Manutenzione caldaia a condensazione: come effettuarla, perché è obbligatoria e quanto costa

Come per tutti i modelli di caldaie, anche nel caso di caldaia a condensazione è fondamentale effettuare una regolare manutenzione caldaia annuale che ne garantisca il corretto funzionamento ma, soprattutto, la sicurezza di chi la utilizza quotidianamente.

 

Negli interventi di manutenzione caldaia a condensazione generalmente sono previsti pulizia, controllo e sostituzione delle parti che sono soggette a usura. Inoltre, fondamentale è anche il controllo dei fumi che serve a garantire efficienza energetica, corretto funzionamento e sicurezza dell’impianto. Scopriamo insieme come effettuare la manutenzione, perché è obbligatoria e quanto costa intervenire.

• Come fare la manutenzione ad una caldaia a condensazione
• Caldaia a condensazione: manutenzione ordinaria e straordinaria
• Manutenzione caldaia a condensazione costo

• Manutenzione caldaia a condensazione ogni quanto

Come fare la manutenzione ad una caldaia a condensazione

Innanzitutto occorre specificare che ci si deve affidare solo a tecnici qualificati che lavorano per un’azienda regolarmente iscritta alla camera di commercio. Una volta installata per la prima volta la caldaia a condensazione e aver eseguito il controllo dei fumi al primo collaudo, l’azienda solitamente ricontatta automaticamente il cliente quando arriva il periodo giusto per eseguire la manutenzione. Quindi il primo vantaggio sta proprio nel fatto che non ci si dovrà ricordare nulla o segnare eventi sul calendario del proprio smartphone. L’azienda che ci segue, si occuperà di chiamare nel giusto periodo e di fissare un appuntamento quando si è disponibili.

 

Il tecnico monterà la caldaia, la collegherà e farà tutte le tarature e il controllo dei fumi. Poi la collauderà, chiedendoti di far partire il riscaldamento, imposterà il valore migliore della temperatura dell’acqua calda in modo che sia confortevole per chi la utilizza, ma non eccessivamente alta, al fine di non creare calcare in eccesso che la rovinerebbe. Lascerà al proprietario il libretto dell’impianto che verrà aggiornato a ogni controllo. Infine, compilerà tre moduli di cui uno da rilasciare al cliente, un secondo foglio per l’azienda per la quale lavora il tecnico e l’ultimo per l’autorità di competenza per le ispezioni.

 

Il giorno della manutenzione caldaia a condensazione invece, il tecnico eseguirà la pulizia delle scorie, a mano o con un’aspirapolvere, effettuerà il controllo dei fumi di combustione e la loro temperatura, il tiraggio della caldaia e i valori delle emissioni. Compilerà un altro modulo che consegnerà al cliente e infine chiederà il pagamento della prestazione.

Caldaia a condensazione: manutenzione ordinaria e straordinaria

La manutenzione straordinaria di una caldaia a condensazione comprende tutti quegli interventi che non sono considerati di routine, utili per permettere il corretto funzionamento della stessa dopo un guasto o un malfunzionamento. Al contrario, la manutenzione ordinaria consiste nel controllare tutte le parti dell’impianto di riscaldamento, fare delle prove di funzionamento, effettuare la pulizia da scorie e il controllo dei fumi. Quest’ultima è fondamentale per garantire nel tempo il corretto funzionamento della caldaia a condensazione, mettendo al primo posto la sicurezza di chi la utilizza e la possiede in casa propria.

Manutenzione caldaia a condensazione costo

La manutenzione della caldaia non ha un costo fisso. Infatti, può cambiare da regione a regione, ma in linea di massima può partire dai 60 € e arrivare a circa 80 €. Questo prezzo potrebbe sembrare alto per una pratica veloce come il controllo dei fumi e la pulizia delle scorie della caldaia ma, in realtà, consentirà di risparmiare maggiormente così da evitare guasti importanti che ci costringeranno a chiamare urgentemente un tecnico per non rimanere senza riscaldamento o acqua calda.

 

Occorre anche ricordare che esiste un obbligo manutenzione caldaia a condensazione per legge. Nel caso in cui ci si astenga da ciò, sono previste sanzioni molto salate che possono partire da 500 € e arrivare fino a 3.000 €. Ma vengono davvero effettuati dei controlli? La risposta è si. Il proprio comune di residenza, infatti, può effettuare dei controlli a sorpresa e richiedere i documenti rilasciati in seguito all’ultima manutenzione.

Prima dell’arrivo dell’inverno quindi, è fondamentale accertarsi che il proprio impianto funzioni al meglio, partendo proprio dalla manutenzione della propria caldaia a condensazione. Altrimenti si potrebbe andare incontro a problemi e guasti nel periodo nel quale non si può fare a meno di accendere i termosifoni ed usare acqua calda.

Vediamo adesso quanto costa la manutenzione caldaia a condensazione, dando uno sguardo alla tabella che segue:

 

Intervento	Costi
Controllo fumi (annuale)	150 €
Controllo canna fumaria (trimestrale o semestrale)	500 €
Pulizia caldaia a condensazione	60 €
Bollino blu	70 €

Manutenzione caldaia a condensazione ogni quanto

Ogni due anni è obbligatoria la manutenzione per chi possiede una caldaia con una potenza nominale inferiore ai 100 kW. Per tutti gli altri impianti va eseguita una volta l’anno. Sarà comunque il tecnico, durante l’installazione o la prima manutenzione della caldaia nuova, a comunicarci ogni quanto occorre eseguire il controllo.