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Come liberarsi dei mobili usati, i nostri consigli

Hai sgomberato la cantina e non sai cosa farne dei tanti mobili usati che non ti piacciono più? Ecco tutte le soluzioni per liberartene senza buttarli via

20-11-2020 (Ultimo aggiornamento 03-06-2024)
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Sono Paolo Serra, traslocatore di terza generazione. Fin da piccolo ho lavorato accanto a mio padre e mio nonno, apprendendo i segreti e le competenze di questo mestiere. Grazie alla passione e alla dedizione che mi sono state trasmesse, oggi guido con orgoglio la nostra azienda di famiglia, "Serra ...
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Spesso ci troviamo con mobili vecchi, rovinati e desideriamo rinnovare l’arredamento della nostra casa. In questi momenti sorge una domanda: come liberarsi dei mobili usati? Ecco una guida con tutte le soluzioni di smaltimento mobili di cui potresti avere bisogno.

4 modi per liberarsi dei mobili usati

Di seguito troverai quattro modi per liberarti dei mobili usati nel modo più semplice possibile. Ricorda, però, di non abbandonare i mobili per strada nella speranza che qualcuno li prenda, poiché rischi sanzioni pecuniarie onerose.

Portare i mobili all’isola ecologica

Se possiedi un mobile completamente inutilizzabile e l’unica opzione è smaltirlo, puoi rivolgerti all’isola ecologica della tua città. Dovrai spezzare le assi del mobile per renderlo trasportabile nella tua auto. Poi, recati sul posto e lascia il mobile agli addetti.

In alcuni comuni, esistono aziende municipalizzate che ritirano i mobili per portarli all’isola ecologica. Tuttavia, c’è un limite di quantità, costi da sostenere e la necessità di prenotare in anticipo. Un’altra alternativa sono le ditte di sgomberi, che si occupano del trasporto fino all’isola ecologica e del trasloco vero e proprio.

Ritiro mobili usati con pagamento immediato

Un’altra opzione è il ritiro di mobili usati con pagamento immediato. In questo caso, i mobili devono essere in buono stato e verranno venduti alla ditta che effettua il ritiro.

Solitamente, si contatta l’azienda inviando foto e descrizioni dei mobili. Dopo aver concordato il prezzo, si decide il giorno del ritiro e il pagamento avviene immediatamente. Inoltre, il trasporto è normalmente a carico della ditta. Il vantaggio è che non devi attendere la vendita del mobile per ricevere il compenso.

Negozi che ritirano mobili usati

Questa opzione è ideale per chi possiede mobili di valore e desidera disfarsene senza acquistarne subito altri. I negozi che ritirano mobili usati sono molti in ogni provincia, ma spesso si riservano la possibilità di pagare solo in caso di vendita futura del pezzo. Se hai mobili antichi, puoi rivolgerti a un negozio di antiquariato.

Se, invece, hai bisogno di un pagamento immediato per rimodernare la tua abitazione, ti consiglio di considerare il paragrafo successivo.

Permuta dei mobili usati

L’ultimo metodo che proponiamo è la permuta dei mobili usati. La prima fase è accordarsi con l’azienda sulla valutazione dei mobili in tuo possesso. In alcuni casi, se dalle foto non è possibile effettuare una corretta valutazione, può essere necessario fare un sopralluogo.

Una volta stabilito il valore monetario, si sottrae questo importo a quello totale della vendita di permuta. Questo perché il funzionamento consiste nell’acquistare un nuovo mobilio con uno sconto dato dalla vendita di quello vecchio. Non c’è un limite al guadagno dei vecchi mobili. Maggiore sarà il guadagno, maggiore sarà lo sconto sulla spesa finale.

Come abbiamo visto in questa guida su come liberarsi dei mobili usati, esistono varie ipotesi a seconda delle proprie esigenze. Per saperne di più richiedi un preventivo senza impegno su PG Casa.

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