Cosa scrivere nei cartelli del trasloco in condominio
Devi fare un trasloco e abiti in un condominio? Per avvertire i vicini di casa è fondamentale realizzare dei cartelli per trasloco con tutte le informazioni utili: ecco come fare
Il trasloco è sempre un momento non facile da affrontare, abbastanza fastidioso per chi deve organizzare ed effettuare ma anche per chi lo subisce indirettamente. Il riferimento è alle altre famiglie che abitano il condominio e che in qualche modo devono affrontare comunque dei disagi. Proprio per questo chi è in procinto di lasciare la propria abitazione che si trova in una soluzione condivisa è tenuto a dare comunicazione di quello che avverrà.
Se stai preparando un trasloco, oltre che per una questione di rispetto, è tuo dovere affiggere dei cartelli per il trasloco nel palazzo. In questo modo metterai tutti al corrente di quello che avverrà in alcuni giorni stabiliti, scusandoti in anticipo per il disagio e garantendoti, allo stesso tempo, il via libera all’uso di spazi e aree comuni. Dovrai, inoltre, avvisare l’amministratore di condominio, che può darti anche preziose informazioni in merito come, ad esempio, se ci sono secondo il regolamento degli specifici orari in cui si devono evitare rumori, oltre le regole consone, ed eventuali altre esigenze dedicati agli spazi comuni.
Ma quali sono le informazioni che devi inserire nei cartelli e come e dove appenderli? Vediamo tutto nel dettaglio.
Cosa scrivere nei cartelli del trasloco in condominio
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La cosa essenziale da tenere presente quando si realizzano dei cartelli per avvisare che avverrà un trasloco è che il messaggio deve essere chiaro, lineare, esaustivo e ben visibile a tutti. Ecco perché occorre scrivere in maniera semplice e diretta, inserendo solo le informazioni necessarie a tutti i condomini e soprattutto sistemando gli avvisi in punti strategici della palazzina: uno sicuramente all’ingresso, magari nella bacheca dedicata alle comunicazioni, un altro davanti alla propria abitazione e uno per ogni piano così da non rischiare che qualcuno non lo possa vedere.
Cosa inserire? I dati relativi al trasloco stesso e dunque comunicando i giorni in cui questo sarà effettuato, il nome della famiglia che è coinvolta e due frasi di garbo che non possono mai mancare. Una è riferita alla richiesta di collaborazione da parte dei condomini evitando intralci di ogni tipo per agevolare il passaggio e lo sgombero in tempi brevi, l’altra è dedicata ad una forma di cortesia che porta chi deve traslocare a scusarsi in anticipo per il disagio, ringraziando tutti per la collaborazione e la pazienza.
Un passaggio a parte lo richiede la necessità di lasciare libero il passaggio e le aree di sosta per permettere ai mezzi utilizzati per il trasloco di poter parcheggiare e fermarsi sul posto senza creare intralci e fastidio. Nelle aree dedicate al parcheggio condominiale è sempre consigliabile, dunque, affiggere dei cartelli divieto di sosta per trasloco così da riservare alcune postazioni che permettono ai camion e ai furgoni di posteggiarsi e muoversi senza nessun problema.
Trasloco, quali sono gli orari migliori
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Come sai in condominio ci sono delle regole da rispettare. Ecco allora, che escluse specifiche indicazioni interne inerenti il palazzo, gli orari più consoni per effettuare il trasloco con la possibilità di creare rumori fastidiosi sono dalle 08.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 19.00 con l’accortezza di chiedere sempre conferma al proprio amministratore. Un’attenzione particolare va poi dedicata alle famiglie che abitano sul tuo stesso piano, chiedendo loro se ci sono delle specifiche esigenze, evitando così futili fastidi.
In ogni caso, sappi che se ti affidi ad una ditta specializzata in traslochi il disagio per gli altri condomini sarà di certo minimo. Si tratta di professionisti del settore che sanno bene come gestire queste situazioni creando pochissimi rumori e fastidi e gestendo il tutto in maniera perfetta.
Ecco perché ti conviene sempre scegliere con cura ed anticipatamente a chi ti affidi in queste situazioni. Un’ottima scelta ti evita anche brutte situazioni nel corso del trasloco. Su PagineGialle Casa puoi trovare le ditte che operano nella tua zona, confrontarti con loro e chiedere un preventivo personalizzato in base alle tue esigenze.
Domande frequenti:
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Cosa scrivere quando si fa un trasloco?
È necessario affiggere nel palazzo dei cartelli per il trasloco con i quali si avvisano gli altri condomini dei giorni nei quali si effettuerà lo spostamento, inserendo il nome della famiglia che lo effettuata e la richiesta di collaborazione per l’uso di spazi e aree comuni, scusandosi anticipatamente per il disagio.
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Come scrivere un avviso per i condomini?
Un avviso per i condomini che si tratti di un trasloco o di qualsiasi altra situazione, necessita sempre di un linguaggio chiaro e semplice e di un messaggio esaustivo per permettere a tutti di comprendere alla prima lettura. È necessario inserire le informazioni principali, con luogo e nome della famiglia.
