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Sostituzione termosifoni: si può fare con l'Ecobonus 110?

Vuoi installare dei nuovi termosifoni con gli incentivi fiscali? Scopri se puoi richiedere l'Ecobonus 110 per la sostituzione dei termosifoni e come fare

30-11-2023
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Alessia Mancini

Content manager e blogger

Content manager e blogger, narratrice digitale appassionata di condividere idee e storie che ispirano e informano. Specializzata in interior design e tendenze del settore arredo, è affascinata da tutto ciò che riguarda il mondo della casa.
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installazione termosifoni

L’efficienza energetica è diventata una priorità ineguagliabile per coloro che cercano di ridurre il proprio impatto ambientale e risparmiare sui costi energetici. La sostituzione dei termosifoni è uno dei modi più efficaci per migliorare il comfort termico di una casa e allo stesso tempo ridurre il consumo di energia. Ma c’è una domanda cruciale che molti si pongono: è possibile usufruire dell’Ecobonus 110% per la sostituzione dei termosifoni? In questo articolo, esploreremo in dettaglio le possibilità e i requisiti che devono essere soddisfatti per beneficiare di questa agevolazione fiscale e contribuire a rendere la tua casa più efficiente dal punto di vista energetico.

Sostituzione termosifoni con Ecobonus 110: quando è possibile?

quando cambiare i termosifoni

Shutterstock

Nel contesto dell’Ecobonus 110%, è importante comprendere che la sostituzione dei termosifoni rientra tra le spese agevolabili, ma con una condizione fondamentale: deve essere parte di un più ampio intervento di ristrutturazione edilizia che concede il diritto al 110% di detrazione fiscale. Pertanto, la sostituzione o l’acquisto dei caloriferi devono essere effettuati in concomitanza con altre opere di ristrutturazione estese all’intero edificio.

Secondo la legge, la sostituzione dei radiatori con Ecobonus 110% deve essere accompagnata da almeno un “intervento trainante.” Questi interventi principali possono comprendere:

  • Sostituzione del generatore di calore. È necessario installare un nuovo impianto di riscaldamento a condensazione con una certificazione di efficienza energetica almeno di Classe A.
  • Isolamento termico dell’edificio. L’installazione di un cappotto è un altro intervento chiave che può essere combinato con la sostituzione dei radiatori. Un adeguato isolamento contribuisce significativamente all’efficienza energetica dell’edificio.
  • Sostituzione degli impianti di climatizzazione. La sostituzione degli impianti di climatizzazione preesistenti con sistemi centralizzati, come pompe di calore, impianti ibridi o geotermici, è ammissibile se questi nuovi impianti hanno una certificazione di efficienza energetica almeno di Classe A.

È importante notare che i termosfioni sono considerati parte dell’impianto di climatizzazione, quindi rientrano pienamente nel 110% se l’intervento complessivo consente un duplice salto di classe energetica per l’edificio. Prima di avviare qualsiasi intervento, è fondamentale consultare un professionista del settore edilizio o un consulente fiscale per assicurarsi di rispettare tutti i requisiti normativi e massimizzare i benefici fiscali disponibili.

Sostituzione termosifoni con bonus: le pratiche necessarie

Quando si considera la sostituzione dei termosifoni con l’obiettivo di beneficiare dei bonus fiscali, è fondamentale essere consapevoli delle procedure e degli adempimenti necessari. In questo contesto, è importante notare che la sostituzione dei caloriferi con Ecobonus non rientra tra gli interventi che richiedono una comunicazione formale al Comune o all’amministratore condominiale, se l’immobile è parte di un contesto condominiale. Questo perché tale intervento non è considerato una manutenzione straordinaria secondo la normativa vigente.

Inoltre, la ditta incaricata dell’esecuzione dei lavori non è tenuta a comunicare l’inizio e la fine degli stessi all’ENEA, a meno che non si stia richiedendo un bonus specifico per ristrutturazioni diverso dall’Ecobonus o dal Sismabonus. Tuttavia, per poter usufruire delle agevolazioni fiscali previste dalla legge, è obbligatoria la presentazione di una certificazione rilasciata dalla ditta incaricata. Nel caso di coloro che acquistano nuovi termosifoni che danno diritto al bonus del 65%, è necessario conservare l’asseverazione tecnica.

Sostituzione termosifoni: a quanto ammontano i costi?

termosifoni per caldaia a condensazione

Shutterstock

Se stai pianificando la sostituzione dei termosifoni, è essenziale comprendere i costi associati a questo intervento. I costi totali includono due componenti principali: il prezzo del nuovo radiatore e la spesa per la manodopera, che può variare in base all’azienda o al professionista che scegli. Tuttavia, il costo del termosifone dipende principalmente dal tipo di materiale utilizzato, mentre le dimensioni del radiatore influiscono sulle spese complessive.

Anche le dimensioni del radiatore influenzano i costi di sostituzione. Per termosifoni di dimensioni ridotte, il costo massimo si aggira intorno ai 170 euro. Tuttavia, per radiatori più grandi e potenti, potresti dover considerare un investimento dai 120 ai 250 euro. Per quanto riguarda la manodopera, i costi possono variare notevolmente. In media, il tariffario orario di un professionista si attesta sui 75 euro. Tuttavia, per aziende altamente specializzate o per lavori particolarmente complessi, il costo orario può superare i 120 euro.

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Domande frequenti:

  • Cosa rientra nel Bonus 110 termosifoni?

    Esiste un'agevolazione fiscale che può arrivare fino al 110% per interventi legati all'efficientamento energetico. Tuttavia, va precisato che la semplice sostituzione della caldaia non rientra tra gli interventi ammissibili per questo bonus. Invece, la normativa si concentra sulla ristrutturazione dell'intero impianto di riscaldamento come requisito fondamentale per beneficiare di questa agevolazione.

  • Come Detrarre i termosifoni?

    La detrazione per l'acquisto dei radiatori può essere richiesta inserendo le spese sostenute nel modello 730 o nella dichiarazione dei redditi. Questa detrazione verrà poi distribuita in 10 quote annuali di uguale importo.

  • Chi sostituisce i termosifoni?

    La sostituzione dei radiatori è un lavoro che richiede competenze specifiche nel settore dell'impiantistica e dell'idraulica. È possibile affidarsi sia a professionisti autonomi, a condizione che abbiano le competenze necessarie e le abilitazioni richieste, sia a aziende specializzate per questo tipo di intervento.

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