A chi rivolgersi per avere il Superbonus 110%
A chi rivolgersi per il Bonus 110%? Quali sono le figure fondamentali che seguono il contribuente nei vari step: scopriamole insieme
- Superbonus 110%: di cosa si tratta
- A chi rivolgersi per il Bonus 110%: i tecnici
- A chi rivolgersi per il Superbonus 110%: il commercialista
- A chi rivolgersi per il Bonus 110%: ditta di ristrutturazioni e altri lavoratori
Ormai il Superbonus 110% è sulla bocca di tutti, la maxi-agevolazione nata con il Decreto Rilancio è tra le più richieste dai contribuenti italiani in preda a riqualificazioni e ristrutturazioni edilizie. Attualmente, si può richiedere per tutto il 2021 ma si avvia ad essere confermata dal Governo fino al 2023. Si tratta di un intervento molto importante pensato per la riqualificazione dell’immobile e, in particolare, per migliorare le sue sue prestazioni energetiche. Chi desidera chiedere ed ottenere il Superbonus 110% deve rivolgersi non a un singolo professionista ma a una serie di figure esperte in materia, ognuna con il suo ruolo ed obiettivo specifico. Vediamo quali sono.
Superbonus 110%: di cosa si tratta
Il Superbonus 110% consente di riqualificare e ristrutturare un’abitazione, a patto che gli interventi permettano il miglioramento di almeno due classi energetiche. Chi desidera accedere a questa agevolazione deve poi aver ben chiaro che non tutti i lavori hanno un peso uguale, si parla quindi di lavori trainanti e trainanti. I primi sono obbligatori per accedere al bonus, ma all’esigenza possono essere accompagnati anche da quelli trainati in modo da incrementare ancora di più il risparmio.
I lavori trainanti sono, per esempio, il cappotto termico e la sostituzione dell’impianto di climatizzazione per rinfrescare o riscaldare la casa. I lavori trainati sono, per esempio, la sostituzione degli infissi in modo da migliorare l’isolamento termico della casa. Possono richiedere questo contributo tutte le persone fisiche, anche chi abita in appartamento, ma anche le società sportive per la riqualificazione della zona spogliatoi.
In poche parole il Superbonus 110% può essere una soluzione ottimale per risparmiare sulle spese per la ristrutturazione e riqualificazione di un immobile. Ma a chi rivolgersi per ottenerlo? Vediamolo subito.
A chi rivolgersi per il Bonus 110%: i tecnici
La prima domanda che occorre farsi è: qual è la classe energetica di partenza dell’immobile? Per avere questa risposta fondamentale bisogna coinvolgere un professionista: un termotecnico, ovvero un esperto abilitato a emettere il certificato energetico. Grazie a una serie di verifiche e documentazioni potrà dire con certezza qual è la classe di partenza. Questo è il punto di partenza fondamentale di qualsiasi progetto legato alla maxi-agevolazione. Infatti, tutti (o quasi) i documenti del Superbonus 110% sono connessi all’efficientamento energetico dell’immobile.
Dopo aver stabilito qual è la situazione energetica di partenza della casa occorre affidarsi a un progettista, insieme a cui decidere quali sono i lavori trainanti (ed eventualmente trainati) da fare per migliorare due classi energetiche.
Per affrontare gli interventi detraibili occorre accertarsi, presso il Comune in cui è situato l’immobile, che questo sia in regola. Innanzitutto, occorre verificare che esiste il permesso di costruire, che non ci siano abusi edilizi e così via. In questa fase, ci si può anche informare sull’abitabilità del sottotetto, intervento di ristrutturazione che può rientrare nel Superbonus 110%.
Anche in questo caso ci si può affidare sempre al progettista, che essendo di norma un geometra o ingegnere, conosce molto bene le dinamiche legate a documenti e permessi. In seguito, sarà sempre lui a fare le asseverazioni, quindi certificare che si sono fatti tutti i lavori previsti per l’efficientamento energetico e che si sono utilizzati materiali a norma.
A chi rivolgersi per il Superbonus 110%: il commercialista
L’altra figura a cui rivolgersi per l’ecobonus 110% è il commercialista, che entra in ballo quando si deve scegliere tra detrazione, sconto in fattura o cessione del credito. Esegue il visto di conformità, ovvero accertarsi che il cliente abbia i requisiti necessari per usufruire del credito d’imposta e si occuperà di trasmettere all’Agenzia delle Entrate la scelta del contribuente.
A chi rivolgersi per il Bonus 110%: ditta di ristrutturazioni e altri lavoratori
Infine, le ultime figure a cui rivolgersi sono quelle che eseguiranno materialmente gli interventi: gli operai, i muratori o semplicemente una ditta di ristrutturazioni che ha al suo interno tutte le figure necessarie per realizzare correttamente tutti i lavori.
