Come funziona l’iscrizione di ipoteca

Hai bisogno di effettuare l’iscrizione di ipoteca su un immobile di tua proprietà o di un terzo? Hai un credito nei confronti di un soggetto che ti ha offerto in garanzia un immobile o un autoveicolo ma non hai idea di come funziona un’ipoteca? Stai acquistando la tua prima casa e la banca deve iscrivere ipoteca a garanzia della restituzione del mutuo che ti sta concedendo e vuoi essere certo che tutto sia fatto correttamente? Ti serve un finanziamento per investire nella tua attività e vuoi concedere un’iscrizione di ipoteca volontaria sull’immobile industriale? Sei un appassionato di barche e stai per coronare il tuo sogno di possederne una, ma non sai come funziona l’ipoteca navale? Se desideri avere maggiori informazioni su funzionamento, tempistiche e costi per l’iscrizione di un’ipoteca puoi rivolgerti ai diversi professionisti del settore.

 

Grazie al portale PG Casa potrai metterti in contatto con gli specialisti della tua zona, esperti nell’iscrizione di ipoteche su immobili, autoveicoli e imbarcazioni, raccogliere tutte le informazioni necessarie e farti chiarire ogni dubbio al riguardo, oltre a richiedere preventivi gratuiti per permetterti di iscrivere ipoteca in tranquillità e sicurezza. L’iscrizione dell’ipoteca è a tutti gli effetti una funzione capace di vincolare un bene iscritto in pubblici registri, rendendolo una concreta garanzia per il creditore, che eventualmente può richiederne la riscossione. Di seguito potrai scoprire come richiedere l’iscrizione dell’ipoteca e cosa questo comporta in termini legislativi e burocratici.

Che cos’è l’ipoteca?

L’ipoteca è un diritto reale di garanzia a favore di un creditore, che viene iscritto su beni o su diritti relativi a immobili o mobili registrati di proprietà del debitore, o di un terzo che lo garantisca: nel caso in cui il debitore non provveda al pagamento di quanto dovuto, il creditore potrà soddisfarsi coattivamente tramite la vendita del bene oggetto di garanzia.

La legge distingue tre tipologie di ipoteca:

 

• l’ipoteca volontaria, ossia quella iscritta in forza di un contratto stipulato tra il creditore e il debitore davanti ad un Notaio. L’esempio più tipico è quello dell’ipoteca iscritta dalla Banca al momento dell’erogazione del mutuo per l’acquisto di casa;
• l’ipoteca giudiziale, ossia quella che viene iscritta da un creditore in forza di un titolo esecutivo dal Tribunale, che condanna il debitore a pagare il proprio debito. L’iscrizione di ipoteca giudiziale prescinde dunque dall’accordo con il debitore, che può anche ignorarne l’esistenza. Per l’iscrizione di ipoteca giudiziale serve la copia conforme del decreto ingiuntivo o della sentenza che condanna il debitore.
• l’ipoteca legale, ovvero quella che viene iscritta contro la volontà del debitore nei casi espressamente previsti dalla legge, ad esempio a favore dell’Agenzia delle Entrate – Riscossione (ex Equitalia). Per l’iscrizione dell’ipoteca di Equitalia l’importo minimo è di 20mila euro, e deve essere preceduta dall’invio di una comunicazione preventiva.

Oggetto di ipoteca possono essere tutti i beni iscritti in pubblici registri. Possiamo dunque distinguere:

• ipoteche iscritte sugli immobili, verificabili presso l’Agenzia delle Entrate – Territorio. Si può anche procedere all’iscrizione di ipoteca su un immobile donato, oppure su un bene di un terzo.
• ipoteche iscritte su auto o moto. In questo caso ci si può rivolgere all’ACI per l’iscrizione di ipoteca;
• l’iscrizione di ipoteca navale sulle imbarcazioni in corso di costruzione.

Quanto costa l’iscrizione di ipoteca?

Il costo per l’iscrizione di un’ipoteca variano a seconda della tipologia dell’ipoteca e dei soggetti coinvolti. I costi per l’iscrizione di un’ipoteca volontaria sono diversi nel caso di ipoteche concesse a garanzia di mutui e quelle tra privati. Nella prima ipotesi, le banche che optano per l’imposta sostitutiva beneficiano di un trattamento agevolato e sostengono solo costi fissi, indipendenti dall’importo dell’ipoteca, e dell’esenzione dalle imposte di registro e di bollo. 

Nel caso di iscrizione di ipoteca tra soggetti privati, invece, andranno pagate le previste imposte di bollo, imposta di registro, imposta ipotecaria e tassa di trascrizione, secondo la seguente tabella

 

 Imposta di registro	 0,50%
 Imposta di registro con riconoscimento di debito	 1%
 Imposta di registro con finanziamento	 3%
 Imposta di bollo	 155 euro
 Imposta ipotecaria per iscrizione	 2%
 Tassa di trascrizione	 35 euro

 

Tutte queste imposte e tasse concorrono a determinare anche il costo dell’iscrizione di ipoteca giudiziale, a cui bisogna aggiungere le spese da sostenere per l’ottenimento del titolo esecutivo che legittima il creditore all’iscrizione di ipoteca.

In ogni caso, il costo maggiore da affrontare è sicuramente quello relativo alle tasse notarili e al corrispettivo del professionista che si occuperà dell’iscrizione. L’onorario per l’iscrizione di ipoteca giudiziale o volontaria può variare molto da professionista a professionista, motivo per il quale puoi richiedere vari preventivi dal portale PG Casa per scegliere quello più coerente con le tue esigenze.

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