Le 5 città più ricche in cui trasferirsi a vivere: ecco la classifica

• Traslocare a Roma, la città eterna è una meta ambita
• Trasloco a Milano, patria dell'innovazione
• Trasferirsi a Napoli, vicino al mare
• Traslocare a Torino, tutti i quartieri consigliati
• Traslocare a Genova, le zone migliori

Hai mai pensato a quanto influisca il reddito degli abitanti di una città sullo stile di vita e sulle opportunità che essa può offrire? Non tutte le città sono uguali, e le differenze di reddito tra quartieri possono essere davvero sorprendenti, tanto da creare universi economici variegati e talvolta opposti.

Ma quali sono le città più ricche in cui trasferirsi a vivere? Se vuoi scoprirlo, in questo articolo ti mostreremo la classifica delle 5 città più ricche d’Italia, basata sulle dichiarazioni dei redditi dei loro abitanti. E attenzione, non stiamo parlando di patrimoni, ma dei guadagni derivanti dal lavoro e dagli investimenti. Quindi, se stai valutando di traslocare alla ricerca di nuove opportunità e di una vita più agiata, non perdere questa classifica.

Traslocare a Roma, la città eterna è una meta ambita

Nella città di Roma, la zona con i redditi più alti corrisponde al quartiere Pinciano, sede di Villa Borghese, con un  Irpef medio nel 2021 che è stato pari a 61.576 euro. Come è facile intuire, le aree più abbienti si trovano soprattutto a ridosso del centro storico della città, dove otto zone superano la soglia dei 40mila euro, di cui quattro sopra i 50mila.

Dall’altra parte della scala, troviamo invece i 13.718 euro del quartiere che comprende anche Ostia Antica, ma anche la porzione più orientale di Roma, che comprende le frazioni di Tor Bella Monaca e Castelverde, presenta tra i redditi più bassi della città, intorno ai 17.500 euro. Invece, se si considerano solo le zone più vicine al centro, quella che corrisponde al quartiere di San Lorenzo ha i redditi medi più bassi, sotto i 30mila euro (25.867 euro).

Trasloco a Milano, patria dell’innovazione

Milano rappresenta un caso particolare tra le grandi città italiane, essendo l’unica città con più di 100mila contribuenti a superare i 30mila euro di imponibile Irpef pro capite. Anche a livello di quartieri, Milano detiene il primato per i redditi dichiarati, con tutte le aree cittadine con i redditi più alti rispetto alle altre città italiane, inclusa Roma.

Per fare un esempio, i redditi dichiarati dai residenti delle diverse zone di Milano variano sensibilmente: si va dai 94.554 euro dei contribuenti della zona di Brera ai 75.566 della zona Tre Torri e Porta Magenta, passando per i 70.113 dell’area Sant’Ambrogio e San Vittore. La geografia economica della città segue un andamento decrescente man mano che ci si sposta dal centro alla periferia, con i quartieri meno ricchi che occupano la corona più esterna della mappa. Va comunque sottolineato che tutti restano sopra i 20mila euro di media, ad eccezione di Quarto Oggiaro.

Trasferirsi a Napoli, vicino al mare

La geografia dei redditi di Napoli indica che le zone più ricche della città sono quelle adiacenti al mare nella parte occidentale del Golfo e quelle vicine. In queste zone, l’imponibile medio va da 30mila euro a 41mila euro. Al contrario, i redditi più bassi, intorno ai 12mila euro, corrispondono principalmente ai quartieri Mercato e San Lorenzo.

Traslocare a Torino, tutti i quartieri consigliati

Anche a Torino, come accade a Milano e a Roma, i redditi medi più alti si concentrano soprattutto nel cuore geografico della città. Il centro storico risulta essere la zona più ricca, con quasi 57mila euro dichiarati al fisco nel 2021 dai residenti contribuenti. Anche le aree limitrofe presentano redditi elevati, in particolare il quartiere Crocetta.

Tuttavia, la zona sud-orientale della città, subito dopo il centro, è la più abbiente per quanto riguarda i redditi. Qui, sulle sponde del Po, nelle zone che comprendono i quartieri di Borgo Po e Cavoretto, i contribuenti dichiarano in media tra i 50mila e i 55mila euro. Al contrario, tutte le zone settentrionali presentano redditi pro capite al di sotto dei 20mila euro, come nel caso del quartiere Aurora, dove gli abitanti dichiarano mediamente appena più di 17mila euro, il dato più basso.

Traslocare a Genova, le zone migliori

A Genova, la distribuzione geografica della ricchezza segue vie un po’ diverse rispetto ad altre città, poiché la città è distribuita in lunghezza da est a ovest (o viceversa). La zona più ricca è rappresentata da Albaro, un quartiere residenziale a est del centro della città, con un’IRPEF media superiore ai 40mila euro.

Ad eccezione di una porzione del centro e del quartiere collinare di Castelletto, le zone più benestanti si trovano tutte nel Levante cittadino, con un’IRPEF media superiore ai 30mila euro. Le aree più povere, con un reddito medio dichiarato tra i 17 e i 19mila euro, sono quelle della Valpolcevera, la zona interessata dal crollo del Ponte Morandi, tra le altre cose.

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