Cos'è il Patto sociale per il Clima? Dal 2026 nuovi bonus e un tutor per l'energia
Il Piano Sociale per il Clima introduce misure concrete contro la povertà energetica: scopri i bonus al 100% per la riqualificazione della tua casa.

Alessia Mancini
Content manager e blogger
- Che cos'è il Piano Sociale per il Clima
- TED sociale per il clima: arriva il consulente energetico per le famiglie
- Bonus al 100% per l'efficientamento energetico domestico
- Reddito energetico: fotovoltaico gratuito per le famiglie a basso reddito
Dal 2026 l’Italia introdurrà una serie di misure senza precedenti per rendere la transizione energetica davvero alla portata di tutti. Il Piano Sociale per il Clima promette consulenti energetici gratuiti, riqualificazioni edilizie completamente finanziate e impianti fotovoltaici a costo zero per le famiglie che ne hanno più bisogno.
Per la prima volta, diventare sostenibili non sarà più una questione di disponibilità economica. Il Governo ha stanziato centinaia di milioni di euro per garantire che anche le famiglie con redditi più bassi possano accedere alle tecnologie green e migliorare l’efficienza delle proprie abitazioni.
Ecco nel dettaglio come funzioneranno le tre principali novità in arrivo.
Che cos’è il Piano Sociale per il Clima
Il Piano Sociale per il Clima, che si inserisce nel contesto del pacchetto europeo “Fit for 55”, nasce con l’obiettivo di supportare le famiglie più bisognose e le piccole imprese nel passaggio ad un’edilizia più sostenibile. Perché? Perché dal 2027 al 2032 entrerà in vigore il nuovo sistema ETS2, che concentrerà la sua attenzione su due ambiti cruciali: l’edilizia, attraverso incentivi mirati alla riqualificazione energetica degli immobili, e i trasporti, con ecobonus e incentivi per veicoli a basso impatto ambientale.
Attualmente, l’Italia sta portando avanti un processo di consultazione pubblica che coinvolge amministrazioni, cittadini, imprese e associazioni per raccogliere feedback e suggerimenti. La fase finale di questa consultazione si concluderà il 15 giugno 2025, mentre la versione definitiva del Piano verrà presentata alla Commissione Europea entro il 30 giugno 2025.
TED sociale per il clima: arriva il consulente energetico per le famiglie
Una delle innovazioni più significative del Piano è l’introduzione del TED sociale per il clima, acronimo che sta per “Tutor per l’Energia domestica e il contrasto alla povertà energetica“, ovvero un professionista specializzato in grado di offrire supporto personalizzato a famiglie e piccole imprese in difficoltà dal punto di vista energetico.
Il servizio nasce dalla consapevolezza che la povertà energetica non è solo una questione economica, ma coinvolge anche aspetti culturali e comportamentali. I tutor energetici andranno oltre i tradizionali bonus e sostegni economici, che spesso non riescono a raggiungere efficacemente chi ne ha più bisogno, per offrire consulenze concrete e soluzioni personalizzate.
Il progetto prenderà il via nel 2026 e prevede l’apertura di almeno uno sportello per ogni provincia italiana entro il 2027. Il costo stimato per ciascuno sportello provinciale è di circa 353.100 euro all’anno, un investimento che punta a creare un servizio capillare e accessibile su tutto il territorio nazionale.
Bonus al 100% per l’efficientamento energetico domestico
Il Piano introduce anche un robusto sistema di incentivi per migliorare l’efficienza energetica degli edifici privati appartenenti a famiglie in condizioni di vulnerabilità economica. Questa misura si rivolge specificamente a proprietari di immobili nelle classi energetiche più basse, con un ISEE familiare non superiore a 20.000 euro.
Gli interventi finanziabili includono isolamento termico delle pareti, sostituzione di finestre e infissi, installazione di schermature solari, sistemi di domotica, impianti fotovoltaici e solari termici, oltre alla sostituzione di vecchi sistemi di riscaldamento con soluzioni più efficienti come il teleriscaldamento o impianti alimentati da fonti rinnovabili. Un requisito fondamentale è che l’intervento migliori di almeno il 30% l’indice di prestazione energetica globale dell’edificio.
L’incentivo copre integralmente le spese sostenute, fino a raggiungere specifici massimali che verranno definiti successivamente. Per accedere al contributo, sarà necessario partecipare a una procedura a sportello permanente con valutazione annuale, che genererà una graduatoria basata su diversi criteri: valore ISEE, zona climatica di appartenenza, classe energetica dell’immobile e altri parametri tecnici.
Reddito energetico: fotovoltaico gratuito per le famiglie a basso reddito
La terza grande novità è rappresentata dal “reddito energetico“, una misura che permetterà l’installazione gratuita di impianti fotovoltaici domestici. Questi sistemi, con potenza compresa tra 2 kW e 6 kW, potranno essere dotati anche di sistemi di accumulo, ma solo se abbinati a pompe di calore per riscaldamento, raffrescamento e produzione di acqua calda sanitaria.
I beneficiari di questa misura sono i nuclei familiari con ISEE inferiore a 15.000 euro, soglia che sale a 30.000 euro per le famiglie con almeno quattro figli a carico. Il Piano destina a questa iniziativa un budget annuale di 75 milioni di euro, per un totale di 450 milioni di euro nell’arco del periodo di implementazione.
L’obiettivo è duplice: promuovere l’autoconsumo energetico e accelerare l’elettrificazione dei consumi domestici attraverso l’uso di energie rinnovabili. Anche in questo caso, il contributo coprirà il 100% delle spese ammissibili.
Anche se per i bonus del Piano Sociale bisognerà attendere il 2026, se vuoi investire nel fotovoltaico puoi già approfittare delle agevolazioni attualmente disponibili. Dalla detrazione fiscale del 50% agli incentivi per l’autoconsumo, esistono numerose opportunità per ridurre significativamente i costi di installazione.
Non rimandare la tua transizione energetica: richiedi subito un preventivo a un professionista qualificato e scopri quali incentivi puoi utilizzare già oggi per rendere la tua casa più efficiente e sostenibile.
Domande frequenti:
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Cos’è il Piano Sociale per il Clima e quali obiettivi si pone?
Il Piano Sociale per il Clima è un’iniziativa dell’Unione Europea, parte del pacchetto “Fit for 55”, pensata per supportare famiglie vulnerabili e piccole imprese nel passaggio verso un’edilizia e una mobilità più sostenibili. In Italia, entrerà in vigore con l’ETS2 dal 2027 e includerà incentivi per l’efficienza energetica degli edifici e per l’adozione di veicoli a basse emissioni.
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Chi può accedere al bonus 100% per l’efficientamento energetico degli edifici?
Possono beneficiare del bonus al 100% i proprietari di immobili con ISEE fino a 20.000 euro, appartenenti alle classi energetiche più basse. Gli interventi ammissibili includono isolamento termico, sostituzione infissi, impianti fotovoltaici e sostituzione di caldaie con sistemi più efficienti, a condizione che l’efficienza energetica dell’edificio migliori almeno del 30%.
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Che cos’è il reddito energetico e come funziona?
Il reddito energetico è un contributo statale che consente alle famiglie a basso reddito (ISEE sotto i 15.000 euro, o 30.000 con almeno quattro figli) di installare gratuitamente impianti fotovoltaici domestici. L’obiettivo è promuovere l’autoconsumo e ridurre i costi in bolletta, favorendo la transizione alle energie rinnovabili.