Qual è l'impianto di riscaldamento più economico? Ecco il confronto tra diversi impianti
Qual è il sistema di riscaldamento più economico e conveniente? Ecco una panoramica dei migliori impianti, dal legno al gas passando per i sistemi ibridi

Maria Francesca Pinna
Content Manager
- Stufe a pellet o a legna
- Pompa di calore
- Caldaia a condensazione
- Riscaldamento con sistema ibrido
- Come ridurre ulteriormente i costi del riscaldamento
Il riscaldamento della casa è una delle voci di spesa più pesanti in bolletta, soprattutto durante i mesi invernali. Per evitare di spendere troppo è opportuno scegliere il sistema giusto in base alla propria abitazione e alle singole abitudini. Non solo: occorre anche valutare i sistemi di alimentazione per comprendere quale – anche nel lungo periodo – è il più conveniente. Ma qual è oggi l’impianto di riscaldamento più economico? Vediamo insieme quali sono le diverse soluzioni per scaldare casa.
Stufe a pellet o a legna
Le stufe a pellet e a legna rappresentano una delle alternative più economiche alla classica caldaia a gas. Il vantaggio principale è il costo del combustibile più conveniente rispetto a GPL, gasolio o metano. Oggi sul mercato esistono stufe a pellet all’avanguardia, automatiche e programmabili, con rendimenti elevati e bassi livelli di emissione. Quando si sceglie una soluzione di questo tipo è necessario anche valutare qual è la reale disponibilità di pellet o legna nella propria zona e i costi di manutenzione.
In linea generale, le stufe a pellet o legna sono perfette per case indipendenti o seconde case, dove si può gestire facilmente lo stoccaggio del combustibile. Sono in grado di sprigionare calore capace di riscaldare ambienti molto grandi. Per lo stesso motivo, non sono l’ideale per monolocali o bilocali, che si possono riscaldare con sistemi diversi.
Pompa di calore
Tra le soluzioni più moderne e sostenibili spicca la pompa di calore, un sistema elettrico che preleva calore dall’aria, dall’acqua o dal terreno e lo trasferisce all’interno dell’abitazione.
È una tecnologia che permette di risparmiare fino al 60-70% sui consumi energetici, soprattutto se abbinata a fotovoltaico o impianti di riscaldamento a pavimento.
Una pompa di calore aria-aria o aria-acqua consuma meno della caldaia a gas, i costi si aggirano attorno a 0,5-1 kWh per ogni ora di funzionamento, quindi si potrebbero spendere 8 euro ogni 4 ore di funzionamento.
In più, le pompe di calore possono raffrescare gli ambienti in estate, offrendo un sistema “tutto in uno” che unisce efficienza e comfort.
Caldaia a condensazione
La caldaia a condensazione è la soluzione più economica per chi resta al gas. Rispetto ai modelli tradizionali, recupera il calore latente dei fumi di scarico e lo riutilizza per preriscaldare l’acqua, ottenendo un rendimento superiore al 90%.
In pratica, consente di risparmiare fino al 25-30% sui consumi senza modificare l’impianto esistente. Questa è la scelta più semplice per chi vive in condominio o non può installare una pompa di calore. Inoltre, oggi il costo del gas è in calo e quindi questa soluzione è più conveniente rispetto ad altre.
Riscaldamento con sistema ibrido
Un riscaldamento con sistema ibrido combina pompa di calore e caldaia a condensazione, attivando automaticamente l’una o l’altra fonte in base alle condizioni esterne e al costo dell’energia.
Si tratta di una soluzione flessibile ed economica, ideale per zone dove gli inverni sono rigidi o dove il costo dell’elettricità è elevato. Inoltre, permette di accedere a incentivi come il Conto Termico 3.0 o l’Ecobonus, riducendo l’investimento iniziale.
Come ridurre ulteriormente i costi del riscaldamento
Qualunque impianto di riscaldamento si scelga, il vero risparmio si ottiene se l’abitazione è già efficiente, quindi è dotata di soluzioni che evitano le dispersioni termiche come infissi isolanti oppure il cappotto termico; allo stesso tempo, è sostenibile grazie alla presenza di impianti con fonti rinnovabili oppure anche elettrodomestici a basso consumo. Un’altra soluzione low cost per rendere la casa sostenibile è sicuramente l’installazione di un termostato smart per controllare meglio la temperatura dentro casa e i relativi consumi. Non è quindi sufficiente installare un buon impianto di riscaldamento per risparmiare effettivamente sui consumi.
Un’altra soluzione efficace per risparmiare è chiedere diversi preventivi agli esperti in riscaldamento della propria città: su PagineGialle Casa è possibile chiedere fino a 5 preventivi gratuiti e personalizzati, valutandoli senza impegno direttamente nella propria casella e-mail.
Domande frequenti:
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Quale tipo di riscaldamento consuma di meno?
Il riscaldamento a pompa di calore è quello che consuma di meno: sfrutta l’energia dell’aria o del suolo, riducendo i consumi fino al 60% rispetto alle caldaie tradizionali.
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Quale tipo di riscaldamento costa meno?
Il riscaldamento a pellet o a legna costa meno in termini di prezzo e di manutenzione.
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Qual è il combustibile più economico per il riscaldamento?
Il pellet è oggi il combustibile più economico per il riscaldamento domestico: ha un buon potere calorifico, costa meno del gas e garantisce consumi contenuti e maggiore efficienza.