare un prezzo compreso fra i 600 e i 1.500 euro, bruciatore compreso.

Naturalmente, per i modelli di grandi dimensioni, da incasso o dai design ricercati, è necessario mettere in conto una spesa di oltre 3.000 euro. Questo perché è necessario aumentare la potenza e, dunque, il numero dei bruciatori. Dotando il camino di optional come l’accensione automatica, il preventivo potrebbe lievitare ulteriormente.

Quanto costa mantenere un camino a bioetanolo?

In termini di risparmio il camino a bioetanolo ha un grande vantaggio: quello di non richiedere alcun costo di manutenzione. Al contrario delle stufe a legna o a pellet, il camino a bioetanolo non produce alcun tipo di cenere, in quanto non vi è la combustione di una materia prima solida.

Gli unici costi da considerare saranno quelli relativi all’acquisto del caminetto e del suo combustibile, la sola spesa da dover sostenere a lungo termine. Come abbiamo detto, i consumi del caminetto devono essere considerati in relazione alla potenza della fiamma, alla capacità del bruciatore e al modello di camino.

Un altro modo per risparmiare sull’acquisto del camino a bioetanolo è quello di chiedere diversi preventivi ai professionisti della propria zona. Ricercare i professionisti presenti in zona può essere dispersivo, ma con PagineGialle Casa potrai trovare la soluzione più adatta alle tue esigenze. Richiedi fino a 5 preventivi alle aziende che operano nel settore caminetti e valuta con calma e senza impegno quello che ritieni più conveniente.