Pittura su ceramica: quali materiali scegliere e quali sono i costi

La maggior parte delle piastrelle in ceramica è adatta ad essere ridipinta: spesso capita che esse perdano brillantezza nel corso tempo, risultano logore e sbiadite; piuttosto che sostituire tutta la pavimentazione o smantellare l’intera parete, puoi scegliere di riverniciarle, e riportare così i rivestimenti al loro splendore originale. La pittura su ceramica ha un costo decisamente più contenuto rispetto a una ristrutturazione completa, permette di ridurre sensibilmente i tempi necessari ad ultimare i lavori, e al tempo stesso consente di rimodernare l’ambiente, in modo che rispecchi i gusti personali e lo stile dell’arredamento.

• Quali materiali scegliere per la pittura su ceramica
• Come pitturare la ceramica
• Quali sono i costi
• Richiedi un preventivo

Quali materiali scegliere per la pittura su ceramica

La ceramica è un materiale molto poroso che richiede l’utilizzo di smalti e vernici appositi per essere pitturata: esistono numerosi tipi di vernici per piastrelle, con caratteristiche specifiche e proprietà particolari, che le rendono adatte al trattamento di superfici diverse.

 

Quando si sceglie di pitturare le piastrelle in ceramica, bisogna anche tener conto della loro collocazione all’interno della casa, per ottenere il massimo della resa estetica ma anche della funzionalità: ci sono vernici apposite per le piastrelle del bagno o della cucina, vernici adatte al trattamento dei pavimenti, oppure vernici specifiche per gli esterni.

 

• Piastrelle del bagno: la soluzione ideale per pitturare le piastrelle del bagno sono gli smalti per ceramica. Essi sono caratterizzati da brillantezza ed intensità dei colori, che difficilmente sbiadiscono nel corso del tempo; in più, gli smalti non sono soggetti alla formazione di calcare, non vengono intaccati dall’utilizzo di detergenti aggressivi, e rendono le piastrelle impermeabili, così che possano resistere agli ambienti umidi come il bagno.
• Piastrelle della cucina: grazie alle loro caratteristiche, gli smalti per ceramica possono essere utilizzati anche per pitturare le piastrelle della cucina; l’unica accortezza sarà quella di selezionare un prodotto in grado di sopportare anche le temperature elevate e applicare un trattamento antimacchia, soprattutto nel caso di pareti para schizzi poste vicino ai fornelli.
• Piastrelle del pavimento: per il trattamento delle pavimentazioni in piastrelle, è consigliabile l’utilizzo di apposite vernici a base di resina; esse sono decisamente più resistenti e durature, possono essere sottoposte ad usura e calpestio continuo, e non scoloriscono con l’utilizzo di detergenti o solventi aggressivi. In più, le vernici per ceramica a base di resina consento una rifinitura più pregiata, con effetti visivi più eleganti.
• Piastrelle esterne: se trattata adeguatamente, la ceramica può essere utilizzata anche per il rivestimento degli spazi esterni. Per resistere alle intemperie e alla continua esposizione al sole, le piastrelle esterne in ceramica devono essere pitturate con apposite vernici a base di resina o microcemento; oltre a essere particolarmente resistenti, la resina o il microtopping prevengono l’opacizzazione delle superfici, creando uno strato protettivo contro gli agenti esterni. In più, può essere utile applicare un trattamento antimuffa e antiumidità per prevenire le infiltrazioni e la risalita capillare.

Come pitturare la ceramica

La pittura su ceramica richiede molta esperienza e attenzione, per cui sarebbe opportuno affidare questo tipo di lavoro esclusivamente ai professionisti del settore: essi sono in grado di garantire un risultato realizzato a regola d’arte, e sapranno valutare attentamente il tipo di intervento necessario in base alle condizioni del rivestimento preesistente.

 

Per verniciare correttamente le piastrelle, infatti, bisogna valutare accuratamente l’omogeneità delle superfici: eventuali aree usurate o lesionate andranno riempite con appositi stucchi, altrimenti si rischia di ottenere uno sgradevole effetto a chiazze. In seguito, andrà applicato uno strato di impregnante o primer, che consentirà una resa migliore del colore e una maggior durata della vernice.

 

Inoltre, bisogna considerare che non tutte le vernici per ceramiche hanno lo stesso grado di copertura: gli smalti ad esempio sono più coprenti, mentre le vernici a base di resina risultano più trasparenti, rendendole più adatte alla realizzazione di effetti e finiture particolari.

Quali sono i costi

I prezzi per la pittura su ceramica dipendono da diversi fattori: innanzitutto bisogna considerare il tipo di materiali necessari e la dimensione della superficie da trattare; bisogna tener conto delle condizioni dei rivestimenti e del tipo di intervento da effettuare. Infine, ad influire sulla spesa sono anche eventuali trattamenti aggiuntivi, o disegni ed effetti particolari da realizzare sulle piastrelle.

 

Ecco una tabella con i prezzi indicativi che potrebbero essere utili per farsi un’idea sui costi:

 

Tipologia	Costo al mq
Pittura su ceramica con smalto	15€ – 35€
Pittura su ceramica con vernice in resina	30€ – 50€
Verniciatura in resina con decorazioni	30€ – 80€
Microtopping	20€ – 60€

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