Esodati del Superbonus recuperano cessione e sconto in fattura: le novità
Sei in procinto di ristrutturare casa? Tornano cessione del credito e sconto in fattura per alcuni interventi: scopri tutte le novità sul fronte Superbonus
Sofia Barbera
Dottoressa in economia
- Edilizia libera: cessione del credito e sconto in fattura
- Bonus edilizi e Superbonus nel 2024: conferme e novità
La situazione degli esodati del 110, ovvero coloro che hanno avviato l’iter per ottenere le agevolazioni fiscali ma sono stati colpiti dallo stop preventivo del governo, ha creato non pochi problemi. Non sono pochi i contribuenti rimasti bloccati nel limbo delle procedure burocratiche, senza poter procedere con i lavori per ottenere i benefici fiscali promessi.
Fortunatamente, il governo sta lavorando ad alcuni emendamenti che dovrebbero normalizzare la situazione, e che già hanno portato alla luce interessanti novità: vediamo le prime conferme e tutti i dettagli da conoscere per chi si appresta a ristrutturare la propria abitazione.
Edilizia libera: cessione del credito e sconto in fattura
Per gli interventi di edilizia libera, ovvero quelli che non richiedono comunicazioni o titoli abilitativi al Comune, la possibilità di usufruire di sconto in fattura e cessione del credito è stata fortemente limitata nel 2024.
La normativa attuale prevede che solo gli interventi che al 29 marzo 2024 erano già iniziati o per i quali era stato stipulato un accordo vincolante con un acconto versato possono ancora beneficiare di queste opzioni.
Per tutti gli altri interventi di edilizia libera avviati dopo il 29 marzo 2024, la cessione del credito e lo sconto in fattura non sono più disponibili. Resta comunque possibile usufruire della detrazione fiscale in dichiarazione dei redditi, secondo le aliquote previste per la tipologia di intervento.
È importante sottolineare che questa limitazione si inserisce in un contesto di revisione delle agevolazioni fiscali per l’edilizia, volto a contenere la spesa pubblica e a contrastare eventuali abusi.
Bonus edilizi e Superbonus nel 2024: conferme e novità
Il panorama dei bonus edilizi ha subito diverse modifiche nel 2024, con l’obiettivo di semplificare la normativa e sostenere il settore edile.
Una delle novità più importanti riguarda la conferma della cessione del credito e dello sconto in fattura per gli interventi di rimozione delle barriere architettoniche, agevolazione particolarmente rilevante per migliorare l’accessibilità degli edifici.
Inoltre, è stata reintrodotta la possibilità di cedere il credito in 10 anni, anziché in 4, offrendo maggiore flessibilità ai contribuenti.
Per quanto riguarda il Superbonus, l’aliquota è stata ridotta al 70% per le spese sostenute nel 2024. Tuttavia, i condomini che hanno raggiunto almeno il 60% dei lavori entro il 30 giugno 2023 possono ancora beneficiare dell’aliquota del 110% per le spese sostenute nel 2024.
È importante sottolineare che la normativa sui bonus edilizi è in continua evoluzione, pertanto è consigliabile consultare fonti ufficiali e professionisti del settore per avere informazioni aggiornate e personalizzate sulla propria situazione.
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