Scaldabagno elettrico: quali sono i consumi e quanto costa

Un tempo lo scaldabagno veniva installato in quelle case in cui non era possibile allacciarsi alla rete del gas. Oggi le sue applicazioni sono diverse, e si inseriscono in un’ottica di risparmio energetico e in un contesto in cui i pannelli fotovoltaici e i pannelli solari-termici sono sempre più diffusi. Sempre più acquistati sono infatti i boiler solari: il sole riscalda l’acqua contenuta in un serbatoio, alimentato dai pannelli, e questa viene utilizzata per i rubinetti (i boiler a circuito chiuso sono invece in grado di alimentare anche termosifoni e riscaldamento a pavimento).

• Quanto costa lo scaldabagno elettrico?
• Scaldabagno elettrico, i consumi
• L’alternativa a GPL
• Meglio lo scaldabagno elettrico o a GPL?
• A chi rivolgerti per il tuo scaldabagno elettrico

Quanto costa lo scaldabagno elettrico?

I prezzi dello scaldabagno elettrico dipendo dal marchio ma anche (e soprattutto) dalla capacità del serbatoio.

Ecco una tabella con i prezzi indicativi che potrebbero essere utili per farsi un’idea sui costi:

 

Scaldabagno elettrico	Prezzi medi
Scaldabagno elettrico istantaneo	180 €
Scaldabagno elettrico con serbatoio da 10 litri	100 €
Scaldabagno elettrico da 50 litri con accumulo	200 €

 

Un altro aspetto da considerare è la potenza: più uno scaldabagno è potente, più costa. Come orientarsi nella scelta? Indicativamente, una famiglia di 4 persone necessita di uno scaldabagno elettrico con potenza compresa tra i 4 e 12 kW capace di scaldare 40 – 60 litri d’acqua al giorno (il necessario per box doccia, lavandino e bidet). Ovviamente, se si intende utilizzare il boiler anche per la cucina, bisognerà considerare una potenza maggiore e dunque mettere in conto una spesa più elevata. Oppure, si può installare uno scaldabagno elettrico in bagno e uno in cucina, accendendoli al bisogno per evitare che la corrente salti.

 

Due sono le tipologie di scaldabagno elettrico che è possibile acquistare: istantaneo oppure ad accumulo. Il boiler istantaneo riscalda l’acqua al momento, all’apertura del rubinetto, mentre il boiler ad accumulo conserva in un contenitore l’acqua e la mantiene a temperatura costante. Riesce a soddisfare un bisogno d’acqua calda maggiore rispetto ai modelli istantanei, ma necessita d’un certo spazio per la sua installazione. In alternativa è possibile installare un boiler solare, collegato ai pannelli solari e dunque alimentato dai raggi ultravioletti.

Scaldabagno elettrico, i consumi

Gli scaldabagni possono essere costosi, in termini di consumi in bolletta. Ecco perché è necessario acquistare modelli efficienti, in classe A+++, A++, A+ o A: a mano a mano che si scende di classe, i consumi aumentano del 20% e il costo della bolletta elettrica lievita. Tuttavia, esiste qualche piccolo trucco per risparmiare:

• non installarlo vicino alle finestre, ma scegli un punto il più possibile vicino ai rubinetti
• non scegliere modelli troppo potenti, ma opta per uno scaldabagno capace di soddisfare esattamente il tuo fabbisogno
• rivesti il boiler con appositi materiali d’isolamento
• imposta la temperatura tra i 35° e i 45°C
• considera di dotarlo di un timer per l’accensione e lo spegnimento, se siete soliti fare la doccia più o meno sempre allo stesso orario

L’alternativa a GPL

Un’alternativa allo scaldabagno elettrico è rappresentata dallo scaldabagno a GPL, che può essere anch’esso istantaneo o ad accumulo. Se si opta per il primo, è possibile scegliere tra due versioni:

• a camera aperta
• a camera chiusa

 

Nello scaldabagno a GPL a camera aperta (o a tiraggio naturale) l’aria viene prelevata direttamente dall’ambiente circostante tramite un dispositivo a fessure disposto frontalmente sul corpo dello scaldabagno. Poiché la combustione non avviene in un ambiente completamente isolato, tale modello potrebbe comportare rischi per gli inquilini della casa.

 

Nello scaldabagno a GPL a camera chiusa (o stagna), invece, la combustione avviene in una camera sigillata ermeticamente. Il tiraggio dell’aria comburente è quindi forzato: viene aspirata dall’esterno tramite un adeguato condotto, mentre un secondo condotto convoglierà i gas di scarico all’esterno dell’abitazione. Si tratta di un dispositivo decisamente più sicuro, specie se installato all’interno dell’abitazione.

Ecco una tabella con i prezzi indicativi che potrebbero essere utili per farsi un’idea sui costi:

 

Scaldabagno a GPL	Prezzi medi
Scaldabagno istantaneo a camera aperta	550 – 750 €
Scaldabagno istantaneo a camera chiusa	750 – 900 €
Scaldabagno ad accumulo	300 – 700 €

 

Al costo d’acquisto bisogna aggiungere il costo dell’installazione, in genere compreso tra i 130 e i 170 €.

Meglio lo scaldabagno elettrico o a GPL?

Lo scaldabagno a GPL ha, tra i suoi vantaggi, i consumi ridotti. Inoltre, si attiva solo quando è necessario, scaldando l’acqua sul momento, e non deve mantenere l’acqua ad una certa temperatura per periodi prolungati. Tuttavia, ha costi più elevati e, disponendo di un serbatoio di gas dedicato, necessita della massima sicurezza.

 

Lo scaldabagno elettrico ha costi d’acquisto e d’installazione contenuti, tuttavia la disponibilità di acqua calda è limitata alla portata del serbatoio e il consumo d’energia elettrica può essere notevole.

A chi rivolgerti per il tuo scaldabagno elettrico

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