Portoni in legno: perché sceglierli e quali sono i costi

In un certo senso la porta d’ingresso rappresenta il biglietto da visita della propria abitazione: proprio per questo, è importante scegliere dei serramenti che siano al tempo stesso pratici ma eleganti, in grado sia di garantire la sicurezza della casa, sia di completare l’arredamento con stile. I portoni in legno rappresentano da sempre una delle soluzioni più diffuse per l’ingresso di un immobile.

 

Il legno d’altronde è un materiale molto robusto, caratterizzato da un’ottima resistenza nel tempo; ma è anche molto versatile, e si adatta bene a qualsiasi stile d’arredamento, da quelli più classici ed eleganti, a quelli più rustici e conviviali, fino anche alle declinazioni più moderne e sofisticate. Sul mercato sono disponibili moltissime tipologie di portoni e porte d’ingresso in legno, adatte alle più disparate destinazioni d’uso, e contraddistinte da una vasta gamma di rivestimenti, materiali, colori e modelli diversi.

• Perché scegliere un portone in legno
• Come restaurare un portone in legno
• Quali sono i costi
• Come richiedere un preventivo

Perché scegliere un portone in legno

Quando si ristruttura casa, la scelta dei serramenti è certamente una delle fasi più importanti; essi ricoprono infatti un ruolo fondamentale: da un lato completano l’arredamento e contribuiscono a decorare l’ambiente, dall’altro essi devono rispondere a precise caratteristiche di sicurezza, per proteggere l’abitazione da eventuali effrazioni di ladri e malintenzionati. Il legno è da sempre uno dei materiali più apprezzati per l’arredamento di ogni parte della casa, a cominciare proprio dall’entrata.

 

Funzionali ma raffinati, i portoni in legno rappresentano, infatti, la soluzione ideale per l’ingresso di un’abitazione: essi sono contraddistinti da un fascino intramontabile che consente loro di accontentare anche i gusti dei clienti più esigenti, e si abbinano bene a qualsiasi stile d’arredamento. In più, se trattato adeguatamente, il legno è un materiale molto solido e resistente, adatto tanto agli spazi interni quanto alle facciate esterne.

 

Prima di acquistare una porta, infatti, bisogna anche considerare sia la sua collocazione che la sua destinazione d’uso: mentre per le case di proprietà è possibile sbizzarrirsi come meglio si crede nella scelta della porta d’ingresso, se essa va posta all’entrata di un appartamento facente parte di un condominio, possono essere previste delle specifiche regole da rispettare per preservare l’estetica del palazzo; inoltre si può optare per modelli diversi a seconda che si tratti dell’ingresso di un’abitazione privata, di un ufficio o di un esercizio commerciale.

Come restaurare un portone in legno

Nonostante le numerose qualità, negli immobili più datati, spesso i portoni in legno possono recare il segno del tempo, e necessitano di essere restaurati: per garantire la loro durata nel corso del tempo, le porte richiedono una manutenzione regolare, tanto più se utilizzate all’esterno. Alcuni fattori a cui fare attenzione per preservare i serramenti, possono essere:

• Esposizione agli eventi atmosferici
• Fenditure e lesioni: gli sbalzi di temperatura possono provocare dei movimenti del legno, il quale può gonfiarsi o ritirarsi. Questo può causare la formazione di crepe tra le fibre, e portare alla fessurazione o alla rottura della porta.
• Cedimenti o danni strutturali: gli elementi di congiunzione tra le parti del portone sono i più deboli. Il peso e l’usura, possono incidere sulla tenuta dei cardini e dei giunti.

 

I segni del deterioramento sono ben visibili, ma se si interviene prima che siano troppo ingenti, si possono ottenere dal restauro risultati eccellenti. Prima di procedere, è necessario fare una analisi precisa delle condizioni del portone: spesso è sufficiente trattare le superfici con prodotti appositi, per ripristinare le condizioni originali; in alternativa, se il rivestimento è troppo rovinato, può essere necessario rimuoverlo con un intervento di decapaggio.

 

In più, alcuni tipi di legno sono più sensibili all’attacco dei tarli, che possono danneggiare in modo profondo la struttura: in tal caso è necessario agire con un trattamento antitarlo, e stuccare le parti lesionate. In caso di cedimenti e danni strutturali è invece opportuno rivolgersi ad un falegname esperto per riparare o sostituire la porta.

Quali sono i costi

I costi di installazione di un portone in legno possono dipendere da diversi fattori, come la tipologia e il modello, i materiali e i rivestimenti, le dimensioni e la classe di effrazione. Anche i costi per gli interventi di restauro sono piuttosto variabili; ad incidere sono innanzitutto le condizioni delle superfici e il tipo di lavoro richiesto, ma anche il tipo di materiale da trattare e i prodotti necessari. Ecco una tabella dei prezzi medi:

 

Tipologia	Costo
Portone in legno standard	300€ – 600€
Portone blindato classe 3	1.500€ – 3.000€
Portone blindato classe 4	1.800€ – 4.000€
Portone a doppia anta	1.500€ – 2.000€
Decapaggio	100€ – 200€
Trattamento antitarlo	100€ – 150€

Come richiedere un preventivo

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