Quando fare la manutenzione del tombino fognario e quanto costa

In giardino o in cortile hai il tombino della fogna intasato? Ti diamo le giuste dritte per effettuare una corretta manutenzione e pulizia dei pozzetti fognari

• Manutenzione tombino fognario: perché e quando va fatta
• Pulizia dei pozzetti fognari, come eseguirla

In giardino hai un tombino fognario e ti stai chiedendo come effettuare la manutenzione? Si tratta di un’azione che va eseguita periodicamente per evitare intasamenti e ostruzioni che non solo danneggiano i servizi dello stabile a cui si riferisce ma possono anche compromettere il buon funzionamento del sistema fognario della zona di residenza.

Le conseguenze di un tombino della fogna intasato possono essere anche gravi. Se il deflusso dell’acqua non avviene come dovrebbe, i rischi per le persone e le cose, comprese le abitazioni, non sono da sottovalutare. Ecco perché la manutenzione di un tombino fognario va fatta con regolarità e accortezza. Nella guida ti indichiamo come e quando farla, a chi rivolgersi e quali sono i costi.

Manutenzione tombino fognario: perché e quando va fatta

I tombini esterni che si trovano lungo la strada, coperti da griglie solitamente di metallo, possono trovarsi anche in zone private e dunque nelle aree esterne alle abitazioni. Servono per raccogliere l’acqua stagnante e di deflusso dirigendola poi negli scarichi comunali, in strada o in una specifica aree di drenaggio.

Nella maggior parte dei casi i tombini che si trovano nei cortili e nei giardini condominiali o di singole abitazioni sono a livello del pavimento e si identificano facilmente con una griglia in ferro. Molto importante è eseguire una pulizia ed una manutenzione costante del tombino fognario anche quando è di proprietà perché, al pari di quello pubblico, può otturarsi.

In particolare, va attenzionato nel corso dell’autunno-inverno quando si crea un maggiore accumulo di foglie, detriti e polvere trasportati dal vento che, uniti a muffe, licheni e ristagni idrici maleodoranti creano ostruzioni e intasamenti. Proprio situazioni complicate come queste possono creare i maggiori danni anche nel caso delle alluvioni. Se la strada è sbarrata l’acqua non riesce a defluire come dovrebbe.

Da pulire sono non solo le condutture ma anche i chiusini e le caditoie. È un’operazione da fare con cadenza per liberare le condutture degli scarichi e rendere il pozzetto di nuovo pulito. Una manutenzione costante permette di non arrivare mai a situazioni estreme con il pozzetto della fognatura intasato. Come capirlo? Buttando semplicemente dell’acqua nel condotto e se questa torna indietro vuol dire che la situazione è seria e da risolvere quanto prima.

Pulizia dei pozzetti fognari, come eseguirla

Effettuare la pulizia dei pozzetti fognari in modalità fai da te non è mai una buona idea,per diversi motivi. Innanzitutto, perché non si hanno le attrezzature adeguate e poi perché potrebbe rivelarsi molto difficoltosa e pericolosa, senza avere la certezza di aver eseguito un buon lavoro.

Certamente indossando i guanti e sollevando la griglia dal tombino si può effettuare una prima “perizia” per sondare il terreno. Se è evidente che la situazione è da risolvere, allora in quel caso ci si può rivolgere ad una ditta specializzata nello spurgo delle fosse biologiche che può intervenire attuando le giuste operazioni.

Di solito, infatti, soprattutto se lo stato di intasamento è abbastanza impegnativo servono mezzi adeguati per la pulizia del tombino. Si tratta di idropulitrici e aspiratrici con cisterna di accumulo che permettono di interviene con getti idrodinamici ad alta pressione che ripuliscono le condutture ed il pozzetto. Altre volte si usa anche la coclea di alimentazione motorizzata che permette di eliminare i residui più grossi.

Anche le radici degli alberi possono costituire motivo di intasamento. Ecco perché, anche per questo motivo, è sempre necessario svolgere un sopralluogo con tecnici specializzati per capire di quale tipo di intervento ci sia bisogno e quantificare la spesa che è necessario affrontare. Si tratta di interventi specifici che non possono essere improvvisati.

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