Acquisto e vendita immobili: come agire e quali costi sostenere

L’acquisto e vendita immobili è un momento delicato che, prima o poi, ciascuno è costretto ad affrontare. Ci sono diversi modi per acquistare o vendere casa. Ognuno di questi porta con sé tempistiche, caratteristiche e costi diversi.

• Acquisto immobili tra privati
• Acquistare e vendere immobili con agenzia
• Costi agenzie immobiliari per compravendita
• La scelta del notaio

Acquisto immobili tra privati

Per l’acquisto immobili tra privati ci sono alcuni step preliminari in grado di tutelare da truffe l’interessato.

Risulta indispensabile raccogliere quante più informazioni possibili sull’immobile, richiedendo e verificando i dati catastali e l’assenza di ipoteche sullo stesso, come a volte capita nel caso dell’acquisto di un immobile all’asta.
Bisogna dunque assicurarsi che il venditore sia in diritto di effettuare l’azione di vendita e che si possa procedere con la stipula del cosiddetto “compromesso di vendita”. Con questo documento, un accordo, si stabilisce che entrambe le parti coinvolte nell’azione siano intenzionate a finalizzare quello che poi sarà il vero e proprio contratto di vendita. Ciò consente di avere una garanzia in quel periodo intermedio tra la richiesta e l’erogazione del mutuo da parte dell’acquirente.

 

La fase successiva riguarda poi la registrazione del contratto preliminare che condurrà alla scelta di un notaio e alla stesura della proposta di acquisto immobiliare. Dopo accertamenti e pagamenti di imposte, il rogito notarile sarà l’ultimo atto che conclude la compravendita immobiliare.

Acquistare e vendere immobili con agenzia

Il mercato delle agenzie immobiliari è sempre più competitivo e l’offerta di certo non manca. Affidare la vendita di immobili o la propria decisione di acquisto a un’agenzia solleva l’acquirente da alcune responsabilità burocratiche che rischiano, se mal gestite, di rallentare la fase di compravendita.

 

In primo luogo le agenzie immobiliari si occupano di verificare in prima persona lo stato degli immobili e dei dati catastali e documentazioni relative. Inoltre l’agenzia si occupa anche di gestire i contatti con il notaio e durante tutto il processo è bene sottolineare la neutralità di questo intermediario tra le due parti che contribuiranno al pagamento ad operazione ultimata.

Costi agenzie immobiliari per compravendita

Le agenzie hanno il ruolo di mediatrici all’interno della fase di compravendita di immobili. Il loro costo varia in base al costo dell’immobile e all’area geografica in cui avviene l’operazione la vendita di immobili.

 

Qui di seguito, variazioni di prezzo da pagare all’agenzia in base alla regione in cui si effettua l’acquisto e la vendita di immobili.

 

Regione	Provvigioni agenzia
Valle d’Aosta, Basilicata	1% sul prezzo dell’immobile lato acquirente; 2% sul prezzo dell’immobile lato venditore
Trentino, Marche, Veneto, Toscana, Emilia-Romagna, Lazio	2% sul prezzo dell’immobile, sia per il venditore che per l’acquirente
Molise	1% sul prezzo dell’immobile, sia per il venditore che per l’acquirente
Lombardia, Friuli, Piemonte, Liguria, Puglia, Sardegna, Abruzzo, Sicilia	2-3% sul prezzo dell’immobile, sia per il venditore che per l’acquirente
Campania	1,5-2% sul prezzo dell’immobile, sia per il venditore che per l’acquirente

 

La scelta del notaio

Il notaio è quella figura neutrale che si occupa di verificare ed effettuare i controlli per la riuscita del contratto di compravendita, garantendo organizzazione e trasparenza sui diritti e obblighi nelle diverse fasi della stipula. Non è una figura obbligatoria, ma è fortemente consigliata.

 

Ma quanto costa un atto notarile di compravendita stilato da un professionista? Con l’abolizione delle tariffe professionali, oggi non è così facile stimare un prezzo esatto che è fortemente influenzato dal prezzo della compravendita, dalla complessità dell’atto e dall’attività svolto dal professionista.

In linea di massima possiamo dire che le tariffe medie per effettuare un rogito notarile oscillano tra 1.300 e 3.000 €, a cui bisogna aggiungere le imposte che dipendono dal tipo di compravendita.

 

Per sapere con esattezza quali sono i costi da pagare per un rogito bisognerà quindi calcolare il valore catastale dell’immobile, moltiplicando la rendita catastale per 115,5 (nel caso di prima casa). Una volta ottenuto il valore catastale, bisognerà calcolare le imposte che sono pari al valore catastale X 2% (imposta di registro). A questo, infine, bisognerà aggiungere 50 € di imposta fissa ipotecaria e 50 € di imposta fissa catastale.