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Questi elettrodomestici raggiungeranno prezzi folli per colpa dei dazi, ecco come risparmiare

I dazi sull'acciaio imposti dagli Stati Uniti faranno aumentare il prezzo degli elettrodomestici: ecco perché e tutti i consigli per risparmiare

13-06-2025
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Frigoriferi, lavastoviglie, lavatrici e altri elettrodomestici dopo il 23 giugno 2025 potrebbero raggiungere prezzi alti in Italia.

Il motivo? L’entrata in vigore negli Stati Uniti dei nuovi dazi del 50% sui prodotti che contengono acciaio. Tale cambiamento che potrebbe avere ripercussioni anche sul mercato europeo, Italia compresa. Vediamo quali potrebbero essere i nuovi scenari ma soprattutto come risparmiare se hai intenzione di acquistare un elettrodomestico nuovo per la tua abitazione.

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Perché i dazi sull’acciaio fanno aumentare i prezzi degli elettrodomestici

Il Dipartimento del Commercio americano ha annunciato che i dazi già in vigore sull’acciaio grezzo verranno estesi anche ai prodotti finiti. Questo significa che gli elettrodomestici realizzati con parti in acciaio, anche di piccole dimensioni, verranno tassati all’importazione.

Tra i prodotti coinvolti ci sono:

Sebbene la misura riguardi principalmente l’importazione verso gli USA, il rialzo dei costi delle materie prime e delle componenti potrebbe estendersi anche all’Europa, incidendo sulla spesa dei consumatori.

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Quanto potrebbero aumentare i prezzi, un esempio

Per capire di quanto potrebbero incrementare i prezzi degli elettrodomestici facciamo un esempio pratico: un frigorifero prodotto in Asia con componenti in acciaio oggi viene venduto in Europa a circa 900 euro. Se i fornitori decidessero di riequilibrare i costi a seguito dei dazi americani e dei rincari sulle materie prime, il prezzo finale potrebbe salire di 150-200 euro.

In più, se il prodotto in questione è destinato anche al mercato americano, i produttori potrebbero riorganizzare le linee produttive, causando ritardi o fluttuazioni nei listini anche da noi.

Come risparmiare sull’acquisto di elettrodomestici dopo i dazi

Se stai ristrutturando casa o devi sostituire un vecchio elettrodomestico, ci sono alcune strategie intelligenti per risparmiare e non subire l’effetto dazi:

  1. Acquista ora, prima dei rincari e approfitta dei saldi estivi che arrivano tra fine giugno e inizio luglio anche nei negozi di elettronica e apparecchi per la casa
  2. Acquista elettrodomestici prodotti in Italia o in Europa, che sono meno esposti all’innalzamento dei prezzi
  3. Richiedi il Bonus Elettrodomestici, uno sconto diretto di 200 euro pensato per chi ha un ISEE minore di 25 mila euro e fino a 100 euro per chi ha un ISEE più alto
  4. Richiedi il Bonus Ristrutturazione e il Bonus Mobili ed Elettrodomestici, se stai effettuando una ristrutturazione edilizia hai infatti anche un incentivo per sostituire i vecchi elettrodomestici con modelli più efficienti. L’agevolazione consiste in una detrazione fiscale del 50% sui costi dei dispositivi a patto che la ristrutturazione sia stata eseguita prima dell’acquisto dei nuovi elettrodomestici che devono avere una specifica classe energetica, in particolare classe A per i forni, classe E per lavatrici, lavasciugatrici e lavastoviglie, e classe F per frigoriferi e congelatori.
  5. Acquista elettrodomestici con una buona classe energetica (classe A +++) in modo da spendere meno elettricità durante il loro utilizzo e rientrare nella spesa in modo più veloce
  6. Sfrutta gli incentivi sul fotovoltaico, che abbattono in modo importante i costi dell’energia, in questo modo puoi rientrare nell’investimento ancora più velocemente e non dipendere dai rincari dei prezzi dell’energia

Se non hai ancora uno, puoi approfittare di tanti incentivi per l’impianto fotovoltaico. Inoltre, puoi risparmiare chiedendo diversi preventivi agli esperti della tua zona: con PagineGialle Casa puoi chiederne fino a 5 in modo totalmente gratuito e riceverli via email

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